CHIESI, Luigi
Marina De Marinis
Nacque a Reggio Emilia il 23 luglio 1811 da Giuseppe e Beatrice Muzzarini. Dopo aver frequentato le scuole rette dai padri gesuiti, intraprese gli studi giuridici, dapprima [...] azione alla tutela dell'ordine pubblico e alla normale amministrazione della città, mantenendo una linea di più che cauto riformismo, come fu manifesto già nel proclama che la sezione governativa emanò lo stesso giorno 22 marzo e in cui dichiarava ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] Toscana che (accanto alla Campania e al Veneto) fu la più vicina allo spirito del vignolese; le cui «ansie di riforma etico-religiosa e il metodo e il gusto storico-erudito» continuarono a vivere in pubblicazioni degli anni Cinquanta-Sessanta firmate ...
Leggi Tutto
BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] passim; A. Schiavone, Per il nuovo PCI, Roma-Bari 1985, passim; L. Paggi-M. Angelillo, I comunisti italiani e il riformismo, Torino 1986, passim; A. Gismondi, Alle soglie del potere, Milano 1986, ad Indicem. Tra la molta letteratura sul terrorismo, G ...
Leggi Tutto
BERTOLINI, Stefano
Mario Mirri
Nacque a Pontremoli, il 13 giugno 1711, da Giulio Cesare e Anna Maria Canossa, secondogenito di famiglia nobile (suo padre era anche cavaliere dell'Ordine di s. Stefano; [...] e statista toscano, in Rass. nazion.,16 nov. 1904, pp. 188-208, e 1° dic. 1904, pp. 378-399; A. Anzilotti, Le riforme toscane nella seconda metà del sec. XVIII, in Movim. e contrasti per l'Unità ital., Milano 1964, pp. 146, 176; L. Dal Pane, La ...
Leggi Tutto
GALDI (Galdo), Matteo Angelo
Carlo D'Alessio
Nacque a Coperchia di Pellezzano, nel Salernitano, il 5 ott. 1765 da Pasquale Galdo, il cui cognome egli muterà nella forma Galdi, e da Eugenia Fiore.
Cresciuto [...] del nostro Risorgimento Nazionale: M.A. G., in Riv. di cultura, XV (1934), 11-12, pp. 382-400; F. Zerella, La riforma scolastica di M. G., Milano-Genova-Roma 1936; R. Soriga, L'idea nazionale italiana dal secolo XVIII all'unificazione, a cura di S ...
Leggi Tutto
MANTOVANI, Costantino
Marina Tesoro
Nacque a Melegnano, presso Milano, il 3 apr. 1844 da Virgilio, magistrato, e da Sofia Piccioni. Nella famiglia, di antiche radici pavesi, il patriottismo era alimentato [...] ripetutamente sottoposto a sequestro per la linea antimonarchica, nel marzo 1870 fu costretto a chiudere. Peraltro, il riformismo del M., estraneo alle suggestioni insurrezionali e rivolto invece ad affrontare le questioni dell'educazione politica e ...
Leggi Tutto
CANNELLA, Salvatore
Mario Condorelli
Nato a Palermo intorno alla metà del XVIII secolo, fu indirizzato agli studi e al sacerdozio: ricevette gli ordini sacri prima del 1784 giacché il Villabianca lo [...] , I, Firenze 1944, pp. 34, 61, 278, 299 s., 327, 356 s.; II, ibid. 1950, pp. 397-399, 405ss.; S. F. Romano, Riformatori siciliani del Settecento (1770-1774), in Società, III (1947), pp. 340 s.; V. Titone, Economia e politica nella Sicilia del Sette e ...
Leggi Tutto
BERTESI, Alfredo
Franca Contini Somenzi
Nato a Carpi il 23 genn. 1851 da famiglia operaia, fino a trent'anni esercitò diversi mestieri, da cameriere a fornaio. Nel 1872 si iscrisse alla locale Società [...] si deve a lui la legge sul lavoro notturno dei fornai), si svolse a Carpi secondo un indirizzo di riformismo socialista dai caratteri peculiari. Egli seppe creare una serie di fiorenti istituzioni, rette con criteri rigorosamente economici e operanti ...
Leggi Tutto
DELLA SEGA, Francesco
Mauro Scremin
Nacque all'incirca nel 1528 a Rovigo, borgo S.Bartolomeo, da Bartolomeo e da una Francesca di cui non si conosce il casato. Nulla si conosce della sua giovinezza. [...]
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Venezia, Sant'Uffizio, bb. 18-19; T. Maccrie, Istoria del progresso e dell'estinzione della Riforma in Italia nel secolo sedicesimo, Genova 1858, pp. 263 s.; C.Cantù, Gli eretici d'Italia, III,Torino 1866, p. 156 ...
Leggi Tutto
CORTESE, Nino
Mario Themelly
Nacque a Perugia il 25 sett. 1896 da Vincenzo ed Emilia Sperandeo. Gli obblighi di servizio del padre, un preside di scuola secondaria, napoletano d'origine, segnarono, [...] una buona marina", rivelantesi contemporaneamente nella società civile con il movimento della cultura e con le riforme. Ma, dopo l'illusione riformatrice, la monarchia borbonica si era "fatta plebea" con la reazione del '99, e tale aveva continuato ...
Leggi Tutto
riformismo
s. m. [der. di riforma]. – Movimento e metodo d’azione politica che, ripudiando sia i sistemi rivoluzionarî sia il conservatorismo, riconosce la possibilità di modificare l’ordinamento politico, economico e sociale esistente solo...
riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...