Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] locali nelle terre liberate.
Al secondo congresso del Ppi (Napoli, 8-11 aprile 1920), il tema centrale fu la riformaagraria, illustrata con la relazione di Mario Augusto Martini, secondo il quale, pur mantenendo il principio della proprietà privata ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] relazione del collega Taviani, che aveva riproposto per la riformaagraria (tema allora molto sentito) le consuete tesi contro il latifondo e per la riforma della proprietà agraria: qui il costituente aretino mise in guardia contro lo schematismo ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] chi ne fornì la lettura cristiana, in relazione alle attese della povera gente, fu il siciliano Giorgio La Pira.
La riformaagraria e la Cassa per il Mezzogiorno segnarono, certo, l’avvio di una fase nuova di intervento straordinario nel Sud. Anche ...
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Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] al potere e promotore di un processo (1952-1956) che portò alla nazionalizzazione delle miniere e a un tentativo di riformaagraria. E così via. Con la possibilità di includere l'esperienza protopopulistica di Yrigoyen in Argentina (1916-1922 e 1928 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] (Vecchio, Trionfini 2008, p. 450).
Una delle riforme intraprese in quegli anni fu il cosiddetto piano Fanfani, dal arretratezza del Meridione, e nel 1950 prima varò una riformaagraria – promossa dal ministro dell’Agricoltura Antonio Segni (1891 ...
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«América, no invoco tu nombre en vano»
(Pablo Neruda, Canto general)
Il nuovo corso latinoamericano
di Gianni Minà e Gennaro Carotenuto
3 gennaio
Il governo argentino dà mandato alla Banca centrale [...] approvata per referendum dal 70% degli elettori. L'avvicinamento a Cuba, la riattivazione dell'OPEC, i programmi di riformaagraria e di espropriazione delle terre improduttive e soprattutto la volontà di ridare allo Stato il controllo dell'impresa ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] non proprietari, per quanto concerne sia le loro condizioni salariali e lavorative che l’accesso alla proprietà con la riformaagraria e/o la gestione delle aziende agricole con i consigli di cascina; di netta opposizione alla guerra, quella di ...
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Mezzogiorno
Cristo non si è fermato a Eboli
Luci e ombre dell'economia meridionale
di Sandro Bonella
16 luglio
L'annuale Rapporto sull'economia del Mezzogiorno della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo [...] monarchia il voto repubblicano nelle aree tipiche del latifondo raggiunse il 40%. L'ampio movimento di lotta per la riformaagraria, acuitosi nel 1949, risultò determinante per l'adozione da parte del governo De Gasperi di provvedimenti parziali ma ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] il suo sesto governo con il PRI e il Partito socialista dei lavoratori italiani (PSLI), con un programma riformatore che comprendeva la riformaagraria e l'istituzione della Cassa per il Mezzogiorno. Il L. vi entrò come ministro senza portafoglio con ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] B. fu il padre, di cui egli fece propri la fermezza di carattere e il disinteresse personale (Il miraggio della riformaagraria in Italia, in Prometeo, s. 1, II [1949], p. 613), e dal quale attinse, altresì, preziose indicazioni metodologiche nella ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
agrario
agràrio agg. e s. m. [dal lat. agrarius agg., der. di ager agri «campo»]. – 1. agg. Che riguarda la coltivazione dei campi (talora usato anche come sinon. di agricolo): scuola a., istituto a., scuola, istituto di agraria; perito a.,...