GRANUCCI, Nicolao
Franco Pignatti
Nacque a Lucca nel 1521 da Guglielmo, preposto di S. Maria di Filicorni, prebenda appartenente alla famiglia, e rettore sine cura della chiesa di S. Donnino a Marlia, [...] mesi amici influenti, tra cui Giusfredo Rapondi (figlio di Caterina) e Cristoforo Lamberti intervennero in suo favore, ottenendo la revisione del processo. I testimoni a carico furono giudicati inattendibili e il 18 aprile il G. fu assolto. Si recò ...
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GRILLO-CATTANEO (Grillo-Cattaneo-Leonardi), Niccolò Leonardo
Calogero Farinella
Nacque a Genova dal marchese Leonardo e da Caterina (o Maria Caterina) Grimaldi, il 26 ag. 1755. Era il secondo di cinque [...] i due giovani genovesi entrarono in stretta comunanza con S. Bettinelli, che li aiutò nell'opera di revisione e rielaborazione. Gli elogi dichiaravano una aperta funzione pedagogica "repubblicana": della riproposizione della vita di personaggi tanto ...
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LORENZI, Bartolomeo
Mario Allegri
Nacque da Lorenzo e da Francesca Ganascini, terzo di quattro figli, a Mazzurega, nel Veronese, il 4 giugno 1732. Due suoi fratelli, Francesco e Giandomenico, furono [...] di norma esclusi. Il successo fu notevole, anche per le due riedizioni (l'ultima, del 1810, passata attraverso un'ampia revisione linguistica per la quale il L. ricorse alla consulenza del purista e bibliofilo veronese don S. Fontana), e gratificato ...
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BENCI (Bencio, Bentio, Benzi, Benzio), Trifone
Adriano Prosperi
Originario di Assisi, ne è ignoto l'anno di nascita. La protezione dello zio paterno Francesco e della potente famiglia Cervini, legata [...] il quale era pagato 4 scudi al mese) consisteva nella stesura in bella copia della corrispondenza dei legati e nella revisione dei verbali delle congregazioni generali redatti dal Massarelli, il quale inoltre si faceva aiutare da lui a scrivere la ...
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BONNÀ, Febo
Claudio Mutini
Forse ferrarese (ma si ignorano il luogo e la data di nascita), il B. compì quasi sicuramente i propri studi a Ferrara. In una lettera che Diomede Borghesi gli indirizzava [...] dell'autore, che si trova appresso di noi"; egli avrebbe inoltre dato alle stampe il poema "non senza nuova revisione e correzione dell'istesso Poeta".
Le attestazioni del B. sono essenzialmente degne di fiducia. Il Tasso infatti non lamentò ...
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CHIARAVACCI (Claravacaeus), Girolamo
Roberto Ricciardi
Nacque a Pizzighettone (Cremona) verso la fine del sec. XV. Non conosciamo con precisione la data della nascita. Supponendo che l'Arisi, menzionandolo [...] cattivo stato di conservazione, o da motivi economici. I Fasti si presentavano incompiuti, mancanti probabilmente della definitiva revisione stilistica; ma il Gabiani, cui spettò la ricognizione dell'opera, afferma di essersi comportato come Vario e ...
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Scrittore e filosofo (Parigi 1694 - ivi 1778). Nato da famiglia borghese, ricevette un'eccellente educazione umanistica al collegio Louis-le-Grand tenuto dai gesuiti. Precocissimo autore di versi leggeri [...] : il suo intervento nei processi Calas, La Barre, Sirven, Lally ne fece dei casi clamorosi e portò persino alla revisione d'ingiuste sentenze. In questi anni in cui il moto filosofico rivoluzionario si faceva più impetuoso, V., impareggiabile e ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] 16° sec., quando si ebbe l’introduzione della notazione europea su 5 righe, si realizzò una grande opera di revisione e classificazione di tutta la musica liturgica: ciò portò, tra l’altro, alla compilazione dello Stoglavyj sobor, codice comprendente ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] fatti storici attraverso la mediazione poetica più scarna possibile, perché appunto dai fatti promani l’azione, anzitutto politica, di revisione e di eventuale repulsa. Nel teatro, forte tempra di drammaturgo rivelano P. Hacks e H. Müller, che dà il ...
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SARTRE, Jean Paul (App. II, 11, p. 789)
Giuseppe Bedeschi
Scrittore e filosofo, morto a Parigi il 15 aprile 1980. Nella sua opera, strettamente intrecciata all'attività in campo politico, è passato da [...] studio su Flaubert, in forma di biografia socio-psicanalitica, frutto di un decennio di lavoro, numerose stesure e una completa revisione nel 1968-70.
L'opera, non terminata, la cui scrittura sciatta e pletorica è volutamente lontana dalle ossessioni ...
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revisione
reviṡióne s. f. [dal lat. tardo revisio -onis, der. di revidere «rivedere»]. – 1. Nuovo esame inteso ad accertare e a controllare, ed eventualmente a correggere o a modificare, i risultati e le valutazioni dell’esame già operato,...
revisionare
reviṡionare v. tr. [der. di revisione] (io revisióno, ecc.). – Sottoporre a revisione: r. un compito, una prova d’esame; r. un’opera letteraria; r. le bozze di stampa; r. un conto, una pratica di pensione; nella tecnologia di officina,...