LEONE
Andrea Bedina
Nacque probabilmente intorno agli anni Sessanta del secolo X. Divergenti i pareri in merito alle sue origini.
Tra Otto e Novecento si suppose che L. fosse tedesco e che avesse trascorso [...] vellet" sia l'abbazia di Breme, dove avevano trovato nuova sede i monaci della Novalesa, sia l'episcopato d'Ivrea, retto da Ottobiano. Va sottolineato che sulla cattedra episcopale di Vercelli L. succedeva a una serie di presuli che - perseguendo una ...
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MANFREDI, Manfredo (Manfredo Emanuele)
Raffaella Catini
Nacque a Piacenza il 16 apr. 1859 da Giuseppe e da Paolina Giuditta Bertani. Il padre, avvocato e docente di diritto civile presso la locale università, [...] 'Italia all'Esposizione parigina; il governo presieduto da F. Crispi non si manifestò propenso a che l'Italia, paese retto da una monarchia, vi prendesse parte: il comitato ebbe perciò un carattere "privato" e ufficioso (ibid.). La realizzazione del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Politico, organizzatore di cultura e divulgatore, Attilio Brunialti fu uno degli intellettuali più attivi del suo tempo. Attento al dibattito internazionale, eclettico e orientato a una continua mediazione, [...] alle illusioni, alle debolezze, alle bassezze, che alimentano la zavorra delle Camere, a render ognor più difficile il retto andamento del Governo parlamentare» (pp. 960-61). Un bipartitismo all’inglese imperniato sui cattolici e sui liberali avrebbe ...
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CAGGIO, Paolo
SSantangelo
Nacque a Palermo nel primo quarto del sec. XVI.
Della sua appartenenza a nobile famiglia dà testimonianza, in una lettera all'Aretino, Ottaviano Precone, vescovo di Monopoli, [...] (gli ottimati), virtuosa moltitudine che regge con vantaggio sia dei ricchi sia dei poveri; infine la "politia", ch'è il "retto governo dei molti". Comunque la miglior forma di governo è fra tutte il principato regio, che mira al bene della comunità ...
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GONZAGA, Ugolino
Isabella Lazzarini
Primogenito di Guido di Luigi (I) e di Agnese di Francesco Pico della Mirandola, nacque a Mantova verosimilmente intorno agli anni Venti del Trecento: Guido e Agnese [...] tutti i propri beni allodiali nelle città e nei distretti di Mantova e Cremona, di cui furono reinvestiti in feudo retto e nobile.
Nell'ottobre 1358 il G. sposava a Milano Caterina, figlia di Matteo Visconti e Gigliola Gonzaga, divenendo perciò ...
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PAPI, Lazzaro
Sabina Pavone
(Carmelo Dionisio Lazzaro). – Nacque a Pontito, nei pressi di Lucca, il 23 ottobre 1763 da Alberto e da Fiora Pierini.
Ricevette i primi rudimenti scolastici a Pontito da [...] Rivoluzione francese dalla congregazione degli Stati generali fino alla morte di Luigi XVI, Bastia 1836).
L’opera non ha retto il giudizio del tempo ed è oggi dimenticata, ma tra i contemporanei ricevette elogi da Luigi Fornaciari, Niccolò Tommaseo ...
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GHERARDI, Silvestro
Giorgio Dragoni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 17 dic. 1802 da Giovanni, commerciante, e da Teresa Pani.
Dimostrate eccezionali qualità durante la frequenza dei corsi liceali, gli [...] della Repubblica Romana (9 febbr. 1849). Nel governo repubblicano fu sottosegretario del dicastero della Pubblica Istruzione allora retto da C.E. Muzzarelli; in seguito, sul finire della Repubblica, accettò ad interim la titolarità di quel ...
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GISULFO
Andrea Bedina
Duca longobardo di Benevento, secondo di questo nome, figlio del duca Romualdo (II) e della sua prima moglie Gumperga, figlia di Aurona, sorella di re Liutprando. Romualdo, alla [...] e di confisca dei beni chi, in generale, avesse osato avere contatti con le dominazioni confinanti, tra le quali figura anche il Ducato retto da G. (Ratchis leges, in Le leggi dei Longobardi, c. 9, pp. 240 s.). Si può quindi pensare a una ripresa di ...
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COCCHI DONATI (Cochius, de' Cocchi, de' Donatis, de Florentia), Donato
Luisa Miglio
Nacque a Firenze, da Niccolò, il 21 sett. 1409.
La sua famiglia era tra le più autorevoli della riservata cerchia [...] politica, carriera che dopo il 1450 sembra aver sopraffatto quella universitaria. L'ufficio principale del governo di Firenze fu retto dal C. per il bimestre settembre-ottobre e gli offrì la possibilità di esprimere in modo evidente la sua piena ...
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CASALOLDO, Alberto di
Giancarlo Andenna
Uomo politico bresciano, nacque probabilmente intorno al 1170 da una famiglia di conti rurali, i comites di Casaloldo, delle cui vicende anteriori al sec. XII [...] il fatto che l'imperatore Ottone IV il 22 febbr. 1212 concesse con un suo diploma Gonzaga e Bondeno de' Roncori, per retto feudo, al C. e a Narisio di Montichiari, definiti come "diletti nostri fedeli"; il documento concedeva loro anche l'onore ed il ...
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retto-
rètto-. – Primo elemento compositivo di numerosi termini del linguaggio medico, nei quali rappresenta il sost. retto3, indicando quindi rapporto con l’intestino retto, con sign. e uso affine a quelli del prefissoide procto-, con cui...
retto2
rètto2 agg. [dal lat. rectus, propr. part. pass. di regĕre «dirigere, guidar diritto»]. – 1. Che è diritto, che ha o segue un andamento costante, senza curve o cambiamenti di direzione. Raro in usi generici (in cui è com. diritto1),...