Il termine ortografia (dal gr. ortographía, comp. di orthós «retto, corretto» e -graphía «scrittura») identifica l’insieme delle convenzioni normative che regolano il modo di scrivere una lingua considerato [...] ‹gi› e ‹x› (quest’ultima in carte liguri dei secoliXI-XII); infine, nell’indicazione delle occlusive velari /k/ e /g/ la ‹h› assume z sonore (/z/ e /ʣ/). Le proposte di altri riformatori minori furono molte. La loro operosità fa capire allo studioso ...
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NORMANNI
G. Zarnecki
Popolazioni (danesi, svedesi, norvegesi) che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche con il nome di Vichinghi.Il termine Vichinghi, utilizzato per definire [...] di Canterbury dal 1070; noto teologo, guidò la riformadella Chiesa inglese. Fama ancora maggiore ebbe Anselmo d -1216. The Shaping of a City, London 1975; Alle Sorgenti del Romanico. Puglia XIsecolo, a cura di P. Belli D'Elia, cat., Bari 1975; R.H.C ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] delle assemblee testimoniano l'assiduità della sua partecipazione alle più importanti discussioni, poi la riformadell . di illustri ital. di questo secolo, Torino 1853, pp. 109-114 ital., in Rass. stor. del Risorgimento, XI (1925), pp. 657, 679; L. ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] della scienza nell'osservazione dei fenomeni e nella determinazione, progressiva e sempre riformabile, delle proposito di rimanere buon secolare. Vani risultarono i tentativi -XI Padova; dell'XI, 2 ediz., Padova 1918); cfr. inoltre La scienza dell' ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] ".
Negli stessi mesi il passaggio aperto alla Riformadell'Ochino e del Vermigli dové apparire al F Italy, in Medievalia et humanistica, XI (1957), pp. 94-98; A. Rotondò, Per la storia dell'eresia a Bologna nel secolo XVI, in Rinascimento, II,(1962), ...
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CLUNIACENSI
F. Gandolfo
Benedettini riformati facenti capo all'abbazia borgognona di Cluny (v.). Lo stretto legame mantenuto dalle varie fondazioni con la casa madre fu un fatto nuovo nella cultura [...] che sarebbero stati gli spiriti dellariforma ecclesiastica dell'11° secolo. In ossequio a questa di cultura storica), Torino 1993; Milano e la Lombardia in età comunale secoliXI-XIII, cat., Milano 1993; G.Z. Zanichelli, Le bibbie atlantiche e ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] risoluzione dell'equazione f(xi, x2 dell'Istituto di storia della scienza. Anche i principi direttivi nella riformadell'università delldelle pubblicazioni dell'E. in appendice), Torino 1958; F. G. Tricomi, Matematici italiani del primo secolodello ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Lo spazio sacro del cristianesimo
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Non è possibile parlare di una vera architettura [...] delle chiese della Gallia dell’ordo romano. Le strutture ecclesiastiche e diocesane sono restaurate, e un ruolo fondamentale ha la riforma la fruizione pubblica, portano tra X e XIsecolo allo sviluppo di molte formule monumentali, con ...
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DAL PRA, Mario
Gianni Paganini
Nacque a Montecchio Maggiore (in provincia di Vicenza) il 29 aprile 1914, da Carlo, panificatore, e Cecilia Longo.
Studi, insegnamento e primi scritti
A causa delle ristrettezze [...] riformadella società e dellaXI, due tomi, Padova 1998). Si aggiungano la fondazione e direzione del Centro C.N.R. per la filosofia del ‘500 e del ‘600 in relazione ai problemi della , Ragione e storia. Mezzo secolo di filosofia italiana, Milano ...
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FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] 'ultimo quarto di secolo. Dell'ambizioso progetto iniziale . F., in Illuministi italiani. Riformatoridelle antiche Repubbliche, Milano-Napoli 1965 ad A. Fortis, Viaggio in Dalmazia, Venezia 1987, pp. XI-XXX; P. Preto, Fossili, "lumi" e scoperta del ...
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