CAPPELLETTI, Giuseppe
Paolo Preto
Nacque a Venezia nel dicembre del 1802 da Gaetano ed Elisabetta Venturelli. Di famiglia di modeste condizioni, egli venne avviato alla carriera ecclesiastica e si dedicò [...] troppo severo anche se effettivamente questa monumentale ricerca, per l'eccessiva fretta e superficialità con cui fu scritta, non ha retto all'usura del tempo. Dedicata a Carlo Alberto, riprendeva il disegno dell'Italia sacra dell'Ughelli e mirava ad ...
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BENZI, Bernardino
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Venezia, da nobile famiglia originaria del Piemonte, il 16 luglio 1688. Prese l'abito della Compagnia di Gesù il 1° giugno 1705 nel noviziato di S. Ignazio [...] del p. Poli (Dottrina di S. Tommaso proposta alla considerazione de' saggi, e sinceri amatori della Verità, acciocché possano formare un retto giudizio sopra la prima lettera scritta dalp. Daniele Concina contro ilp. B. B..., s. l. n. d.), e di altri ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] y San Pablo de los Italianos, fondato nel 1579, diviene il centro ufficiale della comunità immigrata ed è retto da un consiglio di sei governatori, per statuto espressione dei nuclei napoletano, siciliano, milanese, genovese, romano e fiorentino ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] mosso dall'interesse. La frequentazione di autori come P. Bayle, J. Locke, B. de Mandeville, J.-F. Melon e del loro universo retto da leggi economiche nel F. non si risolve col totale rifiuto del modello di società da essi proposto, ma suggerisce di ...
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GIOVANNI da Vercelli
Luigi Canetti
Nacque nei primi anni del sec. XIII, forse nel villaggio di Mosso Santa Maria, nella diocesi di Vercelli, o in questa stessa città. Priva di attestazioni di sorta [...] . Per le sue doti di fermezza, equilibrio, saggezza e capacità di governo venne chiamato a succedergli G., che avrebbe poi retto in modo egregio l'Ordine per i successivi vent'anni percorrendo indefessamente, e quasi sempre a piedi, fiancheggiato dal ...
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COMPAGNONI MAREFOSCHI, Mario
Marina Caffiero
Nacque a Macerata il 9 settembre (il 10 secondo Moroni, XLII, p. 270; e Ritzler, p. 27) 1714 da Giovanni Francesco Compagnoni e Maria Giulia Marefoschi, [...] Papa" scriveva il rappresentante spagnolo Azara: El espíritu, II, 2, p. 156), lo incaricò della visita del Collegio Ibernese, retto dai gesuiti.
In seguito alla durissima relazione prodotta dal C., che accusava i gesuiti di essersi appropriati di una ...
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LIPPOMANO, Pietro
Giuseppe Gullino
, Ultimo dei quattro figli maschi del patrizio Girolamo di Tommaso e di Paola Vendramin di Bartolomeo del doge Andrea, nacque a Venezia nel 1504. A quella data il [...] cardinale Giovanni Salviati; di lì i tre prelati raggiunsero Venezia, dove furono ospitati nel monastero della Trinità, retto da un fratello del L., Andrea.
Queste amicizie e queste conversazioni avrebbero dato vita alla più celebrata realizzazione ...
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CADANA, Salvatore
Valerio Castronovo
Originario di Ceva (ignota è la data di nascita), entrò giovanissimo nell'Ordine dei minori conventuali segnalandosi nel 1636 con la pubblicazione a Mondovì di un [...] vili e basse, né di prosapie sconosciute e neglette, sordide e vili". L'ideale del C. era piuttosto uno Stato retto attraverso la mediazione di un'aristocrazia meritevole di fiducia più che per autentiche capacità politiche per la saggezza e la ...
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PARTICIACO, Agnello
Marco Pozza
PARTICIACO, Agnello (Partecipazio Angelo). – Nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, probabilmente a Eraclea, antica capitale del ducato veneziano.
Il nome Agnello [...] nel ducato, e a reprimere la rivolta, accecando e cacciando Caroso e giustiziando i suoi sodali. Il ducato fu retto provvisoriamente dal vescovo cittadino Orso (identificato senza sicurezza come un Particiaco) e da due tribuni.
Dopo circa un anno ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] , rischiando la catastrofe nucleare. Era questo il succo della MAD (Mutually Assured Destruction), il principio di deterrenza che ha retto il mondo durante la guerra fredda.
Con l'avvento di Michail Gorbačëv alla guida dell'Unione Sovietica, nel 1985 ...
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retto-
rètto-. – Primo elemento compositivo di numerosi termini del linguaggio medico, nei quali rappresenta il sost. retto3, indicando quindi rapporto con l’intestino retto, con sign. e uso affine a quelli del prefissoide procto-, con cui...
retto2
rètto2 agg. [dal lat. rectus, propr. part. pass. di regĕre «dirigere, guidar diritto»]. – 1. Che è diritto, che ha o segue un andamento costante, senza curve o cambiamenti di direzione. Raro in usi generici (in cui è com. diritto1),...