MARINELLI, Giovanni
Andrea Staderini
– Nacque ad Adria (Rovigo), da Rinaldo e da Angelina Raule, il 18 ott. 1879. La famiglia, di media borghesia agraria, aveva conosciuto dissesti economici, tanto [...] nel comitato centrale dei fasci d’azione rivoluzionaria, all’entrata dell’Italia nel conflitto si presentò volontario, ma fu riformato per un grave difetto alla vista, probabilmente dovuto al diabete; fu poi attivo a Milano con le forze interventiste ...
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TROILO, Ettore
Enzo Fimiani
TROILO, Ettore. – Nacque a Torricella Peligna (Chieti) il 10 aprile 1898, primo dei cinque figli di Nicola, medico condotto del paese sotto la Majella, e di Teresa Melocchi, [...] del regime che lo ostacolarono nella professione. Strinse legami con altri antifascisti, tra cui Mario Trozzi (leader del socialismo riformista in Abruzzo, deputato tra il 1919 e il 1924) e i fratelli Egidio e Oronzo Reale, repubblicani e avvocati ...
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DUGONI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po (Mantova) il 12 giugno 1874, da Eugenio, fornaio, e da Adelaide Lambertini. Malgrado le condizioni economiche della famiglia, certo non agiate, [...] all'inizio del 1903 il D. fece ritorno a Mantova, s'impegnò a fondo nella lotta contro tutti i rappresentanti della tendenza riformista. Al congresso dei circoli e delle leghe, tenutosi il 20 e 21 dic. 1903, l'egemonia dei "rivoluzionari" fu infine ...
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RABBENO, Ugo Raffaele
Manfredi Alberti
RABBENO, Ugo Raffaele. – Nacque a Reggio Emilia il 28 ottobre 1863 da Aronne e da Virginia Norsa, entrambi di famiglia ebraica. Il fratello maggiore, Angelo Massuadam [...] sociale, IV (1897), vol. 7, pp. 888-893; G. Luzzatto, Di U. R. (A proposito della sua opera postuma), in La Riforma sociale, V (1898), vol. 8, pp. 849-856; M. Pilo, Un carattere (U. R.), in La Rivista moderna di cultura, I (1898), nn. 2-3, pp. 138 ...
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BARTELLONI, Enrico
Franco Della Peruta
Nato a Livorno l'11 ag. 1808 da famiglia di umili condizioni, il B., soprannominato "il gatto" perla sua agilità, bottaio di mestiere, entrò presto nelle cospirazioni [...] per l'influenza di G. Montanelli.
Accentuatisi tra la fine del 1847 e gli inizi del 1848 i contrasti tra l'ala riformista e quella radicale del movimento liberale livomese, il B. fu uno dei protagonisti dell'agitazione del 6-9 genn. 1848, ispirata ...
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OLIVETTI, Adriano
Giuliana Gemelli
OLIVETTI, Adriano. – Nacque a Ivrea l’11 aprile 1901, primo di sei fratelli, da Camillo, di origine ebraica, e da Luisa Revel, valdese.
Il padre, ingegnere eclettico [...] . Negli anni della formazione, fu molto attento al dibattito sociale e politico; frequentò ambienti liberali e riformisti, collaborò alle riviste L’azione riformista e Tempi nuovi ed entrò in contatto con Piero Gobetti e Carlo Rosselli.
Suo padre era ...
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COLOMBINO, Giuseppe Emilio
Francesco M. Biscione
Più noto quale Emilio, nacque a Torino il 30 gennaio del 1884, da Federico e da Costanza Borello, e iniziò a lavorare quale operaio meccanico in un'officina [...] di Baldesi, Buozzi e del C. ed aveva avanzato proposte al C. riguardanti la carica di ministro dell'Economia nazionale. I riformisti della C.G.d.L. dal canto loro avevano ventilato l'ipotesi di un Partito del lavoro che potesse superare le difficoltà ...
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MASTRILLI, Marzio
Vladimiro Sperber
– Nacque il 6 sett. 1753 nell’avito castello di Ponticchio presso Nola, da Mario, duca di Marigliano, e da Giovanna Caracciolo di Capriglia. Secondogenito, poté fregiarsi [...] rapporti. I due re e l’imperatore furono estremamente soddisfatti dell’operato del M., e lo ricompensarono adeguatamente.
Riformò profondamente il suo dicastero – ormai riservato ai soli cittadini del Regno – e la diplomazia napoletana; abolì tutti i ...
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PRAMPOLINI, Camillo Vittorio
Alberto Ferraboschi
PRAMPOLINI, Camillo Vittorio. – Nacque a Reggio Emilia il 27 aprile 1859 da Luigi Eugenio, ragioniere capo comunale, e da Maria Luigia Casali, figlia [...] , IV, Roma 1978, pp. 216-231. Fra i numerosi studi pubblicati dopo la voce di Rolando Cavandoli: P. e il socialismo riformista. Atti del convegno di Reggio Emilia 1978, a cura dell’Istituto socialista di studi storici, I-II, Roma, 1979-1981; T. Detti ...
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SERPIERI, Arrigo
Simone Misiani
SERPIERI, Arrigo. – Nacque a Bologna il 15 giugno 1877, da Eduardo e da Maria Ramponi.
Nella città natale, dove visse gli anni giovanili, si accostò al mondo rurale tramite [...] ma l’iter si interruppe dopo la salita al potere di Benito Mussolini, il quale, nell’ottobre del 1922, aprì al programma riformista di politica agraria per conquistare il consenso degli agricoltori. Tra il 1° agosto 1923 e il 3 luglio 1924, nel primo ...
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riformista
s. m. e f. e agg. [der. di riforma] (pl. m. -i). – Fautore di riforme; sostenitore o seguace del riformismo: i r. del sec. 19°; prìncipi r.; partiti r.; socialisti r., nel socialismo italiano delle origini (gli appartenenti alla...
riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...