INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] di Ely, produsse da parte dei baroni dei torbidi, da cui trasse momentaneo profitto Giovanni detto Senza Terra (v. giovanni d'inghilterra) fratello del re. Al ritorno di Riccardo, i progetti di Giovanni furono sventati, e dal 1194 al 1199, mentre ...
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RICCARDO di Poitiers (Richardus Pitaviensis o Cluniacensis)
Fausto Ghisalberti
Cronista francese del sec. XII: pare sia nato nell'Aunis. Alcuni accenni della sua cronaca possono legittimare la supposizione [...] Inghilterra per recarsi a Winchester o a Glastonbury, tra il 1126-29 e il 1155. Da certa allusione a una rivolta della Rochelle contro Riccardo lamenti sulla ribellione dei figli di Enrico II d'Inghilterra contro il padre, e profezie al modo di ...
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RICCARDO di Ilchester
Reginald Francis Treharne
Fu uno dei più abili funzionarî di Enrico II d'Inghilterra. Dal 1156 al 1162 fu "scriptor curiae" e nel 1162 fu creato arcidiacono di Poitiers. Ebbe spesso [...] incarico di giudice itinerante e forse fu lui a iniziare l'uso di registrare i processi. Nel 1165 divenne barone dello Scacchiere con funzioni eccezionali, che forse presagivano quelle assegnate più tardi ...
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Inghilterra, regno di
DDavid Abulafia
La storia del Regno d'Inghilterra durante l'epoca normanna e angioina condivide con quella del Regno di Sicilia molto più che l'origine dinastica (anche se, effettivamente, [...] suo nemico Filippo II Augusto, dato che il re d'Inghilterra aveva sostenuto Ottone fino alla sua disfatta a Bouvines l'imperatrice per gran parte del tempo visse sola in Puglia. Riccardo di Cornovaglia, suo fratello, la visitò nel 1241, ma Isabella ...
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RICCARDO
Errico Cuozzo
(Riccardo di Sanseverino). – Nacque attorno al 1220, da Tommaso e da Siffridina.
La storiografia e i genealogisti napoletani hanno a lungo dibattuto per identificare il casato [...] d’Inghilterra per la conquista del Regno fossero esplicitamente confermate le concessioni pontificie al conte di Caserta. Dopo la vittoriosa reazione di Manfredi contro l’esercito pontificio, e la sottomissione di tutta la Terra di Lavoro, Riccardo ...
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Riccardo II
Re d’Inghilterra (Bordeaux 1367-Pontefract 1400). Figlio di Edoardo il Principe Nero e nipote di Edoardo III, divenne principe di Galles alla morte del padre (1376) e succedette sul trono [...] l’abuso amministrativo creavano nel Paese uno stato d’insoddisfazione crescente, culminato, a motivo dell’oppressione presto creato conte di Suffolk, Robert de Vere, poi duca d’Irlanda, e soprattutto gli zii Edmund e Thomas, creati rispettivamente ...
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Riccardo III
Re d’Inghilterra (Fotheringhay Castle, Northamptonshire, 1452-Bosworth 1485). Figlio di Riccardo di York e fratello di Edoardo IV, dal 1461 duca di Gloucester; nel 1470 andò con il fratello [...] Edoardo), dichiarò illegittimi i nipoti Edoardo V e Riccardo di York, dei quali era stato nominato protettore, nobili del partito sia di York sia di Lancaster, sbarcò in Inghilterra e a Bosworth sconfisse R., che morì in combattimento. Questa ...
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Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] su quella spartiacque. La questione fu composta da un lodo del re d'Inghilterra il 20 novembre 1902, soluzione di compromesso, in quanto che a tutte le altre, dominante, la complessa figura di Riccardo Rojas, storico, esegeta, poeta, apostolo di ...
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D'ANCONA, Vitale, detto Vito
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Pesaro il 12 ag. 1825, da Giuseppe e Ester Della Ripa. La famiglia, di religione ebraica, nel 1828 decise di abbandonare la città [...] a Boulogne-sur-Mer e in Inghilterra, ove sembra abbia ottenuto un certo D. Durbé, Roma 1982, pp. 86, 88 s., 108; G. Matteucci, Cristiano Banti, Firenze 1982, ad Indicem; E. Di Majo, in Dagli ori antichi agli anni Venti. Le collezioni di Riccardo ...
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RICCARDO DA VENOSA
FFerruccio Bertini
R., o, come egli stesso si definisce, "Venusine gentis alumpnus / iudex Richardus" (vv. 13-14), è l'autore della commedia elegiaca De Paulinoet Polla, composta [...] consuete d'appartenenza specifica (la Francia nordoccidentale e, in misura minore, l'Inghilterra), una nei secoli XII-XIV: spunti di ricerca a margine del 'De Paulino et Polla' di Riccardo da Venosa, "Pan", 18-19, 2001, pp. 33-42; M. Giovini, L'' ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...