DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] per un nuovo partito" (De Gasperi scrive, I, p. 209). Gli interessi che erano stati lesi dalla legge stralcio della riformaagraria si erano messi in movimento: la rimozione di Pella e il rilancio della mano pubblica, specie con la costituzione dell ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] Firenze 1980, passim;D. Barsanti-L. Rombai, La "guerra delle acque" in Toscana. Storia delle bonifiche dai Medici alla riformaagraria, Firenze 1986, ad Ind.;A. M. Pult Quaglia, "Perprovvedere ai popoli". Il sistema annonario nella Toscana dei Medici ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] delle terre da parte soprattutto delle masse bracciantili del Sud, che doveva precedere la legge stralcio di riformaagraria. Era questa una delle manifestazioni più acute di un generale malessere che derivava dalla rigida politica di controllo ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] patrocinata dall'A., occorre riconoscere che, nell'immediato, il movimento per l'occupazione delle terre e per la riformaagraria degli anni 1945-52rispondeva a reali esigenze di masse diseredate. Semmai il PCI e l'A. commisero errori, questi furono ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] , il maggiorascato, le giurisdizioni feudali cosi come i privilegi delle corporazioni ecclesiastiche i principali ostacoli a quella riformaagraria che avrebbe avviato il ciclo virtuoso della crescita economica. Era un discorso che la cultura europea ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] raccolti per tematiche, come i volumi Nella battaglia contro la dittatura (ibid. 1953) e Dal latifondo alla riformaagraria (ibid. 1954). Questo secondo documenta l'appassionata ripresa, nel secondo dopoguerra, come membro e relatore dell'apposita ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] , come è stato più volte rilevato, delle forti e contrastanti oscillazioni che vanno dai progetti di riformaagraria della Proposizione ai Lombardi agli atteggiamenti anticostituzionali e antiliberali della Storia d'Italia continuata da quella del ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] del dazio sulla farina, nello scioglimento dei municipi là dove maggiore era la tensione. Prospettò anche una riformaagraria da realizzarsi a tempi brevi. Incaricò inoltre il C. di fare opera di pacificazione, facendo conoscere gli orientamenti ...
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BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] poi riconoscibili a B quale amministratrice energica e capace. Le sue riforme economiche riguardanti i vasti possedimenti statali della Lituania, assieme ad un'ottima riformaagraria (la così detta "pomiara włoczna" - misura del terreno -), com'anche ...
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MANCINI, Giacomo
Paolo Mattera
Nacque a Cosenza il 21 apr. 1916 da Pietro e da Giuseppina De Matera. Crebbe in una famiglia socialista, dominata dalla figura del padre, deputato del Partito socialista [...] dei rapporti di forza" (ibid., p. 574).
Dal momento che gli anni Cinquanta furono caratterizzati in Calabria dalla riformaagraria, dall'istituzione della Cassa per il Mezzogiorno e dalla legge speciale "pro-Calabria", il M. si impegnò a scrutarne ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
agrario
agràrio agg. e s. m. [dal lat. agrarius agg., der. di ager agri «campo»]. – 1. agg. Che riguarda la coltivazione dei campi (talora usato anche come sinon. di agricolo): scuola a., istituto a., scuola, istituto di agraria; perito a.,...