MONETA, Ernesto Teodoro
Fulvio Conti
– Terzogenito di tredici figli, nacque a Milano il 20 sett. 1833 da Carlo Aurelio e da Giuseppina Muzio. Battezzato nella parrocchia di S. Ambrogio con i nomi di [...] Un’ultima questione su cui il M. molto insisté fin dal suo insediamento alla direzione del Secolo fu poi quella della riforma dell’esercito, un tema caro alla sinistra radicale che aveva nel proprio programma l’abolizione dell’esercito stanziale e la ...
Leggi Tutto
CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] -1912, Milano 1977, p. 232; B. Di Porto, G. C. scrittore repubblicano…, in La Voce repubblicana, 16 febbr. 1977; Id., Tra riformismo e intransigenza: la posizione di G. C., in Arch. trimestrale, IV (1978), 1-2, pp. 27-30; Id., I repubblicani nell'età ...
Leggi Tutto
JAHIER, Piero
Giuseppe Izzi
Nacque l'11 apr. 1884, secondo di sei figli, da Pier Enrico e da Giuseppina Danti, a Genova, dove la famiglia si trovava per una missione pastorale del padre.
Pier Enrico, [...] del protagonista e dei personaggi a lui simili, colleghi, inferiori e superiori, che lo contornano. La vena pedagogico-riformista della Voce si traduce, attraverso la forma narrativa della relazione d'ufficio, della "pratica", in distacco ironico ...
Leggi Tutto
VENTURA, Gioacchino
Ignazio Veca
– Nacque a Palermo il 7 dicembre 1792 da Paolo, futuro barone di Raulica, e da Caterina Platinelli.
Quinto di dodici figli, apparteneva a una famiglia di nobiltà acquisita [...] ritrattarla. Si adoperò per una collaborazione tra la S. Sede e il Regno di Francia, elaborando alcuni progetti di riforma.
Dopo lo scoppio della rivoluzione del 1848 a Palermo, compose La questione sicula nel 1848 sciolta nel vero interesse della ...
Leggi Tutto
ROSI, Francesco
Valerio Caprara
– Nacque a Napoli il 15 novembre 1922 da Sebastiano, direttore al porto di un’agenzia marittima privata, e da Amelia Caròla.
Il padre coltivava la passione per il disegno, [...] e, quindi, la difesa della democrazia» (Bolzoni, 1986, pp. 34 s.). Una parte di queste posizioni di taglio riformista emergono in Tre fratelli (1981), che guadagnò la nomination all’Oscar per la categoria del miglior film straniero, liberamente ...
Leggi Tutto
INDRIO, Pasquale
Salvatore Lardino
Nacque ad Altamura, presso Matera, il 3 genn. 1875, da Saverio e Angela Moramarco, primo di due figli. Iniziò gli studi nella città natale, li proseguì a Bari, conseguì [...] -1922, Roma 1974; Inchiesta Zanardelli sulla Basilicata, a cura di P. Corti, Torino 1976; D. Sacco, Socialismo riformista e Mezzogiorno. Questione agraria, istruzioni e sviluppo urbano in Basilicata in età giolittiana, Manduria 1987; il fondamentale ...
Leggi Tutto
RUMOR, Mariano
Piero Craveri
– Nacque a Vicenza il 16 giugno 1915 da Giuseppe e da Tina Nardi. La madre era di famiglia vicentina liberale, ma quella paterna, che lasciò in lui l’impronta decisiva, [...] la delega per l’applicazione della legge sulle comunità montane e sulla meccanizzazione dell’agricoltura, che accompagnavano la riforma agraria, e con il terzo governo Fanfani fu il promotore del primo ‘piano verde’ dell’economia italiana, dedicando ...
Leggi Tutto
PAPAFAVA DEI CARRARESI, Francesco
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 2 gennaio 1864 da Alberto e da Margherita Cittadella Vigodarzere, appartenenti a due delle più antiche, prestigiose e facoltose [...] dei socialisti», anche se «in molti la speranza s’è, negli ultimi anni, rapidamente illanguidita per l’esperienza dei fatti» (Socialismo riformista (1908), in Dieci anni di vita italiana, cit., II, p. 730). Tra il 1910 e il 1911 il silenzio di ...
Leggi Tutto
GALDI (Galdo), Matteo Angelo
Carlo D'Alessio
Nacque a Coperchia di Pellezzano, nel Salernitano, il 5 ott. 1765 da Pasquale Galdo, il cui cognome egli muterà nella forma Galdi, e da Eugenia Fiore.
Cresciuto [...] del nostro Risorgimento Nazionale: M.A. G., in Riv. di cultura, XV (1934), 11-12, pp. 382-400; F. Zerella, La riforma scolastica di M. G., Milano-Genova-Roma 1936; R. Soriga, L'idea nazionale italiana dal secolo XVIII all'unificazione, a cura di S ...
Leggi Tutto
FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] giuridica dell'università di Roma. A questo insegnamento dedicò l'impegno universitario in anni in cui le proposte di riforma dei regolamenti per le facoltà di diritto si susseguirono a ritmi sostenuti. Nelle sue lezioni, raccolte e pubblicate in ...
Leggi Tutto
riformista
s. m. e f. e agg. [der. di riforma] (pl. m. -i). – Fautore di riforme; sostenitore o seguace del riformismo: i r. del sec. 19°; prìncipi r.; partiti r.; socialisti r., nel socialismo italiano delle origini (gli appartenenti alla...
riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...