CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] una commissione incaricata dal papa di visitare e di riformare il convento dei minoriti di Bolzano. Dopo la morte 1912, pp. 1-32; G. Gerola, Isigilli di B. C., in Rivista tridentina, XII (1912), pp. 223-230; G. Chelodi, Le proibizioni dell'usura nel ...
Leggi Tutto
FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] la foggia tradizionale della corona chiericale, la dottrina tridentina delle indulgenze e condannò l'uso di andare ss.; C. Donati, La Chiesa di Roma tra antico regime e riforme settecentesche (1675-1760), in Storia d'Italia (Einaudi), Annali, IX, ...
Leggi Tutto
ASQUINI, Alberto
*
Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] di unificazione del diritto privato e processuale per la Venezia Giulia e Tridentina, a cura di M. Szombathely e con prefaz. di A. di società, puntavano a rinviare sine die ogni tentativo di riforma (per questa vicenda v. A. Asquini, Dieci anni dopo ...
Leggi Tutto
CREDARO, Luigi
Patrizia Guarnieri
Nacque a Colda, frazione di Sondrio, il 15 genn. 1860, primogenito di poverissimi contadini, Andrea e Maria Baldini, analfabeti, e per le condizioni economiche della [...] contro la politica scolastica di Gentile (La riforma degli studi giudicata dal Senato, in Rivista I radicali in Italia, Milano 1973, p. 385; S. Benvenuti, Il fascismo nella Venezia Tridentina, Trento 1976, pp. 70-77, 82-85, 118-27, 148-51, 248-51 ...
Leggi Tutto
GESUALDO, Alfonso
Simona Feci
Nacque a Napoli intorno al 1540 da Luigi, quinto conte di Conza, primo principe di Venosa (dal 1561), e da Isabella Ferella, figlia del conte Alfonso di Muro. Già protonotario [...] e, in particolare, dei monasteri femminili. Questi, infatti, - a eccezione delle nuove fondazioni "riformate" - versavano in una situazione assai lontana dagli auspici tridentini, non tanto a causa degli scandali, pure frequenti, quanto per le ...
Leggi Tutto
CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nato il 25 marzo 1538 da Rinaldo e Giovannella Carafa, ed imparentato con il pontefice Paolo IV, venne chiamato alla sua corte all'età di 15 anni, col [...] dal Sirleto e dal Santoro che si distinse nella Chiesa post-tridentina per l'acuta sensibilità ai problemi dottrinali ed esegetici posti dalla Riforma. Onnipresente nelle diverse commissioni cardinalizie incaricate di risolvere ogni sorta di ...
Leggi Tutto
FANINI, Fanino (Fannio Camillo)
Lucia Felici
Nacque a Faenza (od. provincia di Ravenna) intorno al 1520 da Melchiorre e Chiara Brini. Un suo biografo, Giulio da Milano, lo dice "giovine" nel 1550.
La [...] da Giulio III alla vigilia della seconda fase tridentina. Tuttavia, artefice del profilo agiografico del F. varie edizioni della sua Istoria del progresso e dell'estinzione della Riforma in Italia T. Maccrie informa che scritti del F. furono stampati ...
Leggi Tutto
ISIDORO da Chiari (Clario Isidoro, Chiari Isidoro)
Silvano Giordano
Taddeo Cucchi nacque a Chiari, presso Brescia, verso il 1495, probabilmente da una famiglia di modesta condizione. Il 24 giugno 1517 [...] 'Indice dei libri proibiti pubblicato da Paolo IV nel 1559. Ludovico Beccadelli, dal marzo del 1562 membro della commissione tridentina per la riforma dell'Indice, si adoperò per moderare i rigori di Paolo IV. Ciò permise una nuova edizione, nel 1564 ...
Leggi Tutto
BASCAPÈ, Carlo
Paolo Prodi
Nacque in Marignano (Melegnano) il 25 ott. 1550 da Angelo, discendente da antica e nobile famiglia lombarda feudataria del borgo omonimo di Bascapè (il B. usò spesso la versione [...] sinodali da sostituirsi a quelli defunti. Questa inosservanza della prescrizione tridentina dei sinodi annuali - ben custodita invece da S. Carlo - derivava dalla convinzione che le norme per la riforma erano già chiare e che vi era solo il problema ...
Leggi Tutto
LUNELLI, Italo
Maddalena Carli
Nacque a Trento il 6 dic. 1891, da Augusto, commerciante, e da Angela Leveghi. Nella città natale frequentò il liceo classico e si legò al movimento irredentista, condividendone [...] 1919; Cos'è il fascismo?, Trento 1924; Riforma costituzionale fascista. Cosa insegnano le costituzioni moderne?, Milano (con bibl. degli scritti); S. Benvenuti, Il fascismo nella Venezia tridentina 1919-1924, Trento 1976, ad ind.; V. Calì, Lo Stato ...
Leggi Tutto