Nato a Roma, da umile famiglia di Castello, diocesi di Penne, appena undicenne diede prove meravigliose d'improvvisatore nella musica e poesia, onde fu soprannominato il poetino. A sedici anni a Ferrara [...] 'aveva preceduto Giuseppe Castalione, Silvii Antoniani S. R. E. Cardinalis Vita a Josepho Castalione I. V. D. conscripta; eiusdem Silvii Orationes XIII, Roma 1610; M. Carbonera, Silvio Antoniano o un pedagogista della riformacattolica, Sondrio 1902. ...
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TRENTO (A. T., 24-25-26)
Lino BERTAGNOLLI
Giuseppe GEROLA
Alda LEVI SPINAZZOLA
Antonio ZIEGER
Tammaro DE MARINIS
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Lino BERTAGNOLLI
Centro principale della Venezia Tridentina, e capoluogo della [...] IV che come cardinal Carafa era stato il capo di quella che si potrebbe chiamare l'"ala destra" del partito della riformacattolica, avversa alla corrente, da qualcuno detta "erasmiana", rappresentata p. es. dal Contarini e dal Pole. E Paolo IV era ...
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È, in generale, la scienza dell'antichità, quando per antichità s'intenda non il patrimonio letterario di un determinato popolo antico, non la sua storia, ma la sua documentazione monumentale, data essenzialmente [...] varie edizioni della indicata Roma sotterranea si chiude il periodo della fondazione della disciplina che va dai primi tempi della Riformacattolica al 1650 circa.
Dopo il 1650 si ha una sosta di quasi cinquant'anni, in cui la ricerca affannosa dei ...
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Il fenomeno dell'indigenza è, si può dire, coevo alla società umana; e, malgrado le generose utopie dei filantropi, forse ineliminabile. Cause individuali e sociali concorrono a determinarlo: sono cause [...] essi fu il beato Bernardino da Feltre: al quale pure si deve la creazione di nuove confraternite, dedicate non solo alla riformacattolica, ma anche a fine di beneficenza: ricorderemo solo quella di S. Girolamo da lui fondata a Vicenza nel 1494, la ...
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TREVIRI (ted. Trier; A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Pietro ROMANELLI
Hans MOHLE
Delio CANTIMORI
Città della Germania occidentale, capoluogo d'una delle provincie della Renania, posta sulla destra [...] da un vicario elettorale. I primi anni del governo dell'Elettore coincidono con una vigorosa azione di riformacattolica, ma anche con una grave depressione economica. In questo periodo Treviri divenne il centro principale della persecuzione ...
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PROSPERI, Adriano
Silvia Moretti
Storico, nato a Cerreto Guidi (Firenze) il 21 agosto 1939. Professore ordinario dal 1976, dal 1984 insegna storia moderna presso l'Università di Pisa. È socio corrispondente [...] . con C. Ginzburg); L'Inquisizione in Italia, in M. Rosa, Clero e società nell'Italia moderna, 1992, pp. 275-320; Riformacattolica, Controriforma, disciplinamento sociale, in Storia dell'Italia religiosa, 2°: L'età moderna, a cura di G. De Rosa, T ...
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MAZZONI, Iacopo
Giuseppe Toffanin
Nacque a Cesena nel 1548 e vi morì nel 1598. Studiò a Bologna e a Padova: fu professore di filosofia negli studî di Macerata e di Pisa e, infine, alla Sapienza di Roma. [...] d'una universale conciliazione dell'antica sapienza in servigio della fede, s'informò però sempre alle direttive della riformacattolica con molta superficialità.
Più noto rimane per il suo Discorso in difesa della Comedia del divino. poeta contro ...
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Camillo Borghese (Roma 1552 - ivi 1621). Fu eletto pontefice nel 1605. All'inizio del pontificato entrò in conflitto con Venezia, che aveva promulgato leggi restrittive in materia di proprietà ecclesiastica, [...] Rituale Romanum, furono protetti i nuovi ordini religiosi, furono fondate scuole per i poveri. Ma per l'attuazione della riformacattolica di fronte al progresso dei protestanti, P. V difettò di senso politico. Se pur riuscì a promuovere una lega ...
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Benedettino (sec. 16º), autore di un Trattato utilissimo del beneficio di Giesu Christo verso i Cristiani che ebbe gran parte nella diffusione delle dottrine riformate in Italia. Pubblicato anonimo nel [...] 1543 a Venezia, dopo essere stato accolto come testo di pietà ortodossa negli ambienti della riformacattolica e tradotto in varie lingue, il Trattato fu nel 1548 posto all'Indice, e di conseguenza l'originale italiano scomparve dalla circolazione. ...
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Storico tedesco (Grossbriesen, Slesia, 1900 - Bonn 1980), prof. di storia della Chiesa nell'univ. di Breslavia (1930-33) poi, dal 1949, prof. della stessa disciplina all'univ. di Bonn. Il principale oggetto [...] degli interessi storiografici di J. è il problema del Concilio di Trento e della "riformacattolica", dal saggio critico-bibliografico Die Erforschung der kirchlichen Reformationsgeschichte seit 1876 (1931), agli studî su Gerolamo Seripando (2 voll., ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
controriforma
controrifórma (o Controrifórma) s. f. [comp. di contro- e riforma, secondo il modello del ted. Gegenreformation]. – 1. Varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa cattolica per arginare la Riforma protestante e riconquistare...