CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] di arginare il trionfo degli ugonotti e di trarre da parte cattolica il re di Navarra, Antonio di Borbone. Sebbene nulla si 872), che si appuntavano però più al partito della riforma visto nel suo insieme che singolarmente al Contarelli. Indiscussa ...
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MONDELLI, Francesco Antonio
Giuseppe Pignatelli
– Nacque a Roma il 6 febbr. 1756 da Sebastiano e da Costanza Lanti (Hierarchia catholica, p. 362).
La tradizione agiografica (Baraldi, p. 549) gli attribuisce [...] degrado morale ed economico si adoperò soprattutto alla riforma dei costumi del clero e alla formazione femminile, , IX, Modena 1826, pp. 549-576; G. Pignatelli, Aspetti della propaganda cattolica a Roma da Pio VI a Leone XII, Roma 1974, ad ind.; C. ...
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DONATI, Benvenuto
Franco Tamassia
Nacque da Salvatore e da Rosa Leblis a Modena, l'8 nov. 1883, da illustre famiglia israelita modenese; si laureò in giurisprudenza a Modena. Dal 1909 iniziò l'insegnamento [...] ediz. critica; La formazione del codice Estense del 1771 e altre riforme nel Ducato a seguito dell'opera di L. A. Muratori, Notae in Acta Lipsiensia ilD. interpreta Vico in chiave cattolica (ragioni del titolo della Scienza nuova e continuità di ...
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LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] anno divenne socio dell'Accademia romana di religione cattolica.
Nel maggio 1815 scoppiarono tumulti a Montepeloso , nel 1826, celebrò un sinodo che pose le basi per una riforma della diocesi. Realizzò in Larino due collegi per fanciulle povere. Poi ...
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MESSINEO, Francesco
Paolo Alvazzi del Frate
– Nacque a Reggio Calabria da Antonino e da Maddalena Minoliti il 2 giugno 1886 in una famiglia appartenente alla borghesia agiata della città.
Nel 1905 si [...] Non inserito inizialmente nelle commissioni incaricate della riforma dei codici, data la sua posizione Bari 2000, pp. 279, 328-330; A. Parola, Epurare l’Università cattolica? Il processo per filofascismo a carico di Agostino Gemelli, in Passato e ...
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CICU, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 10 giugno 1879 da Gavino e da Gavina Sanna. Nella città natale compì tutti i suoi studi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza, ancora studente iniziò [...] pubblico, doveva sollevare l'opposizione dei cattolici e dei democratici di stampo liberale, volti e filol., s. 8, XVIII (1963), pp. 439-448; F. Carnelutti, La riforma del diritto difamiglia, in Riv. di diritto matrimoniale, XXXI(1964), 3, p. 29; ...
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LORENZELLI, Benedetto
Laura Demofonti
Nacque a Badi, nel Comune di Castel di Casio presso Bologna, l'11 maggio 1853 da Domenico e da Marianna Mazzocchi. Le modeste condizioni economiche della famiglia, [...] der neuesten Zeit, II, München 1934, pp. 403, 431 s.; M. Scaduto, I precedenti di una riforma e le leggi di Pio X sul conclave, in La Civiltà cattolica, XCIV (1944), 2, pp. 145-149; F. Vistalli, Giuseppe Toniolo, Roma 1954, pp. 460, 470-477 ...
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MANACORDA, Emiliano
Giuseppe Griseri
Nacque il 16 ag. 1833 a Penango, presso Asti, da Filippo e Giovanna Gatti. Dopo aver compiuto gli studi nel seminario di Casale Monferrato, il 9 apr. 1859 venne [...] sede vescovile. Pose quindi mano a una drastica riforma del seminario, caduto in preda all'indisciplina e alla era tanto a lungo battuto contro i pericoli di una politicizzazione dell'azione cattolica.
Il M. morì a Fossano il 29 luglio 1909.
Fonti e ...
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ALCIATI, Francesco
Nicola Raponi
Nato a Milano nel 1522, parente, ma non proprio nipote - come in genere si ripete - del celebre giureconsulto Andrea Alciato, ne subì l'influsso e ne segui l'orientamento [...] gli affidarono importanti uffici nella Curia e nell'opera di riforma religiosa. Quando il Borromeo nel 1566 lasciò Roma per governare alla Congregazione. Si interessò alla restaurazione della fede cattolica nei paesi tedeschi e approvò nei 1569, con ...
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CORSI, Alessandro
Mario Caravale
Di antica e nobile famiglia ligure, nacque a Savona il 6 agosto 1859 dal marchese Luigi, senatore del Regno, e da Enrichetta Lazari. Studiò giurisprudenza a Roma, ove [...] . 5 della legge di ricchezza mobile. Proposte d'interpretazione o di riforma.
Fin da questi anni il C. fu chiamato dal Consiglio del comunale, ove entrò a far parte del gruppo cattolico e si occupò soprattutto di problemi relativi agli istituti ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
controriforma
controrifórma (o Controrifórma) s. f. [comp. di contro- e riforma, secondo il modello del ted. Gegenreformation]. – 1. Varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa cattolica per arginare la Riforma protestante e riconquistare...