SESSUOLOGIA
Corrado Pontalti
(XXXI, p. 494)
Allo stato attuale nell'ambito della s. si devono comprendere tutte le conoscenze relative alla dinamica tra i sessi: identità di genere, determinanti culturali, [...] delle relazioni e della funzionalità sessuale (Eibl-Eibesfeldt 1993).
È indispensabile porsi in una prospettiva non riduzionistica dati i continui cambiamenti che si rilevano nella cultura occidentale rispetto a queste problematiche e rispetto alla ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Neuroscienze
Robert M. Sapolsky
Neuroscienze
Gli eventi del XX sec. hanno mutato la percezione che abbiamo di noi stessi. Dal genocidio all'invenzione delle armi nucleari, dalla deforestazione [...] una siccità, da una nuvola non cada la pioggia. Riformulata in ambito medico, l'idea è che sebbene un approccio riduzionistico sia servito per capire come combattere il virus della poliomielite, esso ci dice poco sul motivo per cui un cervello ...
Leggi Tutto
Il problema mente-cervello
Paul M. Churchland
(Philosophy Department, University of California San Diego, California, USA)
Patricia S. Churchland
(Philosophy Department, University of California San [...] dei fenomeni mentali consci mano a mano che lo sviluppo delle neuroscienze ci consentirà di esaminarli secondo un approccio riduzionistico. Fino a oggi gli esseri umani hanno potuto avere accesso solo ad alcuni dei propri stati mentali grazie ai ...
Leggi Tutto
Fisiologo russo (Teplyj Stan, od. Sečenovo, 1829 - Mosca 1905), fu professore di fisiologia nell'Accademia di medicina e chirurgia di Pietroburgo (1860-70) e nelle univ. di Odessa (1871-76), Pietroburgo [...] tra loro associati. Nell'opera Elementy mysli ("Gli elementi del pensiero", 1878), S. attenuò la propria impostazione riduzionistica secondo la quale i processi psichici devono essere studiati con i metodi della fisiologia e riconobbe alla psicologia ...
Leggi Tutto
Neurofilosofia
Patricia S. Churchland
Paul M. Churchland
Gli sviluppi conoscitivi delle basi neurobiologiche della percezione, dell'attenzione, della memoria, dell'apprendimento, del linguaggio, del [...] Mentre in tutti gli altri ambiti della scienza il problema della natura essenziale dei fenomeni è affrontato in termini riduzionistici, nel caso unico dell'autocoscienza ci troviamo di fronte a un insieme di proprietà intrinseche (il colore legato a ...
Leggi Tutto
La grande scienza. La biomedicina e le sue basi epistemologiche
Gilberto Corbellini
La biomedicina e le sue basi epistemologiche
Dagli anni Settanta del Novecento la riflessione epistemologica sulla [...] fisiologici deviati rispetto al loro funzionamento tipico. Inoltre, essa è prevalentemente ispirata da una strategia 'riduzionistica', quantomeno sul piano metodologico, privilegiando un approccio analitico per determinare le proprietà e i nessi ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Localizzazioni cerebrali, neurone e neurocibernetica
Michael Hagner
Localizzazioni cerebrali, neurone e neurocibernetica
Alla fine [...] . Altri andarono ancora oltre e tentarono di integrare la teoria delle localizzazioni senso-motoria, riflessologica, e quindi riduzionistica, in una teoria psicologica o biologica di ordine superiore che considerasse l'uomo nella sua totalità. I ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Le neuroscienze e il Neuroscience Research Program
Alberto Oliverio
Le neuroscienze e il Neuroscience Research Program
Negli ultimi [...] vi fossero sinapsi di tipo chimico, ipotizzare che ciò valesse anche per il cervello implicava un approccio più riduzionistico alla mente: l'attività elettrica si prestava infatti maggiormente a concezioni olistiche che tenevano ben scissa la mente ...
Leggi Tutto
Memoria: studi sperimentali
DDaniele Bovet
di Daniele Bovet
Memoria: studi sperimentali
sommario: 1. Definizione. 2. Cenni storici. 3. Classificazione e filogenesi dei vari tipi di memoria. 4. Parametri [...] le basi organiche della memoria proviene dal fatto che esse si iscrivono nel quadro di una visione riduzionistica e organicistica della biologia del comportamento (v. meccanicismo e vitalismo).
All'interrogativo sulla natura dell'engramma mnesico ...
Leggi Tutto
GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] troverebbero le cellule come tante "stazioni di passaggio" o come "pali telegrafici". In tal modo, il presupposto atomistico-riduzionistico che sottendeva la teoria cellulare - secondo il quale ogni organo del corpo è formato da un gruppo discreto di ...
Leggi Tutto
riduzionista
s. m. e f. e agg. [der. di riduzionismo, sul modello dell’ingl. reductionist] (pl. m. -i). – Che, o chi (scienziato, filosofo, epistemologo), sostiene posizioni ritenute proprie del riduzionismo. Anche, come agg., sinon. di riduzionistico:...