Murray, Les
Luigi M. Cesaretti Salvi
Murray, Les (propr. Leslie Allan)
Poeta australiano, nato a Nabiac (Nuovo Galles del Sud) il 17 ottobre 1938. Appartenente a una famiglia di origini scozzesi e di [...] umana (dalla violenta reazione psicosomatica di fronte agli orrori della storia alla finale guarigione) è lecito vedere un riflesso di quella fiducia nel significato religioso della vita che M. esplicitamente confessa dedicando i suoi libri "alla ...
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VARNHAGEN von ENSE, Karl August e Rahel
Rodolfo Bottacchiari
Diplomatico, biografo, novelliere e critico, nato a Düsseldorf il 21 febbraio 1785, morto a Berlino il 10 ottobre 1858. Studiò medicina a [...] che chiamò l'amica "die geistreichste Frau des Universums"; come tutto il movimento letterario del suo tempo si trova riflesso nella sua ricchissima corrispondenza, la quale ebbe su di esso un assai notevole influsso.
Bibl.: Varnhagens Ausgewählte ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] , col. 368); Sistema neurovegetativo e personalità (con V. Ruggieri - R. Venturini, Roma 1979); Guida a Biologia e neurofisiologia del riflesso condizionato (con P. Sammartini, Roma 1979); Il color word test o test di Stroop (con R. Venturini - M.G ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] ; insieme a questi l'edizione raccoglie due capitoli nei quali si discute Se buona cosa è a maritarsi o no, riflesso forse della decisione maturata dallo stesso C. in quegli anni, ed un trattatello De integritate rei militaris dedicato a Carlo ...
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CASTAGNOLA, Paolo Emilio
Alessandra Briganti
Nacque a Roma da Antonio e da Camilla De' Rossi il 7 maggio 1825.
Il padre, già ufficiale dell'esercito pontificio rimasto in servizio durante l'occupazione [...] : ma in questo caso, più che di una ulteriore suggestione di scuola tradizionalista, si potrebbe parlare di un riflesso del gusto "primitivo" o "preraffaellita" non estraneo a certi ambienti culturali della Roma pontificia della metà del secolo ...
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FATTIBONI, Zellide
Domenico Berardi
Nacque a Cesena il 10 dic. 1811, primogenita di Vincenzo e di Anna Armandi.
Il nome inconsueto le fu imposto dal padre per evocare Zello, un villaggio dell'Imolese [...] borghese di Romagna intrecciata con le vicende storiche alle quali i suoi membri hanno partecipato direttamente o di riflesso, narrata senza fronzoli, con schiettezza appena velata da qualche nebbia romantica. È un libro, corredato di lettere ...
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stil novo Tendenza poetica (anche dolce stil novo) diffusa in Toscana tra la seconda metà del 13° e l’inizio del 14° sec., così chiamata dalla critica moderna sulla base di versi di Dante (Purg. XXIV, [...] mostra già nel suo primo verso, Al cor gentil rempaira sempre Amore, come lo s. rappresenti essenzialmente il riflesso letterario di quella grande questione. All’equazione nobiltà = virtù personale, lo s. aggiunge l’altra equazione, amore = virtù ...
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VULCANO (Volcānus, Volchanus, Volkanus)
Luisa Banti
Antico dio romano, poi identificato con il dio greco Efesto, di cui prese il carattere e gli attributi; tuttavia la sua natura originaria può in parte [...] 40 a. C., divenne il protettore della città - e nell'Agro Modenese. In Sicilia e nell'Italia meridionale il suo culto è un riflesso dell'Efesto greco. Fuori d'Italia, V. fu onorato sopra tutto nelle Gallie e nelle regioni vicine, dove al V. romano fu ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] individuato in quella scuola - ed è segno di un forte limite - la causa lontana del capriccio e dell'arbitrio letterario, riflesso di una degenerazione più profonda.
Per l'anno scolastico 1856-57, con altri due colleghi della Normale, P. Luperini e ...
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Romanzo
Philippe Hamon
Jean-Pierre Morel
di Philippe Hamon, Jean-Pierre Morel
Romanzo
sommario: 1. Introduzione: racconto fantastico, letteratura, romanzo. 2. Il romanzo come enunciato. a) Il romanzo [...] come ‛racconto', e, in generale, tenteranno di opporsi alle prime tre tendenze (il romanzo come riflesso del ‛reale', come riflesso di un ‛progetto', come osservanza di una ‛regola') sia criticandole vigorosamente, sia riformulandole alla luce ...
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riflesso1
riflèsso1 (ant. reflèsso) agg. [part. pass. di riflettere (dal lat. reflexus, part. pass. di reflectĕre)]. – 1. a. Che ha subìto una riflessione (nel senso che questa parola ha nella fisica e nella tecnica, e negli usi estens.):...
riflesso2
riflèsso2 (ant. reflèsso) s. m. [dal lat. tardo reflexus -us, der. di reflectĕre «riflettere»]. – 1. Luce che viene rinviata per riflessione da una superficie brillante o diffondente: il mare luccicava dei r. del sole; il r. lunare...