CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] per tal via che il C. si legò ai suoi familiari Angelo, allora segretario del cardinale G. Casanova, e lo zio di questo, Giovanni Morroni da Rieti, chierico della Camera apostolica (sulla parentela, v. la lettera ad Angelo 24 giugno, e quella a G. da ...
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CARDUCCI, Francesco
Agostino Lauro
Discendente da nobile famiglia fiorentina, nacque nel novembre 1610 da Girolamo e da Lucrezia Serlupi a Roma, nel rione S. Eustachio nella giurisdizione parrocchiale [...] (Barb. lat.3779, f. 8v). Verso il 1642 fu ordinato sacerdote (Proc. Dat., 21, f. 407) e rimase ancora nel governo di Rieti fino all'ottobre del 1644. Non è priva di significato la coincidenza tra la traduzione in versi dell'Odealla pindarica del papa ...
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LALLI, Giovanni Battista
Emilio Russo
Nacque il 1° luglio 1572 a Norcia da illustre famiglia. In quella città dovette svolgere i suoi studi, sembra con esiti lusinghieri, dimostrando una notevole precocità [...] più significativa e rapida ascesa del L. giunse, nel 1603, la morte dello zio Giovanni Desideri, da poco nominato vescovo di Rieti: oltre a una secca diminuzione delle rendite, il L. sentì venire meno l'appoggio dei Farnese e cercò di inserirsi nell ...
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JEHUDÀ da Roma (Giuda Romano, Leone de sere Daniele, Leone messer Daniel, Leone Romano, Leuccio de Moises, Leuccio de ser Daniel, Lionello, Yehudah Gur-Aryeh, Yehudah ben Mošeh ben Dani'el ben Mošeh ben [...] sia in benedizione", usata per i defunti.
Fonti e Bibl.: Il Dante ebreo ossia Il picciol santuario… dal rabbi Mosè, medico di Rieti, a cura di F. Goldenthal, Vienna 1851, pp. 105-106 n. 3; Maḥbarot 'Immanuel ha-Romi, a cura di D. Yarden, Jerusalem ...
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CESI, Panfilio
Marco Palma
Nacque a Cascia, probabilmente nei primi anni del sec. XVII, da Pietro originario del territorio di Todi. Era il maggiore di quattro fratelli, Antonio, Onofrio e Carlo, quest'ultimo, [...] circa suoi eventuali ulteriori spostamenti. Per la data di morte, il termine ante quem è costituito dal 1686, anno in cui morì a Rieti il fratello Carlo, la cui eredità, essendo appunto già morto il C., toccò ai due fratelli superstiti.
Il C. è noto ...
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GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] S. Eutizio, ibid., pp. 581-607; L. Pani Ermini, L'abbazia di Farfa, in La Sabina medievale, a cura di M. Righetti Tosti Croce, Rieti 1985, pp. 34-59; P. Supino Martini, Roma e l'area grafica della romanesca, Alessandria 1987, pp. 11-15, 249-284; M.T ...
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FRANCESCHI, Caterina
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Narni (oggi in prov. di Terni) il 26 genn. 1803 da Antonio, già ministro della Repubblica Romana (1798-99), e da Maria dei conti Spada.
A cinque anni [...] Ferrucci, a cura di G. Guidetti, Reggio Emilia 1910; I.E. Ciancarelli Gazzoni, C. F. Ferrucci nelle letteratura e nella storia, Rieti 1912; Lettere inedite di C. F. Ferrucci, a cura di A. De Rubertis, in Raccoglitore, IV (1925); C. Chiari Allegretti ...
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PISANI, Ugolino
Paolo Viti
PISANI, Ugolino. – Nacque a Parma, tra il 1405 e il 1410; non si hanno notizie specifiche sul padre, Gerardo, né sulla sua prima formazione culturale.
Dovette passare ben [...] su un manoscritto elegantissimo suscitando l’ironica reazione dei presenti (Guarino Guarini, Tito Vespasiano Strozzi, Tommaso da Rieti) che lo qualificarono come un «cercopithecus litteratus».
Sono andate perdute le lettere di Pisani che danno conto ...
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FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] di essere incinta, non disse nulla a nessuno, non ne scrisse nemmeno ai parenti, e si rifugiò prima all'Aquila, poi a Rieti, dove il 5 sett. 1848 diede alla luce Angelo Eugenio. Qualche mese prima - non se ne è però trovata traccia ufficiale - lei ...
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FULVIO, Andrea
Massimo Ceresa
Nacque intorno al 1470. Lui stesso si dichiarò nativo di Palestrina, pur essendosi a volte autodefinito "Sabino", così da far pensare che la sua famiglia provenisse da [...] del tempo, portò il F. ad avvicinarsi a Pompeo Colonna, il futuro cardinale, che nel 1508 era stato eletto vescovo di Rieti. Gli dedicò quindi l'Epistola nova in metro elegiaco, facendola precedere da una lettera al dedicatario. Non risulta però che ...
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reatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Reatinus, der. di Reate, nome lat. di Rieti]. – Di Rièti, città e provincia del Lazio: il territorio r., e come s. m. il Reatino; la popolazione r., e come sost., abitante, cittadino, oriundo di Rieti:...
rietino
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e provincia di Rièti, nel Lazio, abitante o nativo di Rieti; è forma parallela a reatino, e più com. di questa con riferimento alla città odierna.