BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] si fosse addivenuti ad una rottura; vantando l'ortodossia della riforma universitaria di Vittorio Amedeo II e le energiche misure di sua preoccupazione fondamentale: riportare la pace nel mondo cattolico, smussando le punte più aspre del contrasto. Ma ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] De Rosa, Iconservatori nazionali, Brescia 1962, pp. 77-79).
La nascita del Partito popolare italiano portò a una riforma anche dell'Azione cattolica. Già nel terzo convegno delle giunte diocesane, che si tenne a Roma nel marzo 1919, il conte Giuseppe ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] che la Chiesa, "con la sua stessa incapacità di riforma, con la sua incomprensione delle esigenze degli uomini e si sente certo in consonanza, anzi profondamente estraneo alle idee dei 'cattolici', ed è chiaramente nell'altro gruppo" (pp. 41 s.). L ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] accordi lateranensi e, nel 1931, dal conflitto sull'Azione cattolica e l'educazione della gioventù. Il D. seguì e sostenne persero l'autonomia che era stata loro riconosciuta dalla riforma Gentile. Appunto intorno all'università si svolse lo scontro ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] operaia e socialista, con la sua municipalità retta dal riformista L. Caldara, con le prime lotte di massa si enuncia l'elogio dell'intolleranza come rigore, di contro a un'Italia cattolica in cui "c'è stata troppa tolleranza" (in Il Quarto stato, 19 ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] se mai implicavano una precisa aspirazione del B. alla riforma della Chiesa. Ciò risulta in particolare dai suoi scritti Berselli, La Destrastorica dopo l'Unità, I, L'idea liberalee la Chiesa cattolica, Bologna 1963, pp. 76, 186 s., 196 s. e passim; ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] G. Beck et al., Tra Medioevo e Rinascimento. Avignone, conciliarismo, tentativi di riforme, in Storia della Chiesa, a cura di H. Jedin, V, 2, l'articolo di fede dell'unità della Chiesa cattolica e avevano violato gli impegni presi nell'accordo di ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] accolta negativamente negli ambienti conciliari allora impegnati nella riforma degli abusi ecclesiastici. Per quanto il legato pontificio , e dall'altro ad avvertirlo che non tutti i cattolici erano schierati con la Lega ma che al contrario la ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] è, di per sé, un bando direttamente antiereticale, un manifesto di cattolica crociata. Di fatto, l'editto del 19 ottobre è una mazzata per il progredire della Riforma, espelle forzatamente i suoi ministri, decapita le comunità della guida spirituale ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] . Queste nomine si collocavano nel contesto della riforma della Curia romana decisa da Paolo VI in Giovanni 2010; G. La Bella, Roma e l’America Latina. Il resurgimiento cattolico sudamericano, Milano 2012; G. Weigel, La fine e l’inizio. Giovanni ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
controriforma
controrifórma (o Controrifórma) s. f. [comp. di contro- e riforma, secondo il modello del ted. Gegenreformation]. – 1. Varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa cattolica per arginare la Riforma protestante e riconquistare...