BALSAMO, Paolo
Francesco Brancato
Nato a Termini Imerese il 4 marzo 1764, fu dai genitori avviato agli studi letterari e alla vita ecclesiastica, che cominciò entrando nel seminario arcivescovile di [...] per il rapporto diretto che egli poneva tra lo stato dell'agricoltura e le istituzioni pubbliche, ebbero così un riflesso anche eminentemente politico, avendo contribuito a sviluppare maggiormente in seno alla stessa nobiltà quella vasta corrente di ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] di attingere certa aristocrazia di costumi, in assenza di un'elaborazione di propri miti. Il Reggimento appare inoltre quale riflesso del severo moralismo dell'autore che, in una fase di forti mutamenti, preferisce ancorarsi a un sistema ideale più ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] e chiamati secretarii, furono incaricati della redazione dei documenti più importanti.
La rettitudine amministrativa fu un riflesso della rettitudine personale dei papa, che si manifestò ancor meglio nel campo in cui Giacomo Fournier aveva ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Pietro
Franco Rossi
Soprannominato Pierazzo o Perazzo, nacque a Venezia verso la fine del 1250, figlio di Marco di Bartolomeo. La madre, almeno volendo prestare fede al genealogista Marco [...] a usare le armi spirituali della scomunica, dell'interdetto e dell'anatema a esclusiva difesa dei propri interessi temporali, di riflesso contribuì non poco a far maturare in città uno spirito patriottico che, come in altre simili occasioni, riuscì a ...
Leggi Tutto
CARLO II Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, il 31 ottobre del 1629, da Carlo duca di Rethel (1609-1631), figlio del duca di Mantova Carlo I Gonzaga Nevers, [...] 1663 e 1664. Politica estera in conclusione fallimentare nei risultati, condotta inoltre in modo sussultorio e velleitario: riflesso questo della tensione, esistente a corte, tra elementi filoasburgici e filofrancesi, in cui si inquadra, ad esempio ...
Leggi Tutto
MARCHETTO da Padova (Marchetus de Padua)
Cesarino Ruini
Maestro di canto, compositore e teorico della musica, è soprattutto noto come autore del Lucidarium e del Pomerium, due testi fondamentali per [...] nota finale e quella che la precede; perciò Pirrotta (1955) vede in questo interesse per le alterazioni cromatiche un riflesso, nella teoria, del gusto per il cromatismo tipico della musica italiana coeva. Quando però M., coerentemente con l'assunto ...
Leggi Tutto
BONGIORNO, Mike
Aldo Grasso
(Michael Nicholas Salvatore)
Nacque a New York, il 26 maggio 1924, da Philip, avvocato italo-americano, figlio di siciliani, molto in vista e impegnato attivamente nella [...] alla televisione commerciale
Ma ancor prima dell’esordio di Flash, nel 1977, i destini di Mike, e di riflesso quelli della tv italiana, furono segnati da una telefonata fatta al popolare showman da un giovane imprenditore. Bongiorno stesso ...
Leggi Tutto
BONATTI, Guido
Cesare Vasoli
Scarse e contraddittorie sono le notizie relative al luogo e l'anno di nascita del B., che fu il più autorevole trattatista di astrologia del Medioevo italiano; poco o nulla [...] fonda in realtà su prove concrete: ma è da ritenere, come pensò il Guerri, che essa sia sorta come riflesso delle vicende spirituali del suo ultimo protettore, Guido da Montefeltro. Allo stesso modo è da ritenere leggendaria la narrazione contenuta ...
Leggi Tutto
GIOVANNI del Biondo
Daniela Parenti
Pittore originario del Casentino, attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo. La prima testimonianza nota relativa a G. risale al 17 ott. 1356, data nella [...] alterna immagini ieratiche e grossolane a figure più allungate e aggraziate che appaiono come un pallido e superficiale riflesso della corrente tardogotica. Le piccole scene che compongono le predelle, come quelle del polittico di S. Donnino a ...
Leggi Tutto
CARA, Marco (Marcus, Marchetto)
Cesare Casellato
In assenza di documenti la sua data di nascita si fa cadere generalmente nella seconda metà del sec. XV, ambito che le varie indicazioni di cui disponiamo [...] , nel primo decennio del secolo raggiunse un indiscutibile livello di efficienza ed interessò i musici del tempo e, di riflesso, i loro mecenati. In una lettera del 14 settembre 1514 (Bertolotti, Musici..., p. 21) il marchese Francesco raccontava al ...
Leggi Tutto
riflesso1
riflèsso1 (ant. reflèsso) agg. [part. pass. di riflettere (dal lat. reflexus, part. pass. di reflectĕre)]. – 1. a. Che ha subìto una riflessione (nel senso che questa parola ha nella fisica e nella tecnica, e negli usi estens.):...
riflesso2
riflèsso2 (ant. reflèsso) s. m. [dal lat. tardo reflexus -us, der. di reflectĕre «riflettere»]. – 1. Luce che viene rinviata per riflessione da una superficie brillante o diffondente: il mare luccicava dei r. del sole; il r. lunare...