STEFANO VIII
Ambrogio M. Piazzoni
Eletto nel luglio (forse il 14) del 939, S. era un romano, cardinale prete del titolo dei SS. Silvestro e Martino. È solo frutto di tradizioni molto tarde la notizia [...] (ottobre 939), l'elezione del vescovo Giovanni di Nola, avvenuta su consiglio e insistenza di Oddone diCluny (940), la conferma a Rotilde, che era badessa del monastero di Bouxières nella diocesi di Toul, di privilegi e possedimenti (dicembre 941) e ...
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investiture, lòtta per le Disputa che oppose, dall’ultimo quarto dell’11° sec. sino al concordato di Worms (1122), il papato e l'Impero per la preminenza nel conferimento (l'investitura) delle dignità [...] dell’Impero, che, talora, si rivelò di fatto moralizzatrice, pur perseguendo finalità politiche contingenti.
I primi tentativi di un movimento diriforma della vita ecclesiastica presero le mosse dall’abbazia diCluny in Borgogna, già nel 10° sec ...
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GIOVANNI XI, papa
Ambrogio Piazzoni
Uno dei papi più giovani della storia, venne eletto e consacrato nel marzo 931 appena ventenne, quand'era cardinale presbitero di S. Maria in Trastevere. La sua scelta [...] immediate si trovano in un altro documento di G., sempre datato marzo 931, con cui si estendono i privilegi diCluny al monastero di Déols, che allo stesso Oddone era stato affidato perché vi introducesse la riforma, e in un documento del giugno 932 ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] di Reichenau, disegnò, incaricato da Gozbert, abate di San Gallo, la pianta di un monastero ideale, basata sui precetti della riformadi Benoit di ha inoltre messo in luce l'influenza di Vitruvio anche in Cluny III, la più grande chiesa della ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] di Brétigny - sul quale aveva vigilato per conto di Innocenzo VI l'abate diCluny Androin de la Roche, ascoltato consigliere di Federico IV di Trinacria (1363-1364). Galeotto Malatesta di Rimini, capitano di Albornoz e riformatoredi giustizia ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] marzo 1357, gli preannunciava la venuta dell'abate diCluny, Androino della Rocca, in missione speciale, non Soc. romana di storia patria, L (1927), pp. 213-229; P. Sella, Costituzioni dello Stato della Chiesa anteriori alla riforma albornoziana, in ...
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URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] degli "uomini saggi" per coadiuvarlo nella sua opera diriforma. Così Eudes si trovò a Roma, dove, tra l'altro, non mancò di difendere gli interessi economici diCluny contro Landerico vescovo di Mâcon, in quanto Gregorio VII aveva ingiunto a Ugo ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] Parigi, dove lo raggiunsero Guglielino di Champeaux, vescovo di Chalons-sur-Marne, e Ponzio, abate diCluny, che egli aveva inviato da , tradiva il persistere di situazioni di casta che la riforma aveva invano cercato di rompere.
Lasciata Reims, ...
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ALBERTO AZZO
Margherita Giuliana Bertolini
Della stirpe degli Obertenghi, visse tra la fine del decimo e la fine dell'undecimo secolo; morì nel 1097. Dal padre, marchese Alberto Azzo I, ereditò il governo [...] illuminate dell'elemento ecclesiastico, propugnatrici di una profonda riforma nel costume e nelle abitudini di beni.
Nel 1077 presenziò a Canossa, insieme con Matilde, Adelaide ed Amedeo di Torino, ed Ugo diCluny, ai preliminari dell'assoluzione di ...
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Onorio II
Simonetta Cerrini
Scarse sono le notizie su questo papa prima della sua nomina a cardinale vescovo d'Ostia. Lamberto Scannabecchi, originario di Fiagnano (attualmente in provincia di Bologna), [...] monaco cluniacense e, su richiesta del giovane Pietro il Venerabile, che ne scrisse una biografia, lo aiutò a riformare la grande abbazia diCluny, con l'obiettivo di farla uscire dalla grave crisi culminata nella deposizione (1126) dell'abate Pons ...
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cluniacense
cluniacènse (o cluniacése) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cluniacensis, dal nome di Cluniacum, città della Francia centr. (l’odierna Cluny)]. – Relativo o appartenente alla congregazione di monaci benedettini istituita nel 910...