La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Dalla Geometrie al calcolo: il problema delle tangenti...
Enrico Giusti
Dalla Géométrie al calcolo: il problema delle tangenti e le origini del [...]
A questo punto non resta che sviluppare i quadrati e semplificare. Si giunge così all'adequazione
[18] −E(B+A)2 ≈ −2BE(B+A)+BE2
e dividendo
che dà un risultato assurdo, perché A deve ovviamente e reptorio, la riduzione delle curve alle circolari ...
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Demografia
Frank W. Notestein
di Frank W. Notestein
Demografia
sommario: 1. Introduzione. 2. La demografia formale. a) Mortalità. b) Fecondità. c) Migrazione. d) Previsioni circa la popolazione e popolazioni [...] atomica potrebbe spopolare la terra; sarebbe, tuttavia, assurdo fondare una pianificazione economica su una simile ipotesi tale riduzione faciliterebbe notevolmente sia i problemi relativi all'educazione, al mantenimento della salute, all' ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. L'algebra e il suo ruolo unificante
Roshdi Rashed
L'algebra e il suo ruolo unificante
La seconda metà del VII sec. vede il costituirsi [...] al-muqābala, cioè 'opposizione' o 'riduzione' equivale a:
[3] x2+(c−d da cui ax20⟨c⟨x30+c, e ciò è assurdo; per x0>H, si ha x30>ax20, e ciò è assurdo.
Se H>AC, il problema è a e GI2=BC∙GA si trova all'intersezione dell'iperbole A e della ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] secondo è problema ridicolo e assurdo, sentenziano i matematici di Berlino a una superiore unità, come scrive all'inizio degli anni Ottanta quando si accinge meritorio nel realizzare effettivamente tale faticosa riduzione e "nel non voler ammettere e ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le scuole di filosofia della matematica
Solomon Feferman
Le scuole di filosofia della matematica
I più importanti programmi di fondazione della [...] ultimo sistema fu dato un solido fondamento con la riduzione al sistema dei numeri reali, rappresentando x+yi questioni della sua verità o falsità abbiano senso solo all'interno di tale 'tipo'. In un adeguato di dimostrazione per assurdo. Ciò fu ...
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Equazioni differenziali: problemi non lineari
Jean Mawhin
La modellizzazione di molti problemi fisici porta alla ricerca di soluzioni di equazioni differenziali di secondo ordine, ordinarie o alle derivate [...] punto fisso di Brouwer
La riduzione a un sistema di equazioni u∼. Una dimostrazione per assurdo, basata sulle usuali caratterizzazioni ℝ e [38] ha una soluzione se e solo se h_ appartiene all'insieme
[45] formula.
Ih−≠0 è un intervallo poiché se h−1 ...
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Dimostrazione, teoria della
Jean-Yves Girard
La teoria della dimostrazione nasce negli anni Venti del Novecento come strumento di realizzazione del programma di David Hilbert per la fondazione della [...] teoria riduzionista i risultati più significativi sono quelli legati alla congettura di Takeuti e all'Hauptsatz in linguaggi privi di identità e con ⊥, il simbolo che indica l'assurdo. I sequenti sono espressioni della forma A1,...,An ⇒B1,…,Bk, che ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] era esattamente la riduzione del continuo fisico alla Fisica: l'argomento appare in Filopono in relazione all'idea di Aristotele per cui se una realtà A incominciare la sua discesa. È d'altra parte assurdo supporre la presenza di una cosa che si impone ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La logica e i fondamenti della matematica tra Ottocento e Novecento
Mario Piazza
I fondamenti della geometria
Nella seconda metà dell’Ottocento, in tutta Europa il baricentro delle ricerche geometriche [...] ), ‘⊃’ (derivazione), ‘∧’ (falso o assurdo); una notazione per la quantificazione universale ‘ al successore), che include un unico elemento non appartenente all’immagine di . (chiamato ‘1’), e tale, ’altro lato la riduzione simbolica di teorie ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I Principia di Newton nel Settecento
Niccolò Guicciardini
I Principia di Newton nel Settecento
Nel 1687 furono pubblicati a Londra i Principia di Newton. Quest'opera è oggi [...] [di attrazione] che a me pare assurdo" (Oeuvres, IX, p. 538). La i due critici di Stewart non appartenevano all'accademia, in quanto il primo si guadagnava tratteggiato le linee essenziali di una riduzione a quadratura del problema inverso; come ...
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riduzione
riduzióne (ant. reduzióne) s. f. [dal lat. reductio -onis «il ricondurre», der. di reducĕre: v. ridurre]. – 1. L’azione, l’operazione di ricondurre, di ricollocare o far tornare al luogo o al posto proprio, normale. È ormai usato,...
assurdo
agg. e s. m. [dal lat. absurdus, propr. «stonato», der. di surdus «sordo»]. – 1. agg. Che è contrario alla ragione, all’evidenza, al buon senso; che è in sé stesso una contraddizione: un’affermazione, una tesi, una supposizione a.;...