Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Gentile
Biagio de Giovanni
Giovanni Gentile, filosofo fra i massimi del Novecento europeo, unì all’elaborazione costante del suo pensiero una vocazione di riformatore politico-religioso, e [...] a due letture che vanno considerate importanti punti di riferimento: quella di Augusto Del Noce, che vide potrebbe dire, non meno del concreto.
Nella Teoria Gentile torna quasi cartesiano, del René Descartes che dal cogito svaluta i cogitata (p. ...
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Dada
Maurizio Fagiolo dell'Arco
di Maurizio Fagiolo dell'Arco
Dada
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Le origini e l'espansione: a) i centri dada; b) tra il futurismo e il surrealismo. □ 3. I protagonisti: [...] il protagonista dal suo atelier. Sono chiari i riferimenti al mondo filmico (l'espressionismo del Gabinetto del infanzia e alla paranoia". Tzara, da parte sua, riconquista il credo cartesiano: ‟Non voglio sapere se ci sono stati uomini prima di me". ...
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Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente è tanto facile quanto difficile e incerto è fare la stessa operazione in rapporto al vitalismo. [...] XVIII sec. abbia le sue origini lontane nel meccanicismo cartesiano, del quale non cesserà mai di sfruttare le aporie. Non che Descartes avesse bandito dalla sua filosofia meccanicista ogni riferimento a un "principio di vita", come troppo spesso si ...
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Domanda
Carlo D'Adda
Significati della parola e concetti contigui
Intesa come termine dell'odierno lessico economico, la parola 'domanda' possiede almeno due significati distinti. Il primo significato [...] in evidenza gli ipotetici livelli della funzione di utilità e vengono rappresentate con riferimento alle quantità (coppie) di specifici beni, misurate lungo gli assi di un diagramma cartesiano. Si può immaginare un mondo nel quale i beni esistenti si ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
Emily Grosholz
La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
La rivoluzione [...] si prestava assai bene a dimostrare la potenza del metodo cartesiano. Si tratta di determinare un luogo i cui punti a una incognita). Notiamo che la fig. 9 non contiene alcun riferimento al luogo cercato, ma in essa compaiono solo i collegamenti dei ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le scuole di filosofia della matematica
Solomon Feferman
Le scuole di filosofia della matematica
I più importanti programmi di fondazione della [...] una presunta definizione di un oggetto in termini che fanno implicitamente riferimento all'oggetto stesso; per esempio, nel caso del paradosso di piana euclidea con la sua interpretazione nel piano cartesiano, data mediante coppie di numeri reali, e ...
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L'Ottocento: astronomia. La teoria lunare da Laplace a Hansen e Hill
Curtis Wilson
La teoria lunare da Laplace a Hansen e Hill
Il capitolo riassume i principali sviluppi della teoria lunare nel XIX [...] della proiezione del raggio vettore lunare su un piano cartesiano di base, e s, la tangente della latitudine , come già Hansen e Newcomb prima di lui, ritenne necessario fare riferimento a un termine empirico di lungo periodo, che egli fissò in +10 ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] scientifica del galileismo, era filosoficamente un cartesiano, capace quindi di suggerire un fondamento epistemologico , vendendo la copia ad un conoscente inglese). Forse è da riferirsi a questi anni anche la lettura del manoscritto della Vita del ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
Peter Schreiber
Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
A [...] infinitesimale gli aspetti geometrici e algebrici del metodo cartesiano. È quanto avevano cercato di fare Descartes, anno della sua morte, Euclides ab omni naevo vindicatus, si riferisce al fatto che Sir Henry Savile (1549-1622), professore di ...
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Misura e integrazione
M. Evans Munroe
Introduzione
La nozione di integrale viene spesso introdotta considerando il problema di determinare l'area racchiusa da una curva, prendendo un limite di somme [...] di N che coprono C. Prendiamo per riferimento un insieme compatto prefissato C0 e poniamo per ) due spazi di misura. Si può definire nel modo seguente una misura sul prodotto cartesiano X×Y. Sia Θ la classe di tutti gli insiemi della forma
A×B,
...
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cartesiano
carteṡiano agg. [dal fr. cartésien]. – 1. a. Relativo alle dottrine, ai principî, agli indirizzi del filosofo e matematico francese (1596-1650) René Descartes (latinizz. Cartesius, ital. Cartèsio): il pensiero, il metodo, il dualismo,...
riferimento
riferiménto s. m. [der. di riferire2]. – La azione di riferire, il fatto di venire riferito, e il modo o il mezzo stesso con cui si attuano, soprattutto nei seguenti sign. e usi: 1. Rimando, rinvio a persona o a cosa diversa, ad...