misticismo
Dottrina filosofica o religiosa che afferma la possibilità, nell’uomo, di giungere al possesso dell’assoluto, prescindendo o superando i procedimenti logico-discorsivi, mediante facoltà di [...] . Da qui si diparte una linea che conduce alle idee della Riforma relative alla vocazione come dovere etico. La vita mistica nelle sue contro la teologia illuministica della Chiesa ufficiale luterana. Un chiaro atteggiamento mistico-teosofico si ...
Leggi Tutto
Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] da cui era affetta la Chiesa, dei quali la ribellione luterana era una delle espressioni, non l'unica. A detta . 317-318.
16. Aldo Stella, Tensioni religiose e movimenti di riforma (durante il dogado di Andrea Gritti), in "Renovatio urbis". Venezia ...
Leggi Tutto
Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] metriche, un'opera abbia acquistato singolare risonanza per la riforma metrica che con essa si compieva e che sembra casa Savoia, fedele al suo re ma non meno alla sua fede luterana, che non rinnega nemmeno in punto di morte, nemmeno per invito del ...
Leggi Tutto
Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] moderna, figlio dell'illuminismo generato dall'eresia luterana, generatore a propria volta del socialismo, U.U.A.C. (Unione Uomini di Azione Cattolica), ultima nata dalla riforma dell'A.C. e presieduta per anni dall'avv. Andrea Tessier, compagno ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] filosofia. La convinzione di Filippo Melantone ‒ l'umanista e riformatore religioso le cui teorie pedagogiche hanno avuto grande influenza sulle università della Germania luterana ‒ secondo cui l'anatomia avrebbe dovuto essere parte integrante della ...
Leggi Tutto
Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] nelle Chiese valdesi e metodiste, come in quelle luterane, è consuetudine che anche i bambini che frequentano la 38-39.
66 A. Grossi, Scuole di catechismo a Padova: dibattiti e riforme tra l’800 e il 900, in Studi di storia sociale e religiosa. ...
Leggi Tutto
Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] risorgimentale. Mentre altrove i cristiani, soprattutto di tradizione riformata, compiono i primi passi per la costruzione di un partecipazione, tra gli altri, di un gruppo di tedeschi luterani, che vogliono testimoniare, con la loro presenza, il ...
Leggi Tutto
Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] Augusta, la libertà di culto ai luterani sudditi di principi ecclesiastici cattolici. Nella 80-1, 89-90, 96; Id., La nunziatura di Madrid, la Curia romana e la riforma postridentina nella Spagna di Filippo II, in Kurie und Politik, pp. 39-40, 48-52, ...
Leggi Tutto
Chiesa e società
Paolo Prodi
Tradizione, autocoscienza storica e mito
È sempre operazione complessa introdurre nell'esposizione storica cesure e scansioni cronologiche ma ciò è particolarmente vero [...] oppure di citazioni bibliche per domare le agitazioni dei luterani. C'è solo bisogno di buona volontà, di nuove congregazioni, pp. 82-83.
25. Aldo Stella, Movimenti di riforma nel Veneto nel Cinque-Seicento, in AA.VV., Storia della cultura ...
Leggi Tutto
Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] in piena comunione ecclesiale, inclusa l'ammissione alla Cena e il riconoscimento del ministero, con le Chiese luterane, riformate, unite e metodiste continentali179. È invece una specificità italiana l'accordo fra la Chiesa valdese, compresa la ...
Leggi Tutto
riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
protestantesimo
protestantéṡimo (raro protestantismo) s. m. [der. di protestante]. – 1. L’insieme delle confessioni e dei movimenti cristiani che traggono origine, direttamente o indirettamente, dalla Riforma protestante (il termine fa riferimento...