Storico dell'antichità, nato a Pietra Ligure (Savona) il 22 dicembre 1910. Allievo di G. De Sanctis, perfeziona gli studi universitari presso la Scuola italiana archeologica di Atene, compiendo importanti [...] scoperte a Lemno, negli scavi del santuario dei Cabiri, e svolgendo in Grecia un'attenta revisione di documenti epigrafici di eccezionale interesse. Professore di Storia greca e romana presso la facoltà di Lettere di Napoli (1948-68), insegna poi ...
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Storico e uomo politico ungherese (Budapest 1885 - Vác 1953). Dal 1925 ordinario di storia ungherese all'univ. di Budapest. Fu ministro dell'Istruzione (1932-42). Per aver appoggiato il colpo di stato [...] , nel 1946 fu processato e condannato all'ergastolo. Come storico egli, con la sua scuola, operò un'ampia revisione della storia ungherese in base ai principî della Geistesgeschichte. Fondamentale è la sua Magyar Történet ("La storia ungherese", 1928 ...
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Uomo politico svizzero (Zurzach, Argovia, 1825 - Berna 1899). Magistrato, percorse tutte le cariche della vita politica cantonale, e fu presidente del Consiglio degli stati (1860 e 1866). Entrò (1866) [...] varî dipartimenti fino al 1892. Fu più volte presidente della Confederazione (1869, 1872, 1880, 1884, 1891). Lavorò alla revisione della costituzione federale, a importanti riforme, soprattutto nei riguardi dell'esercito e delle ferrovie, e fondò la ...
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Giurista ed erudito (n. forse in Panfilia - m. intorno al 542-543), ministro di Giustiniano e suo principale collaboratore nell'opera legislativa. Poco si sa di lui per l'epoca anteriore a tale collaborazione, [...] gli si debbano ascrivere alcune opere attribuite dal lessico Suida a un suo contemporaneo e omonimo: una revisione dei fasti consolari fino al suo tempo (῾Υπατικὸς καταλογάδην εἰς ᾿Ιουστινιανὸν αὐτοκράτορα); una cronologia degli imperatori (Βασιλικὸς ...
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Uomo politico (Saga, is. di Kyushu, 1838 - Tokyo 1922). Ministro delle Finanze (1873-81), fondò nel 1882 un partito progressista che propugnava l'instaurazione di un governo parlamentare sul modello britannico. [...] 1888, l'anno dopo subì l'attentato di un fanatico nazionalista contrario alle concessioni da lui fatte alle potenze occidentali nella revisione dei trattati del 1858. Nuovamente agli Esteri (1896-97), fu per due volte primo ministro (1898 e 1914-16 ...
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Re dei Visigoti (m. Toledo 586). Associato dapprima al governo dal fratello Liuva I (568), poi (572) solo, estese il suo regno sconfiggendo gli Svevi stanziati lungo la costa atlantica, i Baschi e i Bizantini [...] 'arianesimo, mise a morte il figlio primogenito Ermenegildo, che si era convertito al cattolicesimo. Compì anche la revisione delle leggi d'Eurico, riducendole, rinnovandole e integrandole; 324 delle costituzioni contenute in questa raccolta d'Eurico ...
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Uomo politico francese (Grenoble 1761 - Parigi 1793). Avvocato, eletto nel 1789 agli Stati Generali, fu, nell'ambito dell'Assemblea nazionale costituente, uno dei principali rappresentanti del partito [...] le colonie. Dopo la tentata fuga di Varennes, allacciò stretti rapporti con Luigi XVI e si adoperò per una revisione della costituzione in senso conservatore. La scoperta di alcune carte compromettenti alle Tuileries, nell'agosto del 1792, provocò il ...
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Uomo politico francese (Remiremont, Vosgi, 1838 - Parigi 1925). Avvocato, antibonapartista, fu ininterrottamente deputato dal 1872 e senatore dal 1903, quale repubblicano moderato. Ministro dell'Agricoltura [...] ; in tale qualità emanò notevoli provvedimenti per l'agricoltura e leggi protezioniste, e si oppose ostinatamente alla revisione del processo Dreyfus. Successivamente, continuò a essere il capo del partito moderato-progressista: tornò al governo nel ...
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Figlio (1418-1448) del conte palatino Giovanni di Baviera; già reggente dell'unione di Kalmar (1439); alla morte di Erik di Pomerania suo zio, fu eletto re, successivamente in Danimarca e Svezia (1440) [...] e in Norvegia (1442). Sotto il suo regno la nobiltà continuò ad accrescere le sue prerogative. Cercò di opporsi alla potenza della Hansa. Nel 1442 sottopose a revisione le leggi svedesi. ...
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Statista (Schönhausen 1815 - Friedrichsruh 1898). Di antica famiglia nobile del Brandeburgo, fece i suoi studî a Gottinga. Fin dal 1847, segnalandosi alla "dieta unita" di Berlino per la vigorosa politica [...] , il cui programma di rivendicazione dei privilegi nobiliari e delle corporazioni egli sostenne impetuosamentc nella Camera di revisione del 1849. Ma più ancora, B. mirava alla liquidazione della tesi federalista voluta dalla costituzione di ...
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revisione
reviṡióne s. f. [dal lat. tardo revisio -onis, der. di revidere «rivedere»]. – 1. Nuovo esame inteso ad accertare e a controllare, ed eventualmente a correggere o a modificare, i risultati e le valutazioni dell’esame già operato,...
revisionare
reviṡionare v. tr. [der. di revisione] (io revisióno, ecc.). – Sottoporre a revisione: r. un compito, una prova d’esame; r. un’opera letteraria; r. le bozze di stampa; r. un conto, una pratica di pensione; nella tecnologia di officina,...