Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] le singole fasi né esaminare cause ed effetti: qui va segnalato soltanto l'enorme incremento che il papato ne ricavò moralmente; mentre una sapiente politica finanziaria mette a disposizione dei papi e delle necessità della Chiesa mezzi materiali ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] sottoposte a particolari balzelli. La toponomastica che si ricava dai documenti fondiarî dell'età normanna (non essendocene riprendendo l'interrotto modernizzamento degl'istituti. Non ne ricavò nulla: nel 1837, la rivoluzione, provocata dal ...
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Nome collettivo dato in principio a ogni macchina da gitto e ad ogni congegno da guerra usato prima dell'invenzione della polvere, e, in seguito, alle bocche da fuoco di maggior calibro. Nei documenti [...] questo è rilevante, e si ha l'angolo di elevazione col quale iniziare il tiro; in corrispondenza a questo, si ricava dalla tavola di tiro lo scostamento. Questo metodo è seguito in generale dalle artiglierie dette pesanti, le quali, per la maggiore ...
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La chimica come corpo di scienza è relativamente recente, ma è antica come arte. Nell'antichità la chimica si riduceva a una tecnica più o meno rudimentale disseminata in tutte le arti. Fra le antiche [...] significato della pressione gassosa si paragonò e si uguagliò al significato della pressione osmotica (Pfeffer, 1877). Non solo si ricavò da questo il mezzo di determinare il peso molecolare delle sostanze in soluzione, (ciò che dapprima si compì in ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] IV. Tali muri corrispondevano in origine a quelli della navata centrale, entro la quale, soppresse le antiche navatelle, Pasquale II ricavò nel XII sec. una basilica più piccola, a tre navate, conservando l'unica vasta abside antica e trasformando in ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] sue modulazioni, dall'altorilievo che distacca di poco dal fondo le figure, concepite in piena volumetria, al rilievo inciso che ricava dal fondo figure di quasi impercettibile spessore. Il rilievo ha per lo più impiego in ambito architettonico e si ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] bisogni fondamentali nella prima relazione madre-figlio si ricava che il loro soddisfacimento sarà cercato, in linea la sessualità dei viventi. Ma la deduzione (nel senso di Kant: ricavo di un'idea da altra, universale e necessaria, che la precede) ...
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La musica*
Giovanni Morelli
Credo che sul far dell'avvio di un resoconto sulla musica e sulla vita musicale vissuta a Venezia in quell'ultimo lungo scorcio di storia secolare, che si fa partire dal [...] congratulazioni" per dichiararsi, anche per iscritto, al Maestro, oltre che
ammirati del suo genio e di frutti che ricavò […] lietissimi dell'onore che [grazie al suo operare fuori sede] ridondò e ridonda a questa Cappella […] gratissima per ...
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ricavo1
ricavo1 s. m. [der. di ricavare]. – 1. raro. L’operazione, il lavoro di ricavare, cioè di cavare fuori, estrarre o trarre: luogo di r. (di terra, pietre, ecc.). 2. Somma di denaro che si ricava dalla vendita o rivendita di un prodotto,...
ricavo2
ricavo2 (o arricavo; ant. recavo) s. m. [etimo incerto]. – Nell’attrezzatura navale, sinon. di dormiente, cioè l’estremità fissa (e punto d’appoggio o resistenza) di qualsiasi manovra corrente; l’altro estremo, sul quale si esercita...