LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] rivoluzione, di questioni storiche, politiche e sociali, di riforme, propagandando ideali di libertà e di eguaglianza. Probabilmente di un istituto militare e sulla "perequazione agraria" (raccolti nell'opuscolo Pezzi politici del cittadino ...
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GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] rivoluzionarismo socialista in nome di un'azione graduale e riformatrice.
Con questo programma, il 7 nov. 1903 delle forze economiche, promosso dagli elementi attivi della borghesia agraria, industriale e commerciale, nonché dai ceti medi delle libere ...
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LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] alla vita delle campagne e alla politica agraria e commerciale: temi ripresi in altre pubblicazioni laurea, Università di Firenze, a.a. 1974-75; F. Venturi, Settecento riformatore, II, La Chiesa e la Repubblica dentro i loro limiti, Torino 1976, ad ...
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MANETTI, Saverio (Francesco Saverio)
Renato Pasta
Nacque a Brozzi (Firenze), il 12 nov. 1723, da Giovanni Bernardo di Andrea, cittadino fiorentino e cancelliere della Gabella dei contratti, e da Maria [...] in sintonia con i dibattiti salienti dell'agronomia coeva; non a caso l'idea di una compiuta nomenclatura agraria, quale presupposto della riforma delle pratiche del mondo rurale, fu ripresa nei primi anni Ottanta da G. Fabbroni e in parte realizzata ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] livello universitario. A seguito di quest'ultima riforma dell'ordinamento, il F. assunse nel 1903 citate, fra gli scritti principali del F. si segnalano: La istruzione superiore agraria in Italia e la scuola di Perugia, Roma 1896; Dei guadagni e dei ...
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DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] cui benefici si sarebbero fatti sentire a lungo termine, mentre per il presente si sarebbe dovuto procedere alla riforma del credito agrario. La legge sul credito fondiario varata nel 1866 non aveva dato buoni risultati, e lo stesso Jacini denunciava ...
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GREPPI, Antonio
Elena Puccinelli
Nacque il 4 febbr. 1722 da Gabriele e da Elena Piatti. Il luogo di nascita non è documentato con certezza. La famiglia, appartenente dal XV secolo al ceto dei cittadini [...] battaglia di Lodi, in Storia di Milano, XII, L'età delle riforme (1706-1796), Milano 1959, pp. 279-281; M. Romani, , 272, 315 s., 344; L. Gambi, La gestione dell'azienda agraria del conte A. G. in Santa Vittoria nella seconda metà del secolo XVIII ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] degli effetti della deflazione del '19-'23 nonché dalla durezza dello scontro sociale (cfr. di lui La tragedia agraria di Gioia dal Colle, pubbl. in La Riforma Sociale, XXXIII [1922], pp. 386-98) a misurare il proprio modello di liberismo ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] di valutare nel 1885 i risultati dell'inchiesta agraria contrastando decisamente le richieste di dazi protettivi. Anche ind.; H. Ullrich, Sistemi elettorali e sistema politico: dalla riforma del 1882 alla crisi di fine secolo, in Idee di ...
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GIOVANETTI, Giacomo
Franco Della Peruta
Nacque il 1° giugno 1787 a Orta San Giulio (alto Novarese) da Giulio - un medico di buona fama che negli anni della Cisalpina aderì alle idee patriottiche - e [...] 1917), pp. 221-256; G. Prato, G. G.ed il protezionismo agrario nel Piemonte di Carlo Alberto, in Atti della R. Accademia delle scienze pp. 673-697; E. Dezza, G. G. e la riforma del regime giuridico delle acque nel Codice albertino, in Acque interne. ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
agrario
agràrio agg. e s. m. [dal lat. agrarius agg., der. di ager agri «campo»]. – 1. agg. Che riguarda la coltivazione dei campi (talora usato anche come sinon. di agricolo): scuola a., istituto a., scuola, istituto di agraria; perito a.,...