CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] tra la Chiesa e lo Stato, ma anche all'interno della stessa compagine ecclesiastica. Ma anche per questa via la riformagregoriana si risolveva in un potenziamento del primato romano e in un'affermazione del suo ruolo decisivo nella vita della Chiesa ...
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EXULTET
G. Cavallo
Con il termine E. si indica sia la formula di benedictio del cero pasquale sia il rotolo sul quale, nell'Italia meridionale, questa fu più volte trascritta. E. è infatti la prima [...] moyen âge. Histoire et typologie, Revue Mabillon, n.s., 1, 1990, pp. 9-36; L. Speciale, Montecassino e la riformaGregoriana. L'Exultet Vat. Barb. lat. 592, Roma 1991; B. Brenk, Bischöfliche und monastische "Committenza" in Süditalien am Beispiel der ...
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PARADISO
J. Baschet
Al p. perduto delle origini (v. Adamo ed Eva), risponde, per il cristianesimo, la promessa di un p. celeste nel quale gli eletti saranno riuniti a Dio per una vita eterna.Nel latino [...] controlla l'accesso al p.; non stupisce dunque che quest'immagine si sia sviluppata all'interno del movimento della riformagregoriana, dato che attraverso la figura emblematica della sua più alta autorità essa faceva del clero il mediatore obbligato ...
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PONTIFICALE
L. Speciale
Il p. costituisce un compendio di testi e prescrizioni rituali di specifica pertinenza del vescovo.Nella prima edizione completa, realizzata a Magonza intorno alla metà del sec. [...] che si svolse in massima parte a Roma, negli ambienti di origine della riformagregoriana. Meno definito resta il ruolo di altri centri del movimento riformatore, in primo luogo quello del circolo intellettuale raccolto dall'abate Desiderio (1058 ...
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GROSOLANO (Grossolano)
Gabriele Archetti
Non si hanno notizie sicure su G. prima della sua nomina a vescovo di Savona nel 1098. La sua conoscenza del greco e il nome "Crisolao", con cui è indicato nell'epitaffio, [...] formazione ecclesiastica.
È invece chiaro il suo rapporto con la riforma, diffusasi ampiamente in Lombardia durante il papato di Urbano II. Andrea, esponenti il primo della più stretta riformagregoriana, che egli sentiva tradita dalla politica dei ...
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GUITMONDO
Mariano Dell'Omo
Pur essendo ignoti luogo e data di nascita di G., teologo e vescovo di Aversa a partire dal 1088, il suo nome, alquanto raro - l'originario Geirmundr, latinizzato in Guimundus [...] di Aversa, in Napoli nobilissima, s. 5, XXXIV (1995), p. 126; G. di Aversa, la cultura europea e la riformagregoriana nel Mezzogiorno. Atti del Convegno internazionale di studi, Cassino-Aversa… 1997, a cura di L. Orabona, Napoli-Roma 2000 (in ...
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BORINO, Giovan Battista
Ottorino Bertolini
Nato l'8 dic. 1881 a Palestro (Pavia) da Vincenzo e da Maria Facchini, entrò nell'oratorio di Valdocco (Torino) nel 1892; qui divenne salesiano (come due dei [...] prefetto Stefano l'attentatore di Gregorio VII, ibid., IV, ibid. 1952, pp. 373-440; Note gregoriane per la storia di Gregorio VII e della Riformagregoriana, ibid., pp. 441-466; Ancora del monacato di Ildebrando, in Benedictina, VII (1953), pp. 121 ...
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GIOVANNI di Tuscolo (Giovanni Marsicano)
Stephan Freund
Non conosciamo il luogo né la data della sua nascita, che è da porre presumibilmente intorno alla metà del sec. XI.
L'appellativo "Marsicanus" [...] nel 1060. Sotto di lui il monastero conobbe una grande fioritura spirituale e si legò al movimento della riformagregoriana, superando per semplicità e rigore le consuetudini monastiche della maggior parte dei monasteri benedettini del tempo. Accanto ...
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DOVARA, Oberto da
François Menant
Nacque verso la fine del sec. XI, probabilmente a Cremona, da Alberto e da Donella, di cui si ignora il casato. Tra l'inizio del gennaio 1117, quando fu deposto il [...] a S. Guglielmo, altro monastero di recente creazione (1145), e addirittura due alla collegiata di S. Agata, bastione della riformagregoriana (1120, 1158). Nel 1151 favorì l'insediamento a Cremona degli ospitalieri di S. Giovanni di Gerusalemme.
Nel ...
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GEBIZONE
Irene Scaravelli
Monaco benedettino, era già abate del monastero dei Ss. Alessio e Bonifacio sull'Aventino, in Roma, il 10 ott. 1072, quando in tale veste sottoscrisse un documento in favore [...] . 120; F. Dressler, Petrus Damiani. Leben und Werk, in Studia Anselmiana, XXXIV, Romae 1954, p. 32; A. Fliche, La riformagregoriana e la riconquista cristiana (1057-1123), in Storia della Chiesa dalle origini fino ai nostri giorni, VIII, Torino 1959 ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
bisestile
biṡestile agg. [dal lat. tardo bisextilis; v. bisesto]. – Anno b.: quello di 366 giorni, della riforma giuliana e gregoriana del calendario, con il febbraio di 29 giorni (nella riforma gregoriana, è bisestile un anno ogni quattro,...