La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] Nei panegirici al più tardi del periodo della diarchia dioclezianea e della prima tetrarchia il riferimento alla carriera militare l’inizio di questa serie a prima del periodo della riforma monetaria del 318; viceversa si veda (per le monete coniate ...
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Le iconografie monetali
Filippo Carlà
I romani coniarono moneta fin dal III secolo a.C. e fin da subito mostrarono, rispetto ad esempio ai greci, di prediligere produzioni monetali le cui iconografie [...] del tipo genio populi romani, che fin dall’età dioclezianea avevano costituito il modo più evidente di indicare quali senatorio ed equestre. Al di là dei problemi connessi con la riforma costantiniana del Senato e del ceto equestre, il punto centrale ...
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La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] alla fase ostrogota (493-553 d.C.).
L’Italia e le riforme di Diocleziano (293-305 d.C.)
Non più di quindici Sono noti tre supplenti dei prefetti del pretorio a Roma in età dioclezianea e tetrarchica: Septimius Valentio a(gens) v(ices) praeff(ectorum ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] ed economica anche presso la Chiesa di Roma. La persecuzione dioclezianea del 303 era stata una dura prova innanzitutto per la sua il trapasso da un vescovo alessandrino all’altro. La riforma di cui parlano i testi dev’essere consistita nella ...
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Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] loro più accaniti oppositori. Nel Nordafrica della persecuzione dioclezianea, infatti, molti cristiani sperano di ricevere il perdono sorta di tribunale ecclesiastico. Inoltre, con la riforma costantiniana del processo, i giudici operano pressoché ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] In base alle fonti conservate, la maggioranza dei rescritti dioclezianei è anteriore al 295 d.C., mentre tale tipo di di quel principe, consapevole degli effetti avuti dalla riforma degli ordini sulle potenzialità di carriera garantite al ceto ...
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Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] e culturale dell’aristocrazia senatoria uscita dalla crisi del III secolo e riorganizzata dalle riforme amministrative di età dioclezianeo-costantiniana. Sintomatico della stretta connessione tra questi differenti aspetti della riflessione storica è ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] è fornita dalle raccolte di costituzioni imperiali di età dioclezianea. Queste si collegano alla scelta dei rescritti come politica per incidere profondamente sulla storia» attraverso decisive riforme, alcune delle quali «segnarono la storia non ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] generazione cristiana, già testimone della persecuzione dioclezianea, dovette sperimentare di fronte alla persona antitrinitario: cfr. L. Ronchi De Michelis, Eresia e Riforma nel Cinquecento. La dissidenza religiosa in Russia, Torino 2000, ...
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Amministrazione dell’Impero
Arnaldo Marcone
Volendo sintetizzare in una formula il disegno complessivo di organizzazione delle strutture amministrative dell’Impero da parte di Costantino si deve presupporre [...] tollerabile per la sua moderata incidenza, oggi è divenuto causa di rovina5.
Le valutazioni fortemente critiche delle riformedioclezianee, per le conseguenze negative che queste hanno avuto sui contribuenti, non tengono conto, in realtà, delle ...
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annonario
annonàrio agg. [dal lat. tardo annonarius, der. di annona «annona1»]. – Che riguarda l’annona: leggi a., relative alla raccolta, alla distribuzione, al prezzo delle derrate; politica a., insieme di misure con cui lo stato provvede...
suburbicario
suburbicàrio agg. [dal lat. tardo suburbicarius, comp. di sub- e urbicarius (der., come urbĭcus, di urbs, Urbs) «della città di Roma»]. – 1. Diocesi e sedi s., le sette diocesi e sedi vescovili situate nei dintorni di Roma e governate...