Attributo di disciplina che utilizza nell’indagine teorica l’elaboratore elettronico come sistematico strumento di lavoro, per es. la meccanica c., la linguistica c.; si dice c. anche il procedimento che [...] grado di valutare con accuratezza la struttura e l’energia delle molecole, sia quando sono isolate, sia quando collidono per dare origine a nuovi composti. Il riconoscimento del grande progresso così conseguito è testimoniato dall’attribuzione, nel ...
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Strumento mediante il quale si misura la temperatura di un corpo.
Cenni storici
I primi tentativi di valutare la temperatura mediante l’utilizzazione di strumenti appositamente realizzati risalgono alla [...] J.-L. Gay-Lussac, H.-V. Regnault, attraverso il riconoscimento delle particolari proprietà di un gas perfetto come sostanza termometrica e perfetto infatti si ha: c2=γRT/M, con M peso molecolare e γ rapporto fra i calori specifici molari a pressione ...
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Astronomia
La sequenza principale è la fascia o regione in cui, nel diagramma di Hertzsprung-Russell, che lega il tipo spettrale alla luminosità di un astro, viene a essere compresa la maggior parte delle [...] determinazione della sequenza di nucleotidi caratteristica di una molecola di acido nucleico, o anche della sequenza degli viene staccato selettivamente. Successivamente viene effettuato il riconoscimento dell’amminoacido staccato e l’apparecchio è ...
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Disciplina che studia la risposta a stimoli, elettrici ed elettromagnetici ma anche chimici e magnetici, di molecole, aggregati atomici e molecolari di dimensioni nell'ordine dei nanometri. L'e. m. è di [...] /scrittura controllati dalla radiazione elettromagnetica ed è stato proposto l'uso del DNA come filo molecolare. Le capacità di riconoscimento reciproco di filamenti complementari di DNA possono essere impiegate per aggregare in maniera automatica ...
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Metrologia
Anthos Bray
Pietro Dominici
Elio Bava
Parte introduttiva
di Anthos Bray
La m., in quanto scienza sia delle misurazioni sia dei risultati di queste, cioè delle misure (termine usato correntemente, [...] di taratura qualificati dei quali viene accertata, riconosciuta e verificata costantemente da parte dei laboratori metrologici loro nuclei, e quindi di precipuo interesse per la fisica molecolare, atomica, nucleare e subnucleare.
Al nascere di queste ...
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Modello
Silvano Petrarca
Il termine modello è diffusamente utilizzato per indicare un ampio insieme di costruzioni formali ottenute mediante schematizzazioni di processi, comportamenti, situazioni ecc., [...] caratteristica sono impiegate per risolvere problemi di riconoscimento delle forme anche in condizioni di disturbo con particolari valori di temperatura, pressione, densità, peso molecolare, fissati in funzione della quota.
La locuzione modello ...
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ULTRAVIOLETTI, RAGGI
Nicola Rosato
(XXXIV, p. 643)
Lo spettro della luce solare è molto più ampio di quello percepito dai nostri occhi; al di là del rosso esistono raggi invisibili, detti ''raggi infrarossi'', [...] 5-S-cisteinil-6-idrossitimina); b) addizione ciclica a una molecola insatura (per es., due timine possono dare un dimero di farmaci nei laboratori di analisi cliniche, e di riconoscimento e dosaggio di inquinanti aromatici nei vari comparti ...
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Fisico francese, nato a Constantine, Algeria, il 1° aprile 1933. Ha conseguito il dottorato in Fisica nel 1962 presso l'École Normale Supérieure di Parigi, sotto la supervisione di A. Kastler (premio Nobel [...] il Collège de France, dov'è titolare della cattedra di Fisica atomica e molecolare. Nel 1997 ha ricevuto il premio Nobel per la fisica, congiuntamente a S atomi. C.-T. ha ricevuto inoltre numerosi riconoscimenti scientifici, tra cui il premio per l' ...
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AMALDI, Edoardo
Giovanni Paoloni
Nacque a Carpaneto Piacentino il 5 settembre 1908 da Ugo, docente universitario, e da Luisa Basini.
La formazione
A causa degli spostamenti di sede dovuti alla carriera [...] iniziale interesse per i problemi di spettroscopia atomica e molecolare verso il nascente settore della fisica dei nuclei. lui un’idea guida, anche se non poté assistere al riconoscimento pubblico che essa ricevette nel 1995, quando il premio Nobel ...
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Fisica
BBruno Ferretti
di Bruno Ferretti
Fisica
sommario: 1. Introduzione. a) Obiettività secondo Poincaré. b) Storia naturale e fisica. c) Il metodo sperimentale e il metodo teorico. d) Storicità [...] modo naturale a postulare che l'energia interna di atomi e molecole possa assumere soltanto valori discreti. Questa idea di Bohr è dubbio. Certo non v'ha certezza assoluta, come si deve riconoscere, se si prende sul serio l'argomento di Hume contro l ...
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impronta2
imprónta2 s. f. [der. di improntare1]. – 1. Segno che lascia un corpo impresso su un altro: fare, lasciare un’i.; cancellare le i.; l’i. del sigillo, del conio, dei caratteri di stampa; le i. delle zampe del gatto sul tappeto; l’i....
enzima
enżima s. m. [dal ted. Enzym (comp. del gr. ἐν «dentro» e ζύμη «fermento»), termine coniato (1877) dal fisiologo ted. W. Kühne] (pl. -i). – In biochimica, nome generico di un gruppo di sostanze di natura proteica (una volta dette fermenti)...