Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] messo in atto nella Rivoluzione francese, un quadro di riferimento irrinunciabile. I fondamenti della politica moderna sono sorti nella , come l’aspirazione a una sintesi metafisica affine alla filosofia dello spirito hegeliana e ‘laicizzata’, ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Geometria differenziale
Jeremy Gray
Geometria differenziale
La geometria differenziale è lo studio dei problemi geometrici mediante i metodi [...] 'argomento. I suoi manuali divennero i testi di riferimento per i matematici che volessero conoscere i risultati del In anni più recenti il caso euclideo e quello affine sono apparsi maggiormente rilevanti. Quando intervengono le proprietà metriche ...
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CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] proposito citare qui un frammento di tavola di soggetto affine: una testa del Redentore, grande quasi due volte quelli napoletani di Carlo e Roberto d'Angiò, i soli che si riferiscano alla sua personalità di maestro pittore. Il C. è quindi presente ...
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POLONIA
A. Grzybkowski
(polacco Polska)
Stato dell'Europa centroorientale che si affaccia sul mar Baltico. Nel corso dei dieci secoli della sua esistenza la P. (sia che si intenda con questo termine [...] medievale è necessario precisare se questi termini si riferiscano al passato artistico della P. nella configurazione territoriale della Vergine a Sandomierz (ca. 1360-1380), a esse affine, sulle chiavi di volta si trovano numerosi stemmi dello Stato ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] completato, senza dubbio alcuni anni più tardi. Le affinità con gli affreschi di S. Marco, in particolare ultimi anni non sono sufficientemente note. Dalla scarsità di opere riferibili a questo periodo e dal rifiuto della importante commissione per ...
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Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] presentare la propria disciplina sia come una forma di sapere affine, o non estraneo, ad altri saperi quali la matematica 041 il piede attico di 0,296 m; la tabella che segue si riferisce al 'piede alessandrino' da 0,308 m. I nomi delle unità derivate ...
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GIOVANNI da Milano
M. Gregori
Pittore di origine milanese, nato intorno al 1320, attivo in Lombardia e in Toscana nel secondo e terzo quarto del 14° secolo.Il pittore è menzionato da Vasari come G. [...] un ordine che sembra collegato a pensieri maturati nell'ambiente martiniano, ci si riferisce a Matteo Giovannetti e al Maestro degli angeli ribelli, che ha altre affinità con G. (Laclotte, 1969); nella fattispecie lo schema discende da un'iconografia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] cosa, a farsi un’immagine mentale di ciò cui si riferisce e si adopera coscienziosamente alla costruzione di tale immagine. ’antichità, gli Arabi nel Medioevo, di cui egli mostrò l’affinità nell’ambito di quella che ha chiamato «l’altra faccia della ...
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Anima
Giancarlo Movia
Marta Cristiani
Paolo Casini
Gianni Carchia
Lucio Pinkus
È il greco ἄνεμος, latino anima, il cui primo senso è "aria", poi "respiro, soffio", e, di qui, "principio vitale", [...] di un corpo mortale e mutevole. In un'opera affine, il De quantitate animae, scritta in forma di dialogo rigore geometrizzante della metafisica cartesiana, J. Locke discute, in riferimento a Descartes, la questione delle idee innate e l'ipotesi ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] di Perno, durate per circa tre secoli, affiorava un riferimento alle liti demaniali ancora pendenti. Nello studio su Il Castello monografie compiute - a parte alcuni brevi scritti di argomento affine - ma la sua vastità è testimoniata dai molti volumi ...
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affinita
affinità s. f. [dal lat. affinĭtas -atis; v. affine 2]. – 1. Vincolo di parentela che passa fra un coniuge e i parenti dell’altro. Per analogia, a. etimologica, parentela tra vocaboli corradicali. 2. a. Attrazione, simpatia: a. elettiva,...
affine2
affine2 s. m. e agg. [dal lat. affinis «confinante», comp. di ad- e fines «confini»]. – 1. s. m. Si dicono affini i parenti di un coniuge rispetto all’altro coniuge, e questo rispetto a quelli; la linea (retta o collaterale) e il...