FONTEVRAUD, Abbazia di
E. Federico
(o Fontevrault)
Abbazia della Francia occidentale (dip. Maine et Loire), situata ai confini tra l'Angiò, la Turenna e il Poitou, fondata dal predicatore Roberto d'Arbrissel [...] e in Inghilterra (Grant, 1994, p. 77). Venne eretta probabilmente per volere del re d'Inghilterra Enrico II con la moglie Eleonora d'Aquitania (m. nel 1204), il figlio Riccardo Cuor di Leone (m. nel 1199) e la nuora Isabella d'Angoulême (m. nel ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] delle navi a vele quadre, fino allora acquistate in Olanda e in Inghilterra.
L'arsenale era retto da tre "provveditori" e da tre d'arte della città di Venezia. - Ora chiamata semplicemente "La Biennale", è sorta nel 1895, per iniziativa di Riccardo ...
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Antiquariato
Il termine indica, nel suo più vasto e comune significato, la raccolta e il commercio di oggetti antichi, dai dipinti alle sculture, dalle arti decorative ai libri. Suscettibile ai cambiamenti [...] stato acquistato nel dicembre del 2004 presso la stessa casa d'aste dal principe H.A. ii del Liechtenstein per il C. Bruscoli: suo figlio Riccardo, intenditore di ceramiche divenne diritto di prelazione. In Inghilterra il controllo sull'esportazione è ...
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ZURIGO (A. T., 20-21)
Laura MANNONI BIASOTTI
Rudolf KAUFMANN
Ernesto GAGLIARDI
*
Città della Svizzera, capoluogo del cantone omonimo, situata all'estremità NO. del lago di Zurigo, alla confluenza [...] torre di S. Pietro s'innalza sul coro d'una chiesa, costruita pure nell'epoca romanica, ma dei mercanti; nel 1262 Riccardo di Cornovaglia, re nell'interregno che con i Paesi Bassi e con l'Inghilterra. Un tentativo di modificare la pace di Kappel ...
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WARWICK (A. T., 47-48)
Clarice EMILIANI
F. G. RENDALL
Mario PRAZ
Città dell'Inghilterra centrale, nell'omonima contea, 135 km. a NO. di Londra; il centro, che deve la sua notorietà al castello (v. [...] .782 abitanti con una densità tra le più alte di tutta l'Inghilterra (608 abitanti per kmq.).
Assai rapido è stato l'aumento demografico circa 1345-1401), fu tra i nobili che cercarono d'imporsi a Riccardo II, onde nel 1397 il re ne trasse vendetta ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] spostano verso l'Inghilterra plantageneta l'asse riscontro nella tomba del cardinale Riccardo Petroni nel duomo di Siena, . 11-46, 63-200; C. Di Fabio, in Imago Mariae. Tesori d'arte della civiltà cristiana, a cura di P. Amato, cat., Roma 1988, ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] con la Francia, le Fiandre e l'Inghilterra.Tra il sec. 11° e il 12° . Frediano con la Madonna tra i ss. Riccardo e Zita, post 1278, o la pittura 1982", a cura di B. Andreae, S. Settis, Marburg a. d. L. 1984, pp. 121-153; G. Dalli Regoli, Scrittura e ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] Anglorum è inserita una carta dell'Inghilterra (Londra, BL, Cott. Claud. D.VI, c. 1r); in un Frugoni, 1983, figg. 10, 15, 17, 21), venne eseguita da Riccardo di Haldingham e fornisce un ricco repertorio di scritte e di illustrazioni tratte dalle ...
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BESTIARIO
E.J. Grube
Si definisce b. stricto sensu - contrariamente all'applicazione diffusa ma non strettamente scientifica di questo termine nella storiografia attuale - una compilazione didattica [...] è rappresentata, infine, dai b. d'amore che appaiono, in rima, nel sec. 13° (Riccardo di Fournival) e nei quali il sec. 12° e durante i secc. 13° e 14°, in particolare in Inghilterra (Salterio di Leida, Bibl. der Rijksuniv., 76 A; Evreux, Bibl. Mun., ...
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PLATONE
M. Grasso
Filosofo greco (428/427-348/347 a.C.), il cui influsso fu fondamentale nel corso del Medioevo.Se appare arduo tentare di unificare gli sviluppi della filosofia medievale sotto titoli [...] d'origine, Michele di Efeso ed Eustrazio di Nicea (Bréhier, 1937, trad. it. p. 272) - divennero conosciute in Inghilterra di fatto, al secondo grado della contemplazione come lo concepisce Riccardo di San Vittore (m. nel 1173) nel suo De gratia ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...