MORLINO, Tommaso
Maria Antonietta Rinaldi
– Nacque a Irsina (Matera) il 26 agosto 1925, da Giovan Battista, notaio di Avigliano (Potenza), e da Silvia Scardaccione, figlia del barone Giuseppe e sorella [...] ’Ente Maremma, costituito nel 1951 in seguito all’approvazione della legge di riformaagraria. In questa veste fu chiamato a rappresentare gli enti di riforma alla Conferenza nazionale del mondo rurale e dell’agricoltura convocata dal presidente del ...
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MARCHIORI, Giuseppe
Alfredo Gigliobianco
Nacque, ottavo di undici figli, a Sant'Urbano (piccolo centro sulla sponda settentrionale del Po a pochi chilometri da Este), il 5 febbr. 1847, da Giacomo e [...] Una netta difesa del diritto di proprietà, che si sostanziò nella proposta di rinvio sine die della "bonifica agraria", cioè della riformaagraria.
Per effetto dell'alleanza fra la Destra di A. Salandra e di Sonnino e la Sinistra del presidente del ...
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FERRARIS, Maggiorino
Rosanna De Longis
Nato ad Acqui (Alessandria) il 6 apr. 1856 da Giuseppe, fornaio, e da Lutgarda Ricci, si laureò in giurisprudenza nel 1876 presso l'università di Torino, avviandosi [...] che divideva i ceti popolari dalle istituzioni. Da allora si fecero perciò più insistenti i suoi appelli per una riformaagraria, a cui diede organica sistemazione in una serie di interventi apparsi tra il 1898 e il 1901 sulla Nuova Antologia ...
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ALDISIO, salvatore
Francesco M. Biscione
Nacque a Terranova di Sicilia (dal 1927 Gela), in provincia di Caltanissetta, il 29 dic. 1890, da Gaetano e Gaetana Trevigne. In una zona agricola e povera, [...] della Democrazia cristiana (Acireale, novembre 1944), l'A. ripropose la questione, tipica della tradizione popolare, della riformaagraria, questione però che il congresso lasciò cadere. Sul finire dello stesso anno diede notizia della decisione ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] il suo sesto governo con il PRI e il Partito socialista dei lavoratori italiani (PSLI), con un programma riformatore che comprendeva la riformaagraria e l'istituzione della Cassa per il Mezzogiorno. Il L. vi entrò come ministro senza portafoglio con ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] B. fu il padre, di cui egli fece propri la fermezza di carattere e il disinteresse personale (Il miraggio della riformaagraria in Italia, in Prometeo, s. 1, II [1949], p. 613), e dal quale attinse, altresì, preziose indicazioni metodologiche nella ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] periodo posteriore, nè dalla polemica setteottocentesca contro il Tavoliere, quando oramai la dogana ostacolava ogni possibilità di riformaagraria in quelle zone. Non può aver fondamento, infatti, l'accusa fatta dagli economisti settecenteschi ad A ...
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SPANO, Velio.
Alexander Höbel
– Nacque il 15 gennaio 1905 a Teulada (allora nella provincia di Cagliari, oggi in quella del Sud Sardegna), da Attilio, segretario comunale, e da Antonietta Contini, [...] far parte della Commissione Affari esteri, ma fu presente anche nella Commissione consultiva per gli enti di riformaagraria, nelle Commissioni speciali sui trattati europei e nella Commissione di vigilanza sulle radiodiffusioni.
Non venne confermato ...
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TAVIANI, Paolo Emilio
Simone Neri Serneri
TAVIANI, Paolo Emilio. – Nacque a Genova il 6 novembre 1912, unico figlio di Ferdinando, insegnante e poi dirigente scolastico, e di Elide Banchelli, maestra [...] nel 1954), non considerava più una minaccia per le istituzioni repubblicane.
A ciò doveva aggiungersi, dopo la riformaagraria, il sostegno all’edilizia pubblica, la nazionalizzazione dell’energia elettrica, una rinnovata politica di sviluppo, che ...
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ROSSI, Ernesto
Luca Polese Remaggi
– Nacque il 25 agosto 1897 a Caserta, quartogenito di Antonio Rossi della Manta e di Elide Verardi.
Il padre, ufficiale dell’esercito di origini piemontesi, fu trasferito [...] , quella di orientare l’opinione pubblica attraverso i suoi scritti. Nel 1945 aveva pubblicato Critica del sindacalismo e La riformaagraria, nel 1946 Abolire la miseria e nel 1948, per le Edizioni di Comunità, la Critica del capitalismo.
Da queste ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
agrario
agràrio agg. e s. m. [dal lat. agrarius agg., der. di ager agri «campo»]. – 1. agg. Che riguarda la coltivazione dei campi (talora usato anche come sinon. di agricolo): scuola a., istituto a., scuola, istituto di agraria; perito a.,...