La vasta azione svolta dalla Chiesa cattolica nel 16° sec. e in parte del 17° per restaurare una più intensa, viva, sincera e disciplinata vita religiosa, realizzando quella «riforma nel capo e nelle membra», [...] dalle opere, e affermando il valore del libero arbitrio persistente anche dopo il peccato originale. Anche nel campo della riforma disciplinare il concilio svolse opera essenziale, dando norme per la scelta e l’azione dei cardinali e dei vescovi e ...
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Canonista (Bologna 1522 - Roma 1597). Partecipò attivamente al Concilio di Trento; creato cardinale (1536) e vescovo di Bologna (1566; eretta nel 1582 in arcivescovato), poi di Albano (1589) e della Sabina, [...] attese all'attuazione nelle sue diocesi della riformatridentina; autore d'un trattato giuridico De nothis spuriisque filiis (1550), d'un diario sui tempi del concilio, e d'un De bono senectutis (1595). ...
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Prelato (1546-1618), vescovo di Paderborn (1585), introdusse nella diocesi la riformatridentina, ricostruì il ginnasio dei gesuiti, che da lui prese il nome di Theodorianum, e fondò l'università. ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] : sul piano religioso, aveva salvato le sorti del cattolicesimo in Francia ed aveva posto le premesse per l'avvio della riformatridentina, che i torbidi delle guerre di religione avevano fino ad allora impedito di attuare; sul piano politico, aveva ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] . 1731. La sua personalità si arricchisce intanto della diretta esperienza pastorale, che egli modella sulle linee della riformatridentina e sull'esempio del Borromeo e del Paleotti.
Fondamentale per la comprensione e il commento della sua attività ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] potere di intervenire sulla medesima questione. Nella seconda metà del Seicento più decisa si fece l'attuazione della riformatridentina. In Francia dopo il 1640 si avviò una consistente fondazione di seminari che si diffusero costantemente tanto da ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] e missionaria, Bologna 1965, s.v.
A. Martin, Arti mestieri e fede nella Roma dei papi, ivi 1965, s.v.
Il Concilio di Trento e la riformatridentina, Atti del Convegno Storico Internazionale, Trento, 2-6 settembre 1963, Roma 1965, s.v.
H. Jedin ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] costituiscono un "racconto", unico ma con infinite varianti, che mette in circolazione il programma pastorale e sacerdotale della riformatridentina.
Potenza del racconto. Esso si costruì su uno spazio che assunse valore utopico ed esemplare, l'unità ...
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Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] , Brescia 1989, ad indicem), e M. Belardini, "La facoltà e auttorità del nuntio apostolico". Amministrazione ecclesiastica e riformatridentina in Toscana durante i pontificati di Gregorio XIII e di Sisto V (1572-1590), tesi di dottorato, Università ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] […] a non osservare le sue leggi". Sulla difficile condizione degli ordinari nei decenni di riflusso della riformatridentina egli dava così una testimonianza molto esplicita, basata sull'esperienza diretta (Arch. segreto Vaticano, Fondo Carpegna ...
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