DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] ai dettami della Controriforma, in quanto mira soprattutto a stabilire un rapporto tra lo scisma inglese e la Riformaprotestante: infatti anche l'origine di quest'ultima è individuata nello sperpero e nella condotta sfrenata della nobiltà tedesca ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] Chicago 1972; V. Marchetti, Gruppi ereticali senesi del Cinquecento, Firenze 1975; S. Caponetto, A. P. (1503-1570) e la Riformaprotestante in Toscana, Torino 1979; L. Košuta, A. P. et son groupe humaniste et réformateur à Sienne (1530-1546), in LIAS ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] di sette nobili i quali diffondevano negli ambienti intellettuali e tra gli artigiani della città l'ideologia della Riformaprotestante. Alla loro testa si trovava L. Sozzini che, appena cominciata l'inchiesta dell'Inquisizione vescovile, aveva fatto ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] e più grave pena eternamente haranno gli heretici che i pagani". E qui il G. non manca di riferirsi espressamente alla Riformaprotestante tedesca, inglese e francese, rilevando come "maggiore è stata per lo più la rabbia de gli heretici che de gli ...
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GOINEO, Giovanni Battista
Silvana Cavazza
Nacque a Pirano, località costiera dell'Istria veneziana poco a sud di Capodistria, intorno al 1515.
Suo padre Francesco Goina era ancora in vita nel 1550; [...] -1580, Torino 1987, p. 91; A. Jacobson Schutte, Pier Paolo Vergerio e la Riforma a Venezia 1498-1549, Roma 1988, ad ind.; S. Caponetto, La Riformaprotestante nell'Italia del Cinquecento, ibid. 1992, ad ind.; G. Procacci, Machiavelli nella cultura ...
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CASTELVETRO, Giacomo
Luigi Firpo
Nacque a Modena il 25 marzo 1546 da Niccolò, banchiere, che era fratello maggiore del celebre Ludovico, e da Liberata Tassoni. Nella sua casa le idee della Riformaprotestante [...] codici pressoché sincroni, è pubblicato in L. Firpo, Gastronomia del Rinascimento, Torino 1973, pp. 131-176.
Fonti e Bibl.: P. Sarpi, Lettere ai protestanti, a cura di M. D. Busnelli, Bari 1931, I, pp. 193, 195, 200; II, pp. 96, 101, 147, 160, 166; G ...
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DELLA RENA (Dell'Arena, Rena), Orazio
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Prato il 30 marzo 1564 (l'atto in Arch. di Stato di Prato, Comunale,n. 2983, C. 55v) da Fulvio di Giuliano di Colle Val d'Elsa [...] Granducato di Toscana. I Medici,Torino 1976, pp. 282, 364, 404; S. Caponetto, Aonio Paleario (1503-1570) e la Riformaprotestante in Toscana, Torino 1979, pp. 164, 206; G. Pansini, Le Segreterie nel Principato Mediceo,in Carteggio univ. di Cosimo I ...
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PASCALI, Giulio Cesare
Pietro Giulio Riga
PASCALI (Paschali), Giulio Cesare. – Nacque a Messina nel 1527 da Giovanni, esponente di rilievo della nobiltà cittadina.
Di alcuni esponenti della famiglia [...] Calvino e di Beza, in Rivista di storia e letteratura religiosa, I (1965), 2, pp. 228-257; S. Caponetto, La Riformaprotestante nell’Italia del Cinquecento, Torino 1992, ad ind.; C. Leri, Sull’arpa a dieci corde. Traduzioni letterarie del Salmi (1641 ...
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PARISETTI, Ludovico
Achille Olivieri
PARISETTI, Ludovico. – Nacque a Reggio Emilia il 6 settembre 1503 da Girolamo; è ignoto il nome della madre. Ebbe un fratello, Timoteo.
Gli studi, a cui fu avviato [...] Casa, Vettori, alle origini di un mito, Urbino 1978, ad ind.; S. Caponetto, Antonio Paleario (1503-1570) e la Riformaprotestante in Toscana, Torino 1979, pp. 106-108; A. Pastore, Marcantonio Flaminio. Fortuna e sfortuna di un chierico nell’Italia ...
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CARLI PICCOLOMINI, Bartolomeo
Valerio Marchetti
Rita Belladonna
- Nato a Siena nell'anno 1503 (l'atto di battesimo è del 1ºmaggio) da una famiglia di "grandi", il ramo Carli dei Piccolomini, era figlio [...] verulana" aveva ricevuto dagli ambienti intellettuali padovani e il paolinismo che condurrà alla accettazione della teologia della riformaprotestante (cfr. S. Seidel Menchi, Alcuni atteggiamenti della cultura italiana di fronte a Erasmo, in Eresia e ...
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riformato1
riformato1 agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di riformare]. – 1. Modificato mediante una riforma, che ha subìto una riforma. In partic., nella sfera religiosa, ordini r., congregazioni r., che seguono una regola riformata rispetto...
riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...