DE DOMINICIS, Antonio
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Ascoli Piceno, nelle Marche, il 2 genn. 1826.
Dopo aver studiato giurisprudenza, quasi certamente a Roma, cominciò ad esercitarvi la professione di [...] : la partenza delle truppe francesi di occupazione riproponeva il problema dell'iniziativa interna. In novembre, a Firenze, Ricasoli lo rassicurò sull'intenzione di concedere al pontefice "un ultimo esperimento di vitalità" (Bartoccini, La "Roma dei ...
Leggi Tutto
CONCINI, Bartolomeo
Paolo Malanima
Nacque a Terranuova Bracciolini, nel Valdarno aretino, nel 1507, da Giovan Battista di Matteo.
Figlio di un semplice contadino e nipote (ma la notizia non è certa) [...] si pensava il duca stesse ordendo ai danni dello Stato della Chiesa, fu in seguito liberato per l'intervento di Giovan Battista Ricasoli, inviato da Cosimo I a Roma: "né col tormento mi ridissi mai per non scoprire il segreto del Padrone, talché non ...
Leggi Tutto
BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] . Nell'autunno dello stesso 1416 il B. fu inviato da Braccio, a titolo personale, insieme con Bindaccio dei Ricasoli, ad Urbino, per trattare la liberazione di Carlo e Galeotto Malatesta, imprigionati da Guidantonio da Montefeltro: la missione ...
Leggi Tutto
CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] un'attenzione senz'altro maggiore di quella che gli riserbò Garibaldi. Dopo vari altri inutili approcci con la classe dirigente, col Ricasoli e col Rattazzi, nel gennaio 1869 si recò a Roma, latore di una singolare lettera del Towiański al papa. In ...
Leggi Tutto
PANCIATICHI, Bartolomeo
Giorgio Caravale
PANCIATICHI, Bartolomeo. – Nacque in Francia nel 1507 da una relazione extramatrimoniale del padre, Bartolomeo, legittimata il 29 marzo 1531 dal vescovo Alessandro [...] Firenze e Parigi erano infatti sospesi sin dal luglio del 1547 a causa dello sgarbo subito da Giovan Battista Ricasoli, ambasciatore fiorentino, preceduto nel giorno dell’incoronazione di Enrico II dagli ambasciatori mantovano e ferrarese. Il 7 marzo ...
Leggi Tutto
FRAPOLLI, Lodovico
Luigi Polo Friz
Nato a Milano il 23 marzo 1815 da Cesare e da Giuseppina Busti, crebbe nell'ambiente borghese medioalto della capitale lombarda. Il padre era intimo di A. Manzoni [...] politica tuttavia i suoi atteggiamenti ebbero carattere prevalentemente autonomo. Nel 1866 fu inviato a Berlino in missione segreta da B. Ricasoli, a cui fece poi da tramite l'amico E. Visconti Venosta. Aveva il compito di concordare con il Klapka ...
Leggi Tutto
BERTI, Domenico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Cumiana (Torino) il 17 dic. 1820 da Francesco e da Margherita Fontana e, dopo aver studiato nel collegio di Carmagnola, s'iscrisse all'università di Torino, [...] ; tenne anche l'interim: dell'Agricoltura, Industria e Commercio), conservando lo stesso portafoglio nel secondo ministero Ricasoli (20 giugno 1866-17 febbr. 1867).
Nello svolgimento di questo incarico, provvide alla compilazione di utili relazioni ...
Leggi Tutto
CITTADELLA VIGODARZERE, Andrea
Paolo Preto
Nacque a Treviso il 15 luglio 1804 da Giorgio, allora governatore della provincia, e Margherita Zacco, e ricevette un'ottima educazione classica permeata di [...] e Pareto fu tra i più ferventi promotori degli asili per l'infanzia. Quando nel settembre 1866 per iniziativa di Ricasoli, Matteucci, Capponi, Gigli e Mamiani nacque l'Associazione nazionale per la fondazione degli asili rurali, il C. lanciò dalle ...
Leggi Tutto
PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] del Consiglio di Stato di Palermo: la tendenza centralizzatrice ormai prevalente fu realizzata dal primo governo presieduto da Bettino Ricasoli con l’adozione dei decreti di ottobre 1861. In quel quadro si collocò l’intervento più famoso di Perez ...
Leggi Tutto
DELLA ROVERE, Alessandro
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Savona (i Basso, che nel '400 avevano mutato il cognome per essersi imparentati con papa Sisto IV Della Rovere, e che successivamente [...] . Il D. ricoprì per due volte l'incarico di ministro della Guerra, dal 28 sett. 1861 al 6 marzo 1862 nel ministero Ricasoli e poi dall'8 dic. 1862 al 28 sett. 1864 nel ministero Farini-Minghetti.
Durante il primo incarico ministeriale non ebbe il ...
Leggi Tutto
gabinetto
gabinétto s. m. [dal fr. cabinet, dim. di cabine: v. cabina]. – 1. a. In generale, qualsiasi piccola stanza di uso riservato, quali erano negli antichi palazzi alcuni vani, talvolta riccamente decorati, destinati a studio, guardaroba,...