BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] . Nell'autunno dello stesso 1416 il B. fu inviato da Braccio, a titolo personale, insieme con Bindaccio dei Ricasoli, ad Urbino, per trattare la liberazione di Carlo e Galeotto Malatesta, imprigionati da Guidantonio da Montefeltro: la missione ...
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CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] un'attenzione senz'altro maggiore di quella che gli riserbò Garibaldi. Dopo vari altri inutili approcci con la classe dirigente, col Ricasoli e col Rattazzi, nel gennaio 1869 si recò a Roma, latore di una singolare lettera del Towiański al papa. In ...
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PANCIATICHI, Bartolomeo
Giorgio Caravale
PANCIATICHI, Bartolomeo. – Nacque in Francia nel 1507 da una relazione extramatrimoniale del padre, Bartolomeo, legittimata il 29 marzo 1531 dal vescovo Alessandro [...] Firenze e Parigi erano infatti sospesi sin dal luglio del 1547 a causa dello sgarbo subito da Giovan Battista Ricasoli, ambasciatore fiorentino, preceduto nel giorno dell’incoronazione di Enrico II dagli ambasciatori mantovano e ferrarese. Il 7 marzo ...
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PITTI, Buonaccorso di Neri
Lorenz Böninger
PITTI, Buonaccorso (Bonaccorso) di Neri. – Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito (gonfalone del Nicchio), il 25 aprile 1354; fu uno degli otto figli [...] difficoltà di quell’anno (il ‘mal anno’ nelle sue parole; in particolare, era in quel momento in lite con i potenti Ricasoli per il controllo del beneficio della badia camaldolese di San Piero a Ruoti in Valdambra) lo indussero forse alla scrittura ...
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FRAPOLLI, Lodovico
Luigi Polo Friz
Nato a Milano il 23 marzo 1815 da Cesare e da Giuseppina Busti, crebbe nell'ambiente borghese medioalto della capitale lombarda. Il padre era intimo di A. Manzoni [...] politica tuttavia i suoi atteggiamenti ebbero carattere prevalentemente autonomo. Nel 1866 fu inviato a Berlino in missione segreta da B. Ricasoli, a cui fece poi da tramite l'amico E. Visconti Venosta. Aveva il compito di concordare con il Klapka ...
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CITTADELLA VIGODARZERE, Andrea
Paolo Preto
Nacque a Treviso il 15 luglio 1804 da Giorgio, allora governatore della provincia, e Margherita Zacco, e ricevette un'ottima educazione classica permeata di [...] e Pareto fu tra i più ferventi promotori degli asili per l'infanzia. Quando nel settembre 1866 per iniziativa di Ricasoli, Matteucci, Capponi, Gigli e Mamiani nacque l'Associazione nazionale per la fondazione degli asili rurali, il C. lanciò dalle ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] del Consiglio di Stato di Palermo: la tendenza centralizzatrice ormai prevalente fu realizzata dal primo governo presieduto da Bettino Ricasoli con l’adozione dei decreti di ottobre 1861. In quel quadro si collocò l’intervento più famoso di Perez ...
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GIGLI, Ottavio
Massimo Cattaneo
Nacque a Roma il 13 apr. 1816 da Domenico e da Giuditta Troyse Barba. La famiglia paterna apparteneva alla nobiltà di Anagni ed era originaria di Sezze. Avviato agli [...] nazionale per la fondazione degli asili rurali per l'infanzia, che aveva tra i suoi fondatori anche G. Capponi, B. Ricasoli e T. Mamiani, e iniziò a pubblicare la rivista Letture serali del popolo. Nel 1867 tornò per un momento alla politica ...
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GUERRIERI GONZAGA, Anselmo
Paola Bernasconi
Secondo di sei figli, nacque a Mantova il 19 maggio 1819 dal marchese Luigi e da Maria Rasponi, nobildonna ravennate.
Il G. crebbe nella casa della prozia [...] continuarono fino al 1866, al tempo della guerra, e che il G. svolse, a giudizio del presidente del Consiglio B. Ricasoli, "con prudenza e zelo sia nel tener vive le nostre relazioni coi distinti emigrati ungheresi, sia contribuendo a promuovere il ...
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ARESE LUCINI, Francesco
Nicola Carranza
Nato a Milano il 12 ag. 1805 dal conte Mirco, deputato lombardo ai Comizi di Lione del 18021 e da Antonietta dei marchesi Fagnani, amata dal Foscolo che la cantò [...] parte di Vittorio Emanuele II del titolo di re d'Italia. Egli aveva però dal presidente del Consiglio Ricasoli precise istruzioni per avanzare proposte di soluzione della questione romana, sia richiedendo l'appoggio francese nelle trattative dirette ...
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gabinetto
gabinétto s. m. [dal fr. cabinet, dim. di cabine: v. cabina]. – 1. a. In generale, qualsiasi piccola stanza di uso riservato, quali erano negli antichi palazzi alcuni vani, talvolta riccamente decorati, destinati a studio, guardaroba,...