BROTZU, Giuseppe
Giovanni Bo
Nacque a Cagliari il 24 genn. 1895 da Luigi e da Maria Castangia. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'università di Cagliari nel 1919, divenne già in quell'anno [...] , dalle acque marine inquinate, una moniliacea del genere Cephalosporium, in seguito identificata come Cephalosporium acremonium: da essa ricavò un estratto non tossico che mostrò in vitro un largo spettro d'azione antibatterica contro microorganismi ...
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SALUZZO DI CORIGLIANO, Filippo
Piero Del Negro
– Nacque presumibilmente a Corigliano o a Napoli il 3 luglio 1783, secondogenito di Agostino, duca di Corigliano e principe di Santo Mauro, e di Chiara [...] . Prese parte, nelle retrovie, alle campagne borboniche del 1849 per la riconquista della Sicilia e contro la Repubblica Romana (ne ricavò, da parte del papa, una gran croce dell’ordine Piano).
Morì celibe a Bagnoli il 9 gennaio 1852.
Non fu sepolto ...
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LOMELLINI, Leonello
Riccardo Musso
Primogenito della numerosa prole di Napoleone e di Teodora Di Negro, nacque a Genova intorno al 1350.
Sull'esempio del padre si dedicò giovanissimo alla mercatura; [...] , sicché trascorse gli ultimi anni della vita dedicandosi interamente all'attività mercantile e imprenditoriale, da cui ricavò consistenti guadagni, in parte destinati, nel suo testamento, al santuario di Santiago de Compostela, in sostituzione ...
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MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] 1263 fu signore dell'honor di Monte Sant'Angelo, che Federico II aveva lasciato in eredità al figlio Manfredi. Ricavò rendite cospicue dalla pesca sui pantani Varano, Lesina e Sant'Egidio. Inoltre controllava Manfredonia, città fondata nel 1263 da ...
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MACINGHI, Alessandra
Manuela Doni Garfagnini
Nacque a Firenze da Filippo di Niccolò e da Caterina di Alberto di Bernardo Alberti nel 1406. Questa data, stabilita da Guasti sulla base della portata al [...] situati a Calicarza nel popolo di S. Cresci a Maciuoli (da cui ricavò 500 fiorini). La M. si disfece anche degli immobili provenienti dall' controversia legale con il fratello Antonio, come si ricava dal Libro di ricordi). I provvedimenti del 1458 ...
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BELTRAMI, Eugenio
Nicola Virgopia
Nacque a Cremona il 16 nov. 1835. Compiuti gli studi secondari nel ginnasio liceo di Cremona, s'iscrisse nel 1853 alla scuola di matematica dell'università di Pavia, [...] Ist. lombardo, s. 2, XV (1882), pp. 400-407. È questo un lavoro di particolare importanza in quanto da esso si ricava una certa analogia tra le teorie dell'elettricità e della termodinamica. Viene stabilita la più generale e semplice espressione del ...
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TOMASI, Giuseppe, duca di Palma, principe di Lampedusa
Nunzio Zago
TOMASI, Giuseppe, duca di Palma, principe di Lampedusa.̶ – Nacque a Palermo il 23 dicembre 1896 da Giulio Maria, duca di Palma e principe [...] al mondo letterario il fascino dei Canti barocchi di Piccolo, poeta esordiente a più di cinquant’anni: il principe ne ricavò un impulso a competere con il coltissimo cugino anche su un piano più propriamente creativo.
In precedenza attorno a lui si ...
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LAMPUGNANI, Giovanni Andrea
Francesca M. Vaglienti
Figlio terzogenito di Pietro, dottore in entrambi i diritti, e di Orsina Vistarini, nacque intorno al 1430 forse a Legnano, dove il padre abitava il [...] Sforza, peraltro ringraziandolo di aver avuto salva la vita in cambio di una sanzione pecuniaria.
Orfeo Cenni da Ricavo, fedele al duca assassinato, ebbe occasione di definire il L. "cattivo, maligno, superbo, colericho, vendichativo, sciellerato e ...
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COLONNA (de Columpna, de Columnis), Giovanni
Norbert Kamp
Appartenente alla nobile famiglia romana che nel corso del sec. XIII forni alla Chiesa alcuni cardinali e al Comune di Roma vari senatori, nacque [...] per la campagna siciliana, ma anche con l'incarico di impegnarlo a mettere a disposizione dell'impresa siciliana tutto il ricavo della decima ecclesiastica. A Pasqua 1257 il C. partecipò al Parlamento di Westminster. Le proposte del papa non furono ...
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SCOLARI, Filippo
Gizella Nemeth Papo
Adriano Papo
(Pippo Spano, Ozorai Pipo). – Nacque nel 1369 a Tizzano, nei dintorni di Firenze, da Stefano e da una Antonia di cui si conosce solo il nome.
Sin dall’infanzia [...] usufruiva nei periodi di vacanza della sede, si comprende l’enorme potere da lui posseduto e l’immenso prestigio che ne ricavò: Scolari era allora uno dei maggiori dignitari del regno sebbene non fosse un barone e non possedesse un titolo altisonante ...
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ricavo1
ricavo1 s. m. [der. di ricavare]. – 1. raro. L’operazione, il lavoro di ricavare, cioè di cavare fuori, estrarre o trarre: luogo di r. (di terra, pietre, ecc.). 2. Somma di denaro che si ricava dalla vendita o rivendita di un prodotto,...
ricavo2
ricavo2 (o arricavo; ant. recavo) s. m. [etimo incerto]. – Nell’attrezzatura navale, sinon. di dormiente, cioè l’estremità fissa (e punto d’appoggio o resistenza) di qualsiasi manovra corrente; l’altro estremo, sul quale si esercita...