Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] fonti del secolo XII, 1954), l’esame dello svolgimento della riforma della Chiesa di Ovidio Capitani (Immunità vescovile ed ecclesiologia in età pregregoriana e gregoriana: l’avvio alla restaurazione, 1966), quello della «penetrazione degli istituti ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] , ordinò la costituzione a Pechino di un nuovo Ufficio per la riforma del calendario, del quale entrarono a far parte non solo i scienziati missionari in Cina (1610-1640), Roma, Università Gregoriana, 1947 (trad. ingl.: Galileo in China. Relations ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] e soprattutto impegno contro la simonia e per la riforma complessiva della Chiesa con la convocazione di un concilio (Houben). L'opera si presenta comunque come un insieme di passi gregoriani.
Una lunga tradizione ha attribuito a G. I la paternità di ...
Leggi Tutto
Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] , iscrivendosi alla facoltà di filosofia della Pontificia Università Gregoriana e, con permesso speciale del vescovo, in quella 24 maggio 1976 e il 27 giugno 1977. Altri progetti di riforma dell'elezione papale, tra l'altro con l'introduzione tra gli ...
Leggi Tutto
9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] essa, senza smarrire le ragioni di rinnovamento e di riforma civile che avevano accompagnato il più lungo decennio del secolo e docente di storia dell’Arte cristiana presso l’Università Gregoriana, «di questioni non attinenti ai fatti per cui è ...
Leggi Tutto
Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] liberali: aveva piuttosto in mente moderatissime riforme amministrative. Era però teso a farsi (1851-1866), Pontificia Università Gregoriana, Roma 1986.
G. Martina, Pio IX (1867-1878), Pontificia Università Gregoriana, Roma 1990.
F. Mazzonis ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] con il recupero anche di tradizioni agiografiche d'età gregoriana) e che portò quanti scrissero di lui alla stesura pp. 74-91; G.L. Coluccia, Niccolò V umanista: papa e riformatore. Renovatio politica e morale, Venezia 1998; A.M. Corbo, I mestieri ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] ; due anni più tardi proibì l'esercizio del culto riformato a Vienna, provvedimento lodato da G. XIII in un sin da allora fu, in suo onore, denominata anche Università Gregoriana. Frattanto, il pontefice aveva eretto il Collegio greco nel 1577, ...
Leggi Tutto
1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] centenario bene si inseriscono anche nel vasto progetto di riforma della musica sacra che Pio X ha intrapreso a partire per il 50° della Facoltà di storia ecclesiastica della Pontificia Università Gregoriana, a cura di M. Fois, V. Monachino, F. Litva ...
Leggi Tutto
Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] alla riflessione sui modelli tedeschi dalla coabitazione in Gregoriana con Carl Sonnenschein, al quale fu legato da Meda e, al suo interno, per Vercesi, in funzione riformista e anticonservativa; per il cauto connubio integrista-moderato del padre ...
Leggi Tutto
riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
bisestile
biṡestile agg. [dal lat. tardo bisextilis; v. bisesto]. – Anno b.: quello di 366 giorni, della riforma giuliana e gregoriana del calendario, con il febbraio di 29 giorni (nella riforma gregoriana, è bisestile un anno ogni quattro,...