Termine nato in meccanica per indicare la sbarra alle estremità della quale sono montate le ruote di un veicolo e, più in generale, l’elemento, di norma cilindrico, intorno al quale si compie la rotazione [...] ottico principale è la direzione di isotropia ottica, cioè la direzione parallelamente alla quale non si verifica la doppia rifrazione; un’onda piana che si propaghi nel cristallo parallelamente a un a. ottico non subisce deformazione, qualunque sia ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La sintesi newtoniana
Maurizio Mamiani
La sintesi newtoniana
Le opere maggiori di Newton
Isaac Newton rese pubbliche due sole opere, destinate [...] cartesiane e gli esperimenti tratti da Boyle. Il nucleo fondamentale della nuova teoria è raggiunto subito: il prisma separa per rifrazione i raggi colorati, dotati di differenti velocità; il bianco, il grigio e il nero non sono che una mescolanza di ...
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L'Ottocento: matematica. Geometria superiore
David E. Rowe
Geometria superiore
Per gran parte del XIX sec., i matematici non ebbero un'idea ben definita del campo di ricerca che è possibile chiamare [...] da una sorgente puntiforme, soggetto a una serie di riflessioni da parte di specchi lisci di forma qualsiasi e a rifrazioni lungo i bordi di regioni arbitrariamente disposte, emerge con i raggi normali a una superficie nello spazio. Questo teorema ...
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risoluzione
risoluzióne [Der. del lat. resolutio -onis "atto ed effetto del risolvere", dal part. pass. resolutus di resolvere "risolvere"] [LSF] Generic., con rifer. a un determinato sistema fisico, [...] r. si dimostra essere pari a s(dn/dλ), essendo s il cammino percorso dai raggi nel prisma e n l'indice di rifrazione, relativo al mezzo circostante, del materiale di cui è fatto il prisma disperdente; poiché s è dell'ordine dei cm e la dispersività ...
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carta
carta [Der. del lat. charta, dal gr. chártes, originar. "foglio di papiro"] [LSF] Prodotto industriale, fabbricato con sostanze fibrose in forma di fogli sottili, per scrivere, stampare, involgere, [...] C. dei vetri: insieme dei punti rappresentativi di vetri per usi ottici nel piano del numero di Abbe e dell'indice di rifrazione: v. ingegneria ottica: III 206 c. ◆ [MCC] C. del moto: v. cinematica: I 597 f. ◆ [ASF] C. fotografica del cielo: denomin ...
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Tredicesima lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
La forma maiuscola (N) è simile a quella già posseduta dall’alfabeto fenicio. La forma minuscola deriva da quella della minuscola antica romana e [...] atmosferica: 1,01325 bar) e di temperatura (0 °C). In ottica, n solitamente è il simbolo dell’indice di rifrazione. In elettronica, n indica un tipo di semiconduttore in cui i portatori di carica maggioritari sono elettroni.
Matematica
Con la ...
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Numeri, teoria dei
Alf van der Poorten
(App. IV, ii, p. 626; V, iii, p. 698; v. aritmetica, IV, p. 370)
La dimostrazione dell'ultimo teorema di Fermat
Le ricerche relative all'ultimo teorema di Fermat, [...] all'ottica, particolarmente il principio del tempo minimo e di conseguenza la legge della riflessione e della rifrazione; la geometria analitica (che egli aveva sviluppato indipendentemente da Cartesio) e la teoria delle tangenti, delle quadrature ...
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Sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa composizione spettrale ( c. soggettivo) e la luce stessa ( c. oggettivo), costituita da radiazioni elettromagnetiche di determinate [...] .
Botanica
Nei vegetali, le colorazioni sono determinate dalla presenza di pigmenti, o da fenomeni di riflessione, interferenza, rifrazione, o dalle due cause insieme. Raramente sono dovute a incrostazioni di sostanze di natura organica o minerale ...
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Fisico, astronomo e matematico olandese (L'Aia 1629 - ivi 1695). Membro della Royal Society di Londra (1663) e dell'Académie des sciences di Parigi (1666), è tra i fondatori della meccanica e [...] , Diottrica, in cui sono stabiliti, sulla base della teoria ondulatoria della luce, i principî della propagazione, riflessione e rifrazione di essa. Le opere di H. furono raccolte in una magistrale edizione critica, le Oeuvres complètes de Christiaan ...
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calore
calóre [Der. del lat. calor -oris, da calere "essere caldo"] [TRM] L'energia che un corpo macroscopico o, più in generale, un sistema termodinamico cede o riceve a causa di una differenza di temperatura [...] diversa. Il c. raggiante si propaga con le stesse modalità e dà quindi luogo agli stessi fenomeni (riflessione, rifrazione, interferenza, ecc.) ai quali danno luogo le altre radiazioni elettromagnetiche; in partic. esso si propaga nel vuoto con ...
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rifrazione
rifrazióne s. f. [dal lat. tardo refractio -onis, der. di refractus: v. rifratto]. – In fisica, fenomeno (detto anche r. ordinaria o semplice per distinguerla dalla r. doppia o birifrazione) che si produce, insieme alla riflessione,...
indice
ìndice s. m. [dal lat. index -dĭcis, propr. «indicatore», der. del tema di indicare «indicare»]. – 1. In senso generico ed etimologico (da cui si sviluppano tutti i sign. particolari), qualsiasi cosa che serve a indicare. In origine...