MONETA, Ludovico
Marzia Giuliani
– Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Andrea al Muro Rotto, nel 1521, ultimo figlio di Pietro, che apparteneva ai 60 decurioni della città, ed Elisabetta Carcano, [...] dell’arcivescovo, alla pietà dei fedeli e il M. si distinse per la sua competenza nell’opera di ricognizione e traslazione dei corpi santi (cfr. la ricognizione delle reliquie dei santi Nabore e Felice il 5 sett. 1571 e quella in S. Vincenzo in ...
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CERROTI, Francesco
Alessandra Cimmino
Nato a Tivoli il 30 luglio 1806 da Lattanzio e Luisa Sabbi Colonna, in una famiglia della media borghesia, compì l'intero corso di studi presso il Collegio Romano, [...] 30 maggio 1883 al 2 febbr. 1884), insieme con O. Tommasoni, rappresentante dei Lincei, i lavori di riordinamento, ricognizione del patrimonio librario e redazione degli inventari della biblioteca al momento del passaggio di gran parte del materiale ...
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CINCANI, Bartolomeo (Bartolomeo Montagna)
Lucio Grossato
Figlio di Antonio "Cinchani" da Orzinuovi (Brescia), nacque poco prima del 1450 (L. Puppi, 1968, p. 20, ma v. Gilbert, 1967, p. 185). Che fosse [...] C. a Vicenza (Zorzi, 1916, p. 98), ma nel 1512 è di nuovo a Padova per affrescarvi, nella Scuola del Santo, la Ricognizione del corpo del santo (Cocco, 1914, pp. 6 s.), opera eccezionale nell'arco dell'attività dei Montagna: per la grande quantità di ...
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ZERBI, Giovanni Antonio.
Benedetta Crivelli
– Nacque a Milano il 19 marzo 1562 da Francesco; non si conosce il nome della madre. Benché la famiglia Zerbi (Acerbi in latino) fosse annoverata da Giovanni [...] istituzioni bancarie del tempo, tra le altre Venezia, Napoli, Palermo, Genova, Barcellona e Valencia. Da una prima ricognizione negli archivi spagnoli non è stato possibile reperire informazioni relative ai suoi soggiorni nella penisola iberica, ma ...
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BENDAZZOLI, Giovanni Battista
Franco Barbieri
Nacque a Verona nel 1739, da Giangiacomo e da Maddalena Olivieri. Fu nella città natale, discepolo del cognato, lo scultore L. Muttoni (che aveva sposato [...] di G. Pittoni nella cripta della chiesa vicentina di S. Corona: l'anno 1783, in occasione del processo canonico per la ricognizione dei culto prestato al b. Bartolomeo da Breganze. L'interessante parere del B. è riportato dal Bortolan (1889, pp. 233 ...
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DE VECCHI, Ezio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Grosseto il 21 dic. 1824 (e non 1826, come talvolta si afferma: cfr. Arch. di Stato di Firenze, Stato civile toscano, nascite dell'anno 1824, reg. 76, Comunità [...] di quel paese (30 maggio 1859). Pochi giorni dopo, nel corso della battaglia di San Martino (24 giugno), diresse la ricognizione dell'estrema ala destra della divisione Mollard e, alla sera, guidò all'attacco la brigata Aosta. Per queste azioni fu ...
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COLONNA, Pirro
Franca Petrucci
Chiamato talvolta Pirro di Castel di Piero (oggi San Michele in Teverina, in prov. di Viterbo) o di Sipicciano, il C. nacque probabilmente agli inizi del XVI sec. da Fierabraccio [...] fuori del campo. Il C. si imbatté nella retroguardia nemica. Il 29 fece un'altra ricognizione, insieme con Alessandro Vitelli, per tentare di tendere un'imboscata agli avversari. Il 24 settembre partecipò a un fatto d'armi. Con altri capitani ...
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MINUCCI, Ferdinando
Elvio Ciferri
– Nacque a Firenze il 18 genn. 1782 da Bartolomeo, di famiglia nobile aggregata al patriziato di Volterra dal 1750, e da Maria Lucrezia Maddalena Querci, e fu battezzato [...] , che portò avanti in più riprese e concluse soltanto nel settembre 1838. Nel frattempo, il 30 ott. 1832 eseguì la ricognizione delle reliquie di s. Zanobi in cattedrale e il 14 ag. 1836 incoronò, come delegato del capitolo vaticano, l’immagine ...
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PERRUCCHETTI, Giuseppe Domenico
Pierluigi Scolè
PERRUCCHETTI, Giuseppe Domenico. – Nacque a Cassano d’Adda (Milano) il 13 luglio 1839, terzogenito dell’ingegner Giuseppe e di Margherita Manzoni, cugina [...] missioni oltre frontiera allo scopo di eseguire minuziosi studi topografico-militari della regione alpina.
Durante una ricognizione in Tirolo venne arrestato presso Brixen (Bressanone); trattenuto per tre settimane in prigione a Innsbruck fino ...
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COCCONATO, Corrado di
Aldo A. Settia
È probabile che si debba identificare il C. con il "Conradus de Cochonato acolitus" ricordato nel 1243 fra i componenti del capitolo di Vercelli; egli avrebbe dunque [...] di Torre (8 marzo 1260) ed insediò suoi funzionari a Roburent e a Montaldo (9 marzo); il 5 agosto provvide alla ricognizione dei luoghi che il marchese di Monferrato teneva feudalmente dalla Chiesa d'Asti. Iniziò, con buoni frutti, una nuova politica ...
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ricognizione
ricognizióne (ant. recognizióne) s. f. [dal lat. recognitio -onis, der. di recognoscĕre «riconoscere, osservare attentamente» (comp. di re- e cognoscĕre), part. pass. recognĭtus]. – In genere, lo stesso che riconoscimento. Anticam....
ricognitore
ricognitóre s. m. [tratto da ricognizione]. – 1. (f. -trice) non com. Chi compie una ricognizione oppure va in ricognizione. 2. a. Nella marina militare, sinon. in passato di esploratore, cioè nave esploratrice. b. Nell’aviazione...