La vasta azione svolta dalla Chiesa cattolica nel 16° sec. e in parte del 17° per restaurare una più intensa, viva, sincera e disciplinata vita religiosa, realizzando quella «riforma nel capo e nelle membra», [...] Trento (1545-63) volta a fissare il dogma cattolico nei punti in cui il protestantesimo aveva rinnegato principi anche dopo il peccato originale. Anche nel campo della riforma disciplinare il concilio svolse opera essenziale, dando norme per ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] cappuccini, nel 1553 è la volta dei barnabiti, seguiti poco dopo dai somaschi e dagli oratoriani di Filippo Neri). Le sorti della Riformacattolica non si decidono in I., bensì alla corte di Carlo V, e s’identificano con la causa di Erasmo: finché l ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] the Colloquy of Ratisbon, in Church History, XXVII (1958), pp. 312-37; H. Jedin, G. C. e il contributo vmeziano alla Riformacattolica, in La civiltà veneziana del Rinascimento, Firenze 1958, pp. 103-24 (e in Chiesa della fede, cit., pp. 624-39); H ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] et al., L. da V.: codex Leicester. A masterpiece of science, New York 1996; P. Jones, Federico Borromeo e l'Ambrosiana. Arte e riformacattolica nel XVII secolo a Milano, Milano 1997, pp. 28, 49, 58-60, 80, 82-85, 89-96, 101, 116-121, 124-127, 135 ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] , L'attivitàedilizia di A. da Sangallo il Giovane, in Controspazio, IV (1972), 7, pp. 19-55; S. Benedetti, Architettura e Riformacattolica nella Roma del'500, Roma 1973, pp. 65-86; C. L. Frommel, Der römische Palastbau der Hochrenaissance, I-III ...
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GUINACCIA, Deodato
Maria Viveros
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo in Sicilia nella seconda metà del XVI secolo. La sua probabile origine partenopea - nella firma di alcune [...] Muziano; entrambe le opere offrono al fedele immagini improntate a un languido patetismo in sintonia con le esigenze della Riformacattolica che, con ogni probabilità, contribuirono a determinare la fortuna del G. sia a Messina sia in provincia. La ...
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BARONIO, Cesare
E. Bassan
Ecclesiastico dell'età della Controriforma (Sora 1538 - Roma 1607), condusse come storico e come restauratore di luoghi sacri una importante azione di recupero e personale [...] cui riflessi ebbero un raggio di estensione assai vasto (Zuccari, 1981, pp. 174-178).
Bibl.: P. Fremiotti, La Riformacattolica del secolo decimo sesto e gli studi di archeologia cristiana, Roma 1926; R. Krautheimer, Corpus Basilicarum Christianarum ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] of Art, London 1989; V. Aiello, Alle origini della storiografia moderna sulla tarda antichità. Costantino fra rinnovamento umanistico e riformacattolica, in Hestíasis. Studi di tarda antichità offerti a Salvatore Calderone, 4 (1992), pp. 281-312; J ...
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LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] , anch'esse assai per tempo recepite, dei bisogni della cosiddetta Riformacattolica; ovvero, al contrario, le "inquietudini" più o meno serpeggianti della Riforma protestante, dell'evangelismo, del nicodemismo e insomma dell'eterodossia italiana ...
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DAI DESTRI (Dalle Destre), Vincenzo (Vincenzo da Treviso)
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Giovanni, fabbro oriundo da Polcenigo, probabilmente nato e a lungo residente a Treviso, il primo documento che [...] Samuel H. Kress Collection. Italian schools XV-XVI century, London 1968, p. 46 fig. 106; G. Liberali, Documenti sulla riformacattolica pre e post tridentina a Treviso(1527-1577), VII-VIII, Treviso 1977, p. 346; F. Zeri, Il capitolo bramantesco di ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
controriforma
controrifórma (o Controrifórma) s. f. [comp. di contro- e riforma, secondo il modello del ted. Gegenreformation]. – 1. Varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa cattolica per arginare la Riforma protestante e riconquistare...