ARISTOCRAZIE ECCLESIASTICHE E LAICHE, REGNO D'ITALIA
SSimone M. Collavini
Si è recentemente riconosciuto nel Duecento una fase di progressiva riduzione della mobilità sociale e di crescente selezione [...] rilevanti, si aggiungeva il peso del crescente controllo papale sulla materia ecclesiastica in sede locale: un'arma di ricatto che Gregorio IX e Innocenzo IV seppero sfruttare appieno. Non stupisce quindi che, nei pieni anni Quaranta, alcune ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] proprio quel privilegio, ma si era trovato di fronte alla minaccia di un generale massacro dei romani, e per questo ricatto il suo animo paterno aveva ceduto: era stato costretto.
La parola del papa non ingannava nessuno: la costrizione era una ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] e del Papato: tutti volevano avere nelle proprie mani quel prezioso ostaggio, che garantiva al possessore un'arma di ricatto contro il sultano turco. Nel 1488 I. VIII riuscì a prevalere nella competizione grazie a un'ampia serie di concessioni ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] sorelle - Violante, Agnesina e Sveva - dell'assassinato, esso non soltanto è ingeneroso, ma rasenta sin l'estorsione ed il ricatto: Violante sarà costretta, nel 1466, a rinunciare ai suoi diritti per l'irrisoria cifra di 1.000 ducati: Agnesina morrà ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] , sempre ispirate in pubblico a un principio di fermezza che implicava il rifiuto di ogni negoziato per non cedere al ricatto brigatista tanto più odioso e insostenibile dopo l’uccisione in via Fani di cinque esponenti delle forze dell’ordine, l ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] qualche risultato nella riforma della Penitenzieria. Nel contempo fece del Sant'Uffizio un temibile strumento di ricatto e selezione della classe dirigente ecclesiastica. Avviando indagini e raccogliendo documentatissimi dossiers ai danni di prelati ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] ed esterna dello Stato con il suo progetto avventuroso; Coligny infine minacciando la ribellione si era messo sul piano del ricatto politico. Probabilmente già alla fine di luglio 1572 C. decise di sbarazzarsi di lui. Ma per le condizioni politiche ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] e poi su Cipro e sull'Armenia, il pagamento dei tributi del califfato almohadico dell'Africa del Nord, il ricatto nei confronti di Bisanzio (rinnovamento delle pretese territoriali normanne, la richiesta di aiuto militare per la crociata, le "tasse ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] l'uso della forza e iniziò i preparativi per allestire delle truppe da spedire in Italia. I. XI non cedette al ricatto e il 18 sett. 1688 designò per Colonia Clemente di Baviera, personalità invisa alla Francia. Luigi XIV reagì facendo presentare al ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] duca di Milano con la complicità del vescovo di Novara, per catturare papa Eugenio IV mentre si trovava a Firenze e ricattarlo, se non addirittura deporlo o sopprimerlo. Il complotto venne scoperto e Piccolomini fu costretto a dileguarsi per un certo ...
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ricatto
s. m. [der. di ricattare]. – 1. ant. Riscatto; prezzo del riscatto. 2. a. Estorsione di denaro, o di altri profitti illeciti, con minacce che costituiscono coazione morale (v. ricattare, nel sign. 2 a): fare, tentare un r.; cedere...