TURCHIA (XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, 11, p. 1046; III, 11, p. 998)
Elio Migliorini
Marco Villani
Francesco Cataluccio
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
La T., come per il passato, è stata [...] , legislazione sul diritto di sciopero, sui sindacati e sui contratti collettivi di lavoro, elaborazione d'un progetto di riformaagraria, firma il 12 settembre 1963 di un accordo di associazione con la Comunità Economica Europea (CEE) che, entrato ...
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(VIII, p. 66; App. I, p. 325; II, I, p. 467; III, I, p. 270; IV, I, p. 321)
Nel 1988 è stata disposta una nuova divisione amministrativa, in base alla quale il paese comprende 9 distretti, divisi a loro [...] la produzione agricola); ha potuto infine varare un piano di riforma economica, il NEM, che, fra ritirate e piccole avanzate, è riemerso da un lungo oblio il vecchio partito contadino (Unione Agraria, con l'8% e 16 deputati), uno dei protagonisti del ...
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PAKISTAN (App. II, 11, p. 485)
Paolo DAFFINA
Florio GRADI
Maurizio TADDEI
Gi. Gul.
Ordinamento. - Fino al febbraio del 1956 l'ordinamento costituzionale del P. si fondava su due documenti: il Government [...] da questa crisi il P. sia veramente cominciato a uscire solo verso la fine del decennio in considerazione, ciò grazie alla riformaagraria, all'accordo con l'India per le acque del bacino dell'Indo, all'inaugurazione di un piano quinquennale e alla ...
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RISORGIMENTO
Giuseppe Talamo
(XXIX, p. 434; App. III, II, p. 622)
Gli studi sul R. hanno ricevuto un innegabile impulso dalle celebrazioni centenarie dell'unificazione politica italiana, che diedero [...] proprietari fondiari, resa possibile dall'accresciuta produzione agraria e dalla compressione dei consumi del mondo contadino 1 (1970-71), pp. 6-47; P. Villani, Mezzogiorno tra riforme e rivoluzione, Bari 1973; A. Saitta, Spunti per uno studio degli ...
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Lo Stato continua a reggersi con la costituzione del marzo 1946 (modificata nel luglio 1950). In seguito all'incremento degli abitanti, l'Assemblea popolare è passata da 188 a 214 membri.
Nel 1958 l'A. [...] , d'irrigazione (da 29.000 ha nel 1938 a 261.000 ha nel 1969) e di trasformazione fondiaria. La riformaagraria, iniziata con massicce espropriazioni fin dal 1945, si è praticamente conclusa nel 1967 con la quasi totale socializzazione delle terre ...
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KENYA
Guido Barbina
Giampaolo Calchi Novati
Maria Luisa Zaccheo
(XX, p. 163; App. II, II, p. 137; III, I, p. 949; IV, II, p. 286)
Il K. ha una popolazione stimata (nel 1990) di 24,03 milioni di ab. [...] troppo intensamente coltivate, non hanno quasi mai raggiunto livelli di produttività sufficienti al mantenimento delle famiglie. La riformaagraria non è così riuscita a contenere entro le zone rurali l'incremento della popolazione. Di conseguenza si ...
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In economia, cooperazione significa propriamente ogni azione svolta in comune per raggiungere il fine economico propostosi dai consociati. Accettata tale definizione, si presenta il problema della distinzione [...] (Centrosojuz), che oggi conta oltre 20 milioni di cooperatori.
Altro paese da ricordare è la Romania, ove la grande riformaagraria, intesa ad assicurare la terra ai contadini, se da una parte segnò la fine delle cooperative d'affitto, dall'altra ...
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Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Bibliografia. Politica economica e finanziaria. Storia. Bibliografia. Architettura. Bibliografia. Letteratura. Bibliografia. Cinema
Demografia [...] in molti casi disattese e precarie rimasero le condizioni degli strati più poveri della popolazione. La riformaagraria e la ridistribuzione delle terre, nonostante le promesse fatte in campagna elettorale, subirono un progressivo rallentamento ...
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(I, p. 711; App. I, p. 56; II, I, p. 67; III, I, p. 35; IV, I, p. 48)
Secondo il censimento del giugno 1979 la popolazione dell'A. era di 13.051.358 ab., esclusi i nomadi (valutati intorno ai due milioni [...] di Kābul). Il regime cercò in tal modo di sradicare le istituzioni tradizionali, attuando in particolare una radicale riformaagraria sulla base di una teorica definizione del precedente sistema come di un regime ''feudale'' basato sul latifondo. In ...
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. Le origini. - Si costituì durante la seconda Guerra mondiale, nel luglio 1942, per la confluenza di due organizzazioni politiche antifasciste, Giustizia e Libertà e il liberalsocialismo, più altri gruppi [...] Labour Party" inglese. Ogni dottrinarismo doveva essere bandito: i grandi problemi nazionali (repubblica, istituzioni democratiche, riformaagraria, industriale, tributaria, della scuola, ecc.) sarebbero stati affrontati e risolti uno alla volta, sul ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
agrario
agràrio agg. e s. m. [dal lat. agrarius agg., der. di ager agri «campo»]. – 1. agg. Che riguarda la coltivazione dei campi (talora usato anche come sinon. di agricolo): scuola a., istituto a., scuola, istituto di agraria; perito a.,...