Reazioni chimiche
Gabriello Illuminati
di Gabriello Illuminati
Reazioni chimiche
sommario: 1. Introduzione e cenni storici. 2. Perché avviene una reazione chimica. 3. Come avviene una reazione chimica. [...] dinamici in chimica, primi fra tutti i progressi sulla struttura delle molecole.
Naturalmente, per rispondere al quesito ‛come avviene' una reazione chimica, è essenziale riconoscere l'importanza del parametro tempo; in altre parole, è essenziale lo ...
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Chimica computazionale
Sergio Carrà
sommario: 1. Introduzione. 2. Presupposti teorici. 3. Stati e orbitali atomici. 4. Spin-orbitali, antisimmetria e legame chimico. 5. Il modello di Hartree-Fock del [...] per valutare con accuratezza la struttura e l'energia delle molecole sia quando sono isolate, sia quando collidono per dare origine a nuovi composti. Il riconoscimento del grande progresso conseguito nell'applicazione della meccanica quantistica alla ...
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Stereochimica
Jack D. Dunitz
di Jack D. Dunitz
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) primi concetti sull'isomeria; b) isomeri conformazionali. □ 2. Aspetti teorici: a) considerazioni geometriche; b) configurazione [...] solo molto più tardi furono disponibili metodi fisici per definire la configurazione spaziale delle molecole. Durante questo periodo vennero riconosciuti anche alcuni tipi di isomeria.
Gli ‛isomeri di struttura' corrispondono a differenti formule di ...
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Malattia e salute
Mirko D. Grmek
I termini che nelle diverse lingue vengono usati per indicare la malattia appartengono, per la loro etimologia, a più campi semantici: essi rinviano sia alla mancanza [...] . (Rudolf Virchow), per concludere con la patologia molecolare dei nostri giorni. Nelle esposizioni di patologia morfologica Il medico deve saper fare la diagnosi, vale a dire riconoscere la sindrome e indovinare il disturbo fondamentale che si cela ...
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Eugenica
IItalo Barrai
di Italo Barrai
Eugenica
Sommario: 1. Introduzione. 2. L'eugenica e la sanità pubblica. 3. La dinamicà del gene. 4. Programmazione per il controllo delle malattie ereditarie. [...] tra eterozigoti per un carattere dannoso, che vengono riconosciuti come tali perché genitori di un figlio affetto disturbi nella funzione esocrina della ghiandola. La base molecolare della malattia è praticamente ignota; la trasmissione ereditaria è ...
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Visione
Lamberto Maffei
sommario: 1. Introduzione. 2. Le vie parallele del sistema visivo: a) osservazioni cliniche; b) risultati delle ricerche anatomiche e fisiologiche; c) prove psicofisiche dell'organizzazione [...] verde, avendo un solo pigmento per discriminare i colori, non riconoscono quelli nell'ambito delle lunghezze d'onda maggiori: per esempio della visione cromatica
Recenti studi di genetica molecolare hanno dimostrato che in una fase molto precoce ...
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AMALDI, Edoardo
Giovanni Paoloni
Nacque a Carpaneto Piacentino il 5 settembre 1908 da Ugo, docente universitario, e da Luisa Basini.
La formazione
A causa degli spostamenti di sede dovuti alla carriera [...] iniziale interesse per i problemi di spettroscopia atomica e molecolare verso il nascente settore della fisica dei nuclei. lui un’idea guida, anche se non poté assistere al riconoscimento pubblico che essa ricevette nel 1995, quando il premio Nobel ...
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CHIRURGIA
Charles Dubost
Gian Franco Rossi
Raffaello Cortesini
Paolo Santoni-Rugiu
Cardiochirurgia di Charles Dubost
sommario: 1. Introduzione. 2. La circolazione extracorporea: a) generalità; b) [...] i mezzi diagnostici consentono di rivelare processi tumorali prima non riconoscibili e portano a ritocchi in aumento delle cifre di cui la liberazione delle piastrine; dextrano a basso peso molecolare, in quanto capace di inibire l'impilamento delle ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] la costituiscono, in special modo quelli situati alla superficie della molecola. Se una di queste molecole viene a trovarsi nell'interno di un organismo estraneo, quest'ultimo non la riconosce come propria e tende a eliminarla attraverso l'intervento ...
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Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] asimmetrica, variamente raggomitolata (v. Eylar e Hashim, 1969). Il riconoscimento di tale struttura permise di adottare uno standard comparabile, in riferimento al quale il peso molecolare fu stabilito aggirarsi intorno ai 17.000 dalton.
L'analisi ...
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impronta2
imprónta2 s. f. [der. di improntare1]. – 1. Segno che lascia un corpo impresso su un altro: fare, lasciare un’i.; cancellare le i.; l’i. del sigillo, del conio, dei caratteri di stampa; le i. delle zampe del gatto sul tappeto; l’i....
enzima
enżima s. m. [dal ted. Enzym (comp. del gr. ἐν «dentro» e ζύμη «fermento»), termine coniato (1877) dal fisiologo ted. W. Kühne] (pl. -i). – In biochimica, nome generico di un gruppo di sostanze di natura proteica (una volta dette fermenti)...