CENNI, Orfeo (Orfeo da Ricavo)
Franca Petrucci
Nato probabilmente nel terzo decennio del XV secolo a Ricavo, nel territorio della Repubblica fiorentina, fu noto soprattutto con il nome del suo paese [...] d'origine. Trasferitosi a Cremona in epoca imprecisata, ne ebbe la cittadinanza nel 1456, dopo aver fatto parte negli anni precedenti di una compagnia di ventura. Entrato al servizio del duca di Milano, ...
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ROMANELLI, Pietro
Fabrizio Vistoli
– Nacque a Roma il 20 dicembre 1889 dall’ingegner Gustavo, funzionario statale, e da Teresa Tuccimei, nobile di Sezze.
Allievo dei corsi di Ettore De Ruggiero, Julius [...] di Roma, si laureò con quest’ultimo nel 1911 discutendo una tesi sui quartieri giudaici dell’antica Roma, da cui ricavò in seguito due articoli apparsi sul Bollettino dell’Associazione archeologica romana (II (1912), 2, pp. 132-139) e, in lingua ...
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DURA, Gaetano
Luciana Soravia
Nacque a Cassano allo Jonio (prov. di Cosenza) il 7 ag. 1805 da Giuseppe e Saveria Conversi, entrambi napoletani. A Napoli, dove si era trasferito già durante la prima [...] anche da vincoli di parentela, avendone sposato la nipote Matilde (Martorana, 1874).
Dagli insegnamenti del maestro il D. ricavò una grande abilità disegnativa ed una sicura vena espressiva, qualità che ne fecero un interprete non banale di soggetti ...
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BALLERINI, Piero
Guido Aristarco
Nacque a Como il 20 marzo 1901. Dopo aver studiato medicina e frequentato l'Accademia navale, si dedicò al giornalismo. In seguito diresse il teatro d'avanguardia della [...] -Nathan, la Gaumont, la Paramount e negli studi di Rex Ingram (Nizza), sino al 1932, e da questa esperienza ricavò una notevole conoscenza del mezzo cinematografico; in quegli anni ebbe infatti la possibilità di seguire da vicino la evoluzione del ...
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PESSUTI, Gioacchino
Luigi Pepe
PESSUTI, Gioacchino. – Nacque a Roma il 13 aprile 1743 da Pietro, tipografo, e da Maddalena Migliotti.
Proveniente da una famiglia di modeste condizioni, ricevette tuttavia [...] delle scienze matematiche. Leggendo nel celebre corso di Christian Wolff la parte riguardante le sezioni coniche, ne ricavò un’esposizione originale delle proprietà generali di queste curve. Il suo talento per le matematiche fu profuso nell ...
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GIACOMELLI, Giacomo
Michele Di Sivo
Nato intorno al 1498 da una famiglia romana di accademici, si laureò in medicina alla Sapienza di Roma, dove insegnò filosofia, sicuramente dal 1539 al 1542, ma probabilmente [...] , essendo stato medico del conclave seguito alla morte di Adriano VI (1523). Dalle sue relazioni personali e familiari ricavò una posizione sociale ragguardevole, che gli consentì di possedere "casa presso S. Macuto ornata di statue e busti antichi ...
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CASTELLI, Onofrio
Giuseppe Gangemi
Figlio del marchese Giovanni Battista e di Vittoria Podiani signora di Piediluco, fratello minore di Gaudio, nacque con ogni probabilità a Terni verso il 1580.
Studiò [...] i contemporanei come il fondatore di una nuova disciplina avente per oggetto l’”architettura dei fiumi”, della quale ricavò leggi e teorie dall’osservazioni diretta, viaggiando in tutt’Europa – dall’Italia alla Francia, dalla Germania alla Polonia ...
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CACCINI, Tommaso (al secolo Cosimo)
Paolo Cristofolini
Nacque a Firenze il 26 aprile 1574, terzogenito di Giovanni di Alessandro e di Maddalena di Paolo Corsini, vedova Baroncelli. Giovanissimo, non [...] più di un secolo addietro con il Savonarola; ma se qualche eco raggiunse il C. di quella tradizione, quello che egli ne ricavò furono l'aggressività e la violenza, non i motivi ideali: nella sua vita e nelle sue opere infatti il fanatismo di chiesa ...
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NEGRI, Giovenale
Adriano Prosperi
NEGRI, Giovenale (in religione Girolamo). –Nacque a Fossano (Cuneo) nel 1496 da famiglia della nobiltà locale.
Cambiò il nome Giovenale in Girolamo entrando nell’Ordine [...] di proselitismo protestante: esemplare il caso di Celio Secondo Curione che dall’ascolto delle sue prediche a Torino nel 1523-24 ricavò l’impulso ad accostarsi agli scritti di Martin Lutero e di Ulrich Zwingli. Fu così che intorno alla sua inquieta ...
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ALBERINI, Marcello
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Nacque a Roma nel 1511 da Giovanni Battista, uomo d'armi, e da Marzia Pichi. Durante il Sacco di Roma del 1527 fu trattenuto in ostaggio al posto del padre, messo in libertà dai [...] realizzare qualche guadagno immediato, la custodia delle carceri del Campidoglio, carica ereditaria nella sua famiglia: ma ne ricavò scarsi vantaggi, perché, rimasto personalmente responsabile dei detenuti, nel 1528, nel 1529 e nel 1532, per fughe ...
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ricavo1
ricavo1 s. m. [der. di ricavare]. – 1. raro. L’operazione, il lavoro di ricavare, cioè di cavare fuori, estrarre o trarre: luogo di r. (di terra, pietre, ecc.). 2. Somma di denaro che si ricava dalla vendita o rivendita di un prodotto,...
ricavo2
ricavo2 (o arricavo; ant. recavo) s. m. [etimo incerto]. – Nell’attrezzatura navale, sinon. di dormiente, cioè l’estremità fissa (e punto d’appoggio o resistenza) di qualsiasi manovra corrente; l’altro estremo, sul quale si esercita...