BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] in quel momento la vita della Chiesa. La ribellione dei cardinali Pietro e Giacomo Colonna contro Bonifacio VIII delVespro, nominando ecclesiastici di sua fiducia, senza tener conto delle esigenze dei re.
La stessa fedeltà alla politica del ...
Leggi Tutto
Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] a contatto con il grave problema delle conseguenze delVespro siciliano, questione destinata a influire profondamente su la bolla Romano pontifici (13 aprile 1301) lo accusò di ribellione contro il suo legittimo sovrano (Adolfo di Nassau), di crimine ...
Leggi Tutto
Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] confronti del conflitto angioino-aragonese nell'Italia meridionale, iniziato con la guerra delVesprodel marzo dal suo predecessore come perturbatori e istigatori della ribellione siciliana contro gli Angiò, rinnovando il gravissimo provvedimento ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] a contatto con il grave problema delle conseguenze delVespro siciliano, questione destinata a influire profondamente su la bolla Romano pontifici (13 apr. 1301) lo accusò di ribellione contro il suo legittimo sovrano (Adolfo di Nassau), di crimine ...
Leggi Tutto
Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] specie con una delle sue opere più note, La guerra delVespro siciliano (1842), ispirata da un materialismo razionalistico che, modernità, la rottura con la tradizione, la ribellione anticonformistica contro i vincoli soffocanti della famiglia e ...
Leggi Tutto
LAPI, Paolo
Marcello Moscone
Romano, appartenne all'Ordine dei frati minori. Non è possibile stabilire con sicurezza il suo cognome né la sua data di nascita, avvenuta probabilmente non oltre i primi [...] papa Gregorio XI concludeva il conflitto apertosi all'indomani delVesprodel 1282 e normalizzava i rapporti tra Roma e l' -1396), Palermo 1979, ad ind.; Id., Il clero siciliano tra ribellione e fedeltà ai Martini (1392-1398), Palermo 1983, ad ind.; ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Saba
Berardo Pio
Nacque, probabilmente a Roma, nella prima metà del secolo XIII.
L'origine romana è confermata dallo stesso M. che nell'explicit della sua cronaca si dice "de Urbe", nel corso [...] sospensione del vescovo Perrone, accusato dopo la morte di Carlo I d'Angiò di aver spinto i suoi fedeli alla ribellione contro Stuttgart 1986, pp. 24, 26-32, 34, 44; S. Tramontana, Gli anni delVespro, Bari 1989, pp. 43, 47, 53 s., 152, 192, 371-373, ...
Leggi Tutto
GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] tentativo di spingere Genova alla ribellione contro Luigi XII. Il 9 a Bologna domenica 22 settembre dopo vespro, "sollenissimamente con lo regno in (1471-1484), a cura di M. Miglio et al., Città del Vaticano 1986; L'età dei Della Rovere, I-II, in Atti ...
Leggi Tutto
Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] Non certamente il sovvertimento delle sue strutture essenziali, la ribellione ai Pastori, la via libera ai carismi personali, . In la chiesia del castello Capoano, dove habitava, ogni giorno volea tre messe audire, et il vespro da sacerdoti, quando ad ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Castrocielo
Alessandra Mercantini
Originario del castello di Castrocielo (nei pressi di Cassino), non conosciamo la sua data di nascita, da porre presumibilmente nel secondo quarto del sec. [...] del rappresentante della S. Sede. G., con alcuni chierici suoi seguaci, era accusato inoltre di aver sobillato la cittadinanza, tentando di estenderne la ribellione di Sicilia passata agli Aragonesi dopo il Vespro siciliano.
G. seppe farsi apprezzare ...
Leggi Tutto