MAGNELLI, Alberto
Maura Picciau
Nacque a Firenze il 1 luglio 1888 da Emilio, commerciante, e da Giuseppina Pratesi. Alla morte del padre, avvenuta nel 1891, si prese cura di lui lo zio Alessandro (già [...] 2, pp. 33-35; A. Brissoni, A. M.: opere dal 1913 al 1917, Macerata 1970; C. Chirici, Rigore geometrico come struttura di base. Ricognizione sull'astrattismo di A. M., in Il Margutta, V (1972), 7-8, pp. 14-20; A. Lochard, M. Opere 1907-1939, Roma 1972 ...
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CYBEI (Cibei), Giovanni Antonio
Stella Rudolph
Nacque a Carrara il 3 febbr. 1706, figlio di Carlo Andrea e di Maria Maddalena Carusi. Il biografo del C., Tiraboschi (1786), scrisse che il padre era [...] però sono di mediocre lavoro", eseguiti con l'aiuto della bottega. Poiché non è stata fatta una moderna ricognizione dell'opera del C., sono ancora da identificare esemplari di tale produzione, che doveva rappresentare la continuazione di quella ...
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LONGHI, Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 13 ott. 1766 a Monza da Carlo Francesco, facoltoso mercante in seta, e da Cecilia Caronni.
Nel 1774, grazie a un beneficio ecclesiastico, entrò in seminario: [...] parti e destinata alla didattica, comprendente sezioni storiche, teoriche, tecniche, oltre ai discorsi pronunciati e a una ricognizione del patrimonio di stampe prodotte e raccolte nell'Accademia.
Nel 1820, per seguire la tiratura della stampa dello ...
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DREI (de Rei, Rei)
Carla Benocci
Famiglia originaria "forse di Carrara" (Bertolotti, 1884) o di Firenze (Arch. d. Rev. Fabbr. di S. Pietro, I piano, serie 2, pacco 7, c. 329; Ibid., Arch. della Confraternita [...] , pacco 61, cc. 86, 114) ma la notizia è falsa, perché il 15 marzo e il 15 maggio 1675 ricevette pagamenti "per ricognizione" e per "le fatiche straordinarie fatte per l'opera del Ciborio" (I piano, serie Armadi, vol. 373, cc. 36, 41). Benedetto morì ...
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LANA, Lodovico
Anna Chiara Fontana
Nacque da Giovanni nel 1597 (sconosciuta per ora resta l'identità della madre), probabilmente a Ferrara o nel Ferrarese.
Per il canonico Baruffaldi, primo biografo [...] , II, Milano 1993, p. 239; A. Mazza, La pittura a Modena nel Seicento: le chiese, ibid., pp. 336-339; L. Peruzzi, Ricognizione dei dipinti già nel palazzo ducale, in Q.B. Quaderni della Biblioteca comunale di Sassuolo, 1996, n. 2, pp. 132-137; I ...
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Complesso di pratiche ed esperienze di espressione e comunicazione artistico-visuali che intervengono nella dimensione stradale e pubblica dello spazio urbano, originariamente provviste di una fisionomia [...] necessità dell’autorizzazione del proprietario della parete e, se differente, dell’amministrazione cittadina.
Nel quadro di una rapidissima ricognizione della scena italiana, la s.a. storicamente si muove sull’asse Milano-Bologna-Roma, dai primi anni ...
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Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] di insediamenti a elevato valore monumentale.
All’indomani del sisma, come prima cosa si è proceduto alla ricognizione del patrimonio colpito, operazione particolarmente ardua dal momento che l’archivio della Soprintendenza dell’Aquila era collocato ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] la perduta ancona per l'altare maggiore della cattedrale di B. e che il 17 giugno 1400 intervenne alla ricognizione delle reliquie nella cattedrale.Va infine ricordata una Madonna dell'Umiltà, tempera su tavola originariamente di dimensioni maggiori ...
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KYPSELOS, Arca di
E. Simon
Arca in legno di cedro, con ricchi fregi figurati in avorio, opera perduta di ignoto artista corinzio del VI sec. a. C., dono votivo fatto al santuario di Olimpia dalla dinastia [...] . Corr. Mell., lxiii, 1939, p. 103 ss., tavv. 35-36). Pare che venissero fissati su sostegni di legno. La loro ricognizione non è ancora ultimata, ma già si riconoscono scene mitriche, per esempio la partenza di Anfiarao: esse portano inoltre traccia ...
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PINELLI, Bartolomeo
Rossella Leone
PINELLI, Bartolomeo. – Nacque a Roma il 19 novembre 1781 da Giovanni Battista e Francesca Cianfarani, nel quartiere Trastevere, nei pressi dell’ospedale S. Gallicano.
Le [...] . Lo straordinario successo commerciale ne ha determinato la dispersione nel mondo in collezioni private e musei, la cui ricognizione più esaustiva è tuttora quella di Giovanni Incisa della Rocchetta che curò il catalogo della mostra romana del 1956 ...
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ricognizione
ricognizióne (ant. recognizióne) s. f. [dal lat. recognitio -onis, der. di recognoscĕre «riconoscere, osservare attentamente» (comp. di re- e cognoscĕre), part. pass. recognĭtus]. – In genere, lo stesso che riconoscimento. Anticam....
ricognitore
ricognitóre s. m. [tratto da ricognizione]. – 1. (f. -trice) non com. Chi compie una ricognizione oppure va in ricognizione. 2. a. Nella marina militare, sinon. in passato di esploratore, cioè nave esploratrice. b. Nell’aviazione...