tempio
Edificio di culto che può essere costruito su qualsiasi spazio consacrato. Si differenzia dal santuario che invece è posto in un luogo che è o è stato teatro di una teofania, anche se sia l’uno [...] oltre alla comunità anche l’edificio di culto che assume varie forme. È tuttavia dal sec. 11° nel quadro della riformagregoriana che la chiesa assume il valore di casa di dio. Nell’islam la rivestì, specialmente in origine, funzioni sociali e ...
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PASQUA
Giuseppe RICCIOTTI
Alberto PINCHERLE
Lucio GIALANELLA
. La Pasqua ebraica. - Nome. - Il nome della Pasqua è in ebraico pesah, diventato nell'aramaico-giudaico pisḥā (siriaco peṣḥā), che poi [...] remoti per determinare i giorni dei mesi in cui cadevano i novilunî, e poi alla Chiesa cattolica, prima della riformagregoriana, per stabilire iI plenilunio da cui dipende la festa di Pasqua, è rimasto ora, nel calendario gregoriano, come semplice ...
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MESSA
Giuseppe DE LUCA
Giulio Cesare PARIBENI
. È l'unico e supremo rito sacrificale del cristianesimo cattolico, e sino dai primi secoli è stata il centro della vita liturgica e mistica della Chiesa. [...] tutti di origine salmodica. L'invocazione Kyrie eleison, tratta dalla liturgia greca, e posta a seguito dell'Introito, ebbe dalla riformagregoriana l'aggiunta del Christe eleison. Nella Messa del sec. VII il Kyrie restò come canto di comunità, e fu ...
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TEOLOGIA.
Giuseppe Ruggieri
– La crisi della teologia. Storia ‘sacra’ e storia ‘umana’. La ‘svolta linguistica’. Il Concilio Vaticano II. Bibliografia
La crisi della teologia. – Il termine teologia, [...] della rottura», egli ha contrapposto l’«ermeneutica della riforma, del rinnovamento nella continuità dell’unico soggetto-Chiesa ‘teologica’ che vale anche nel caso della cosiddetta riformagregoriana, del Concilio di Costanza, del Concilio di Trento ...
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FLICHE, Augustin
Armando SAITTA
Storico, nato a Montpellier il 19 novembre 1884. Fu chiamato assai presto alla cattedra di storia medievale nella propria città natale della cui facoltà di lettere è [...] Victor Martin; ad essa il F. ha pure collaborato direttamente scrivendo le sezioni riguardanti il I Concilio del Laterano e la riformagregoriana. Altre opere principali: Le règne de Philippe l'er, roi de France, I060-1108, Parigi 1912; Études sur la ...
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GIULIANO, ANNO
Francesco Porro de Somenzi
. La durata dell'anno civile è stata fissata nel calendario di Giulio Cesare a 365 giorni e un quarto, così da permettere ogni quadriennio l'intercalazione [...] eccede di 78 diecimillesimi di giorno l'anno che gli astronomi chiamano tropico, dal quale sono ricondotte le stagioni; ciò ha creato uno spostamento di queste, al quale la riformagregoriana del calendario pose termine nel 1582 (v. calendario). ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] e 134,2 anni (l'ultimo dei quali si rivela essere la fonte ultima del calendario che sarà adottato con la riformagregoriana del 1582).
L'esempio più importante di calendario ecclesiastico aggiunse i giorni dei santi e altre festività religiose alla ...
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CATTEDRALE
Chiesa principale della diocesi, dov'è la cattedra, o trono, del vescovo; il termine latino cathedralis ('della cattedra') è propriamente aggettivo, sostantivato se riferito a un sottinteso [...] l'anno in una sala o in un palazzo contigui alla c. (un esempio è conservato a Sens). Al termine della riformagregoriana il recupero da parte del vescovo e del Capitolo di una parte delle decime e dei diritti ecclesiastici legati al culto fornì ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] che nel sec. 11° si specializzò nella produzione di bibbie giganti, dette atlantiche, espressione tipica della riformagregoriana. Queste bibbie hanno una decorazione molto austera, basata esclusivamente su iniziali grandi e medie che Garrison (1953 ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] 10, 1996, 2, pp. 123-131; N.M. Zchomelidse, Santa Maria Immacolata di Ceri. Pittura sacra al tempo della RiformaGregoriana, Roma 1996; M. Boskovits, Jacopo Torriti: un tentativo di bilancio e qualche proposta, in Scritti per l'Istituto germanico di ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
bisestile
biṡestile agg. [dal lat. tardo bisextilis; v. bisesto]. – Anno b.: quello di 366 giorni, della riforma giuliana e gregoriana del calendario, con il febbraio di 29 giorni (nella riforma gregoriana, è bisestile un anno ogni quattro,...