Massimiliano Panci
Abstract
Viene illustrata, alla luce della sua complessa evoluzione, la vigente disciplina del collocamento per evidenziare il profondo mutamento, rispetto al sistema delineato dalla [...] (Giubboni, S., op. cit., 7 ss.).
Ben si spiega, in quest’ottica, che i principi cardine sui quali si è retto per quasi mezzo secolo il collocamento italiano (l. 29.4.1949, n. 264), favoriti anche dal più ampio contesto internazionale, fossero ...
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GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] in effetti avvenne fra il 1559 e il 1560.
Il 22 marzo 1548 il G. fu chiamato a Padova, con tutta probabilità dopo avere retto una podestaria ad Asti (Arch. di Stato di Torino, Carte Biscaretti, m. 47, M.M., cc. 117 ss.). A Padova il G. si trattenne ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pompeo Neri
Marcello Verga
Giurista, funzionario al servizio della dinastia medicea e, dal 1737, della dinastia lorenese; poi, dal 1749 al 1758 presidente della Giunta incaricata di portare a termine [...] in qualità di ministro del consiglio di Reggenza lorenese, ora retto dal maresciallo Antonio Botta Adorno.
Nel 1763, alla notizia potere del principe e le magistrature repubblicane che aveva retto lo Stato mediceo serviva a mettere al centro dell ...
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È, nel diritto privato, il concorso di due o più diritti di proprietà sul medesimo fondo. Nel diritto internazionale condominio è il concorso di due sovranità sul medesimo territorio. Le due proprietà [...] stipulata il 20 ottobre 1906. Le isole vi erano dichiarate territorio di influenza comune; il governo vi doveva essere retto da due alti commissarî, uno francese e uno inglese, con eguaglianza di diritti quanto alla residenza e alla tutela giuridica ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] e i suoi poteri sul primicerio e sul clero di San Marco, era stato Giovanni Tiepolo, nel lungo periodo in cui aveva retto la carica primiceriale - vi era stato nominato nel 1603 dal doge Leonardo Donà, di cui lo si diceva pupillo, la terrà sino ...
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ALIMENA, Bernardino
Roberto Abbondanza
Nacque a Cosenza il 12 sett. 1861 da Francesco, insigne avvocato penalista e deputato per tre legislature. A Napoli, dal 1881 al 1884, frequentò i corsi di giurisprudenza, [...] cultura orientata in senso filosofico, si mostra ricco di validi spunti, anche se, nel suo insieme, non ha retto alle critiche provenienti dalle diverse correnti della scienza penalistica. L'A. parlò spesso, a proposito del suo indirizzo, di ...
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Kyoto
Città del Giappone centrale, fra le più antiche e importanti storicamente per essere stata, per oltre un millennio (794-1868), capitale dell’impero giapponese e residenza dell’imperatore. La dovizia [...] ; l’altra invece prosperò e subì una continua espansione verso Oriente. Una serie di strade, che si intersecavano ad angolo retto, traversava la città da un capo all’altro, dandole un aspetto assai regolare che conserva ancora.
Protocollo di Kyoto ...
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PROTEZIONE CIVILE
Giuseppe Santaniello
Lorenzo Stabile
Legislazione. - Il sistema della p.c., intesa come complesso organico di strutture preordinate all'assolvimento di una funzione unitaria, ha avuto [...] a capo un ministro senza portafoglio, che poi il d.P.C. del 14 settembre 1984 trasformò in Dipartimento retto dal ministro per il Coordinamento della p. civile L'affiancamento di questa nuova struttura dipartimentale alla vecchia struttura prevista ...
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Sergio Lariccia
Abstract
Vengono esaminati il significato e le norme dei Patti lateranensi stipulati l’11 febbraio 1929 fra l’Italia e la Santa Sede, con particolare riferimento alle disposizioni del [...] , coerente con la concezione di uno Stato che si identificava con il suo principe (lo Stato cattolico era quello retto da un principe cattolico, il quale si uniformava alle leggi della Chiesa cattolica), poteva giustificarsi il riconoscimento dei ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] pareri è raccolta nelle Allegationes.
La sua vita familiare fu relativamente tranquilla. Dopo aver preso gli ordini minori ed aver retto per qualche tempo, come pievano, la chiesa di Miransù nei possedimenti aviti, si persuase a sposare Margherita di ...
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retto-
rètto-. – Primo elemento compositivo di numerosi termini del linguaggio medico, nei quali rappresenta il sost. retto3, indicando quindi rapporto con l’intestino retto, con sign. e uso affine a quelli del prefissoide procto-, con cui...
retto2
rètto2 agg. [dal lat. rectus, propr. part. pass. di regĕre «dirigere, guidar diritto»]. – 1. Che è diritto, che ha o segue un andamento costante, senza curve o cambiamenti di direzione. Raro in usi generici (in cui è com. diritto1),...