CARRARA, Pietro Paolo
Claudio Mutini
- Nacque nel 1684 a Fano da famiglia nobile. Il padre Giuseppe provvide per lui ad una educazione adeguata al rango sociale. Seguì presso il seminario romano lezioni [...] di tutte le virtù, per le quali si deve sperare che ora ne goda in Cielo il meritato premio; questo riflesso deve dare un gran sollievo alla sua afflizione, e perciò si vada consolando uniformandosi al divino potere…".
Oggi l'attività letteraria ...
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Dostoevskij, Fëdor Michajlovič
Guido Carpi
Lo scrittore che voleva risolvere l'enigma uomo
Sin dall'adolescenza Fëdor Michajlovič Dostoevskij si scontra con la realtà opprimente e brutale della Russia [...] 'ora in poi, Dostoevskij rappresenterà nei suoi romanzi uomini tormentati da una qualche idea fissa che è in realtà il riflesso del loro egoismo e della loro incapacità di amare: Aleksej Ivanovič si abbandona al vizio del gioco (Il giocatore); Raskol ...
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BINDO di Cione del Frate
Riccardo Scrivano
Senese, visse nel sec. XIV. Di lui si conosce soltanto una canzone, detta "di Roma", perché in essa si introduce a parlare, sotto forma di donna, l'augusta [...] incerta) della necessità di una partecipazione profonda del popolo alle vicende del paese; il bisogno di una rinascita spirituale, riflesso della temperie politica in cui la canzone venne composta.
Bibl.: G. Carducci, prefaz. alle Rime di m. Cino da ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36; III, 1, p. 878)
Salvatore Rosati
Eugenia Schneider Equini
Pia Pascalino
Per l'aggiornamento dei dati geografici, economici e storici, v. gran [...] in forse il predominio nel Mediterraneo, di vitale importanza per la nazione. Non si vuole dire che questi fatti abbiano trovato riflesso diretto nel teatro; ma è lo stato d'animo più o meno conscio e certamente diffuso che, generato dalla situazione ...
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Illuministi Italiani: Riformatori Lombardi, Piemontesi, Toscani - Introduzione
Franco Venturi
Riforma: questo il proposito che accomunò i piccoli ed attivi nuclei illuministi che in ogni centro d'Italia [...] . Nel 1763 era finito l'ultimo grande conflitto dell'antico regime (e nella strategia delle sue battaglie, nei suoi riflessi coloniali ed imperiali, così come nelle passioni che aveva acceso, era sembrato talvolta presagire i prossimi conflitti delle ...
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Epistolografia e retorica
Giuseppina Brunetti
"I seni fecondi della retorica nutrono gli ingegni raccolti nella corte sveva" (Huillard-Bréholles, 1895, p. 372): così Pier della Vigna stigmatizza il [...] attestazione di stima (o di discepolato?), potrebbe suggerire anche che Bene, e con lui forse almeno un riflesso dell'imponente produzione manualistica bolognese, non fossero del tutto ignoti all'Italia meridionale.
Sarebbe del resto ben strano ...
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Giovanni Boccaccio: Decameron, Filocolo, Ameto, Fiammetta - Introduzione
Natalino Sapegno
Fino a pochi anni or sono la critica erudita accettava per buoni gli indovinelli autobiografici che il Boccaccio [...] anche i sogni, le speranze, le inquietudini, le delusioni di una giovinezza che persino nei libri cerca soprattutto il riflesso di una splendente avventura reale. Sta di fatto che è proprio l'esperienza vissuta a determinare le simpatie del letterato ...
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GIULIANI, Giambattista
Domenico Proietti
Nacque a Canelli, nell'Astigiano, il 4 giugno 1818 da Paolo e Maddalena Ghione, in una famiglia di modeste condizioni; il suo nome di battesimo era Jacopo, mutato [...] il delinearsi di un altro filone di ricerche da lui coltivato, quello dello studio del "vivente linguaggio toscano" quale riflesso e continuazione della lingua degli scrittori del Trecento (Dante in primis). A tali ricerche, raccolte in una prima ...
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MANZINI, Giovanni
Paolo Falzone
Nacque da Paoluccio intorno al 1362 a Motta, piccolo borgo della Lunigiana poco distante da Fivizzano.
Una trentina di sue lettere (Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. [...] 11507 e 14162. Né mancarono, tra le sue letture, opere di carattere devozionale e teologico, di cui sembra di cogliere un riflesso, per ciò che concerne la sua produzione, nel gusto per il genere delle orationes sacre, come, per esempio, la Oratio ad ...
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FALCONIERI, Ignazio
Renata De Lorenzo
Nacque il 16 febbr. 1755 a Lecce o nella vicina Monteroni, secondogenito di Alessandro e di Teresa Brizio Lucesani, di antica e ricca famiglia borghese. Avviato [...] facilitare il processo di apprendimento ma anche per la loro maturazione ideologica e civile, in quanto la lingua era il riflesso del pensiero e della fisionomia complessiva di un Popolo: utilizzare i testi di Dante, Metastasio, Cesarotti e di altri ...
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riflesso1
riflèsso1 (ant. reflèsso) agg. [part. pass. di riflettere (dal lat. reflexus, part. pass. di reflectĕre)]. – 1. a. Che ha subìto una riflessione (nel senso che questa parola ha nella fisica e nella tecnica, e negli usi estens.):...
riflesso2
riflèsso2 (ant. reflèsso) s. m. [dal lat. tardo reflexus -us, der. di reflectĕre «riflettere»]. – 1. Luce che viene rinviata per riflessione da una superficie brillante o diffondente: il mare luccicava dei r. del sole; il r. lunare...