Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] a Tommaseo, daGioberti a Capponi e Ricasoli. Essi sostennero l’assoluta necessità di una riforma dall’interno della Chiesa cattolica, che doveva restituirla all’essenzialità evangelica e che aveva come indispensabile prerequisito la fine del ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] a perseguire obiettivi di redistribuzione del reddito e di riforme sociali8. Senza l’‘avvento di De Gasperi’ nel 1945 il cardinale Ruini ha sostenuto e difeso l’unità politica dei cattolici fino alla dissoluzione della Dc nel 1994, ma, come ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] , in Storia dell’Italia religiosa, cit., II, p. 105.
43 Ibidem, pp. 123-124.
44 Cfr. E. Pontieri, Le origini della Riformacattolico-tridentina a Napoli, in Id., Divagazioni storiche e storiografiche, Napoli 1971, s. II, pp. 223-224.
45 M. Firpo ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] in se stessa, mai soggetta a crisi o a evoluzioni o a riforme, sottomessa in tutto al papa, con un laicato cui non restava qua e di là dall'Oceano, alla difesa di uno Stato cattolico. Solo in Belgio l'abile esposizione del vicario generale di Malines, ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] e soprattutto impegno contro la simonia e per la riforma complessiva della Chiesa con la convocazione di un concilio 597. Il re Etelberto aveva sposato la principessa franca e dunque cattolica Berta, che aveva portato con sé il vescovo Liutrado; dopo ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] nel 1655 e in versione italiana nel 1662, con il titolo Confessione di fede delle Chiese Riformate, Cattoliche e Apostoliche del Piemonte, confermata per testimonianze espresse della Santa Scrittura11. Nella lettera introduttiva alla versione ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] XVI secolo, non comporta necessariamente la difesa della leggenda silvestrina.
Il più noto fra i controversisti cattolici degli anni aurorali della Riforma, Johannes Eck, definisce «ambigua» la donazione ed evita di citarla nel suo De primatu Petri ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] una dimensione personale fortemente accentuata dalla riforma liturgica proposta da Romano Guardini, che e lo Stato italiano, Milano 2005, p. 117.
15 Il Papa Pio IX, «La Civiltà cattolica», 29, 1878, cit. in R. Rusconi, Santo Padre, cit., p. 358.
16 Su ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] . 1919-1926, Viminale di Scalve 1986; N. Antonetti, Sturzo, i popolari e le riforme istituzionali del primo dopoguerra, Brescia 1988; N. Furegon, I cattolici vicentini e il partito popolare (1919-1925), Vicenza 1988; C. Vasale, Cattolicesimo politico ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] era assente quella cultura civile (a partire dall’economia agraria), che di lì a poco le correnti del riformismocattolico porranno come un’esigenza non più rinviabile per il bagaglio culturale del sacerdote, soprattutto per quei tanti sacerdoti che ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
controriforma
controrifórma (o Controrifórma) s. f. [comp. di contro- e riforma, secondo il modello del ted. Gegenreformation]. – 1. Varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa cattolica per arginare la Riforma protestante e riconquistare...